DONÀ (Donati, Donato), Marco
Paola De Peppo
Appartenente al ramo detto "con le Rose", nacque a Venezia da Natale di Nicolò e dalla sua seconda moglie, Franceschina di Zaccaria da Mosto, vedova di Giovanni [...] Moro.
Il nonno del D., Nicolò, fu senatore nel 1363, nel 1372 partecipò alla guerra contro i Carraresi e il re d'Ungheria, nel 1379 fu capitano delle barche del sestiere di Cannaregio contro i Genovesi, e morì nel 1383. Il e di Ludovico Foscarini ( ...
Leggi Tutto
FILIPPA da Catania (Filippa la Catanese, Filippa Cabanni)
Ingeborg Walter
Secondo il Boccaccio, che le dedicò un intero capitolo nel De casibus illustrium virorum (lib. IX), era di umilissima origine, [...] l'assedio di Trapani come afferma il Boccaccio), quando appunto nacque Ludovico d'Angiò. Conclusa la spedizione siciliana 1305 Raimondo de Cabanni, un ex schiavo moro, il quale, sempre secondo il Boccaccio, era diventato maestro delle cucine reali. ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Cingoli
Enrico Malato
Pochissime notizie restano su questo poeta marchigiano vissuto nella seconda metà del sec. XV.
Nella Biblioteca Picena dei Vecchietti (II, p. 164) è riferita l'opinione [...] alla corte di Galeazzo e Ludovico Sforza, insieme al Calmeta, poi a Firenze, alla corte di Lorenzo il Magnifico, "che lo di notizie su B. è la Biblioteca Picena, di F. Vecchietti e T. Moro, II, Osimo 1791, pp. 164 ss. Poche notizie ancora in G. M. ...
Leggi Tutto
GIACONI (Giacconi), Vincenzo
Alessandra Ancilotto
Nacque il 3 febbr. 1760 a Tremignon (oggi nel comune di Piazzola del Brenta), piccola località presso Padova, da Francesco Giacon e Pasqua Corrà. Nonostante [...] da G.B. Mingardi, un Redentore su disegno di Pietro Moro. Il suo nome cominciò a diffondersi con la pubblicazione, nel 1788, , e l'anno seguente con il ritratto del doge Ludovico Manin, da un dipinto di B. Castelli. Il G. cominciò a essere conosciuto ...
Leggi Tutto
CALBO, Giovanni (detto Zanoto)
Antonio Carile
Figlio di Leonardo di Marco di Andrea, nacque a Venezia intorno al 1371, dato che la sua iscrizione al Maggior Consiglio è del 1396. Suo padre risiedette [...] ritrovò membro della Signoria alla morte dei dogi Cristoforo Moro (9 nov. 1471) e Nicolò Marcello (1º dic. 1474).
Terzo figlio del C. fu Alvise (Ludovico), nato intorno al 1404. Iscritto al Maggior Consiglio il 4 dic. 1429, nel 1436 sposò una figlia ...
Leggi Tutto
CRESCI, Pietro
Magda Vigilante
Nacque probabilmente verso la metà del sec. XVI ad Ancona. Data l'estrema scarsità di notizie, non è possibile ricostruirne la biografia. Si dedicò con passione agli studi [...] Il C. sperimentò anche il genere tragico con la Tullia feroce (Venezia 1591), il cui argomento (già trattato nella tragedia omonima di Ludovico si conoscono la data e il luogo della morte.
Fonti e Bibl.: F. Vecchietti-T. Moro, Biblioteca picena, III, ...
Leggi Tutto
CABANNI, Raimondo de
Ingeborg Walter
I primi dati della biografia di questo influente personaggio della corte angioina restano oscuri e rimandano solo alla vicenda romanzesca riferita nell'ultimo capitolo [...] , frequentava quella corte. Secondo il suo racconto, il C., giovane schiavo moro ("aethiops"), era stato venduto il C. è infatti qualificato nel primo documento che lo riguarda: in occasione del suo matrimonio con Filippa da Catania, balia di Ludovico ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA, Carlo
Elena Bassi
Nacque a Venezia nel 1775; nel 1786 iniziò gli studi con il pittore Ludovico Gallina; nel 1788 si iscrisse all'Accademia, che frequentò fino al 1791 ottenendo, in tale [...] di essere esonerato dal pagamento delle tasse.
Morì a Venezia nel 1849.
Il successo del B. è legato ai primi due decenni dell'Ottocento; Procuratie napoleoniche (1810, 1812, 1814); palazzi Persico e Moro-Lin (1806); Barbaro e Nani (1811); Revedin ( ...
Leggi Tutto
Scrittore politico (n. Faenza 1568 - m. 1630), detto il Picentino perché vissuto per nove anni nelle Marche (Picenum), alla corte di Urbino. Dalle sue opere (Considerazioni politiche e morali sopra cento [...] stato, 1621; Dialoghi, 1625, ecc.) emergono spunti notevoli di pensiero politico, che vanno dalla critica dell'Utopia di T. Moro a nuove teorie sulla ripartizione della ricchezza e l'aumento della popolazione; le posizioni più interessanti di Z. si ...
Leggi Tutto
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...
food-designer
(food designer), loc. s.le m. inv. Progettista del cibo: chi inventa e cura la realizzazione di preparazioni gastronomiche o specialità alimentari, con particolare attenzione al loro aspetto estetico e alla loro appetibilità....