GIUSTINIAN, Orsotto
Giorgio Ravegnani
, Figlio di Marco e di una figlia di Gabriele Soranzo dal Banco, di cui si ignora il nome, nacque a Venezia nel 1394.
La prima notizia sulla sua attività risale [...] 1925, p. 58; F. Babinger, Maometto il Conquistatore e il suotempo, Torino 1967, pp. 182, 251; S. Romanin, Storia documentata di Venezia, IV, Venezia 1973, pp. 161, 208, 231 s.; G. Moro, Foscarini, Ludovico, in Diz. biogr. degli Italiani, XLIX, Roma ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Ultimogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, attorno al 1392.
Rimasto orfano del padre, nel novembre [...] .
Nel giugno 1445 fu poi incaricato, insieme con Ludovico Foscarini, di rappresentare la Repubblica nella fase finale delle qualche giorno dopo fece parte degli elettori del doge Cristoforo Moro.
Il 28 febbr. 1463 lasciava per l'ultima volta la carica ...
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DUODO, Pietro
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Luca di Pietro, del ramo a S. Angelo, e di Oria Bon di Alessandro di Scipione, nacque a Venezia nel luglio 1445. Sappiamo pochissimo della sua [...] Moro e sul Duodo.
Ma ecco in proposito il Sanuto: "Li qualli rimasti, il Duodo si levò davanti il principe, et disse forte, che tutto il 1853, p. 587; Mantova. La storia, II, Da Ludovico secondo marchese a Francesco secondo duca, a cura di L. ...
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DIEDO, Alvise
Franco Rossi
Figlio di Marco, del ramo da Ss. Apostoli della antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di una nobildonna veneziana intorno alla quale dalle fonti nulla è [...] del XV.
Circa il nome di battesimo del D., le fonti a disposizione accreditano anche la variante Ludovico, che non pone, Vicenza per gli anni 1453-1454 Lorenzo Moro, escludendo quindi anche la minima possibilità che il D. avesse assunto per due volte ...
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PIAZZA, Alberto
Gianluca Zanelli
PIAZZA, Alberto (Albertino). – Figlio di Gian Giacomo e fratello minore di Martino (v. voce in questo Dizionario), nacque, presumibilmente a Lodi, intorno al 1490.
Tale [...] Lorenzo Fasolo e di Ludovico Brea» (Marubbi, 2012, p. 45, con bibl. prec.) e il polittico acquistato dalla Provincia (1917), pp. 140-158; A. Novasconi, I Piazza, Lodi 1971; F. Moro, Pittura a Lodi. 1487 e oltre, in Pittura tra Adda e Serio. Lodi, ...
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LIPPARINI, Ludovico
Francesca Franco
Nacque a Bologna il 17 febbr. 1800 da Giuseppe e da Francesca Tarin. Trasferitosi a Venezia sin dal 1817, iniziò a studiare con L. Cozza e si perfezionò all'Accademia [...] la pratica del disegno. Prese studio al primo piano di palazzo Moro Lin insieme con F. Hayez, di cui realizzò a disegno un Acri per la chiesa di S. Giuseppe dei cappuccini a Bologna e il S. Matteo in forma di lunetta per la chiesa della Madonna della ...
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GIUNTI (Giunta), Bernardo
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Filippo il Vecchio e da Lucrezia di Benedetto di Michele di Zanobi, il 12 nov. 1478. Già dal 1503 è sporadicamente attestato come assistente [...] contemporanei, il G. pubblicò nel 1518 opere di Erasmo da Rotterdam e l'anno dopo inserì l'Utopia di Tommaso Moro negli Opuscula seppero lentamente riguadagnarsi il favore ducale. Nel 1548 iniziò a collaborare con l'officina Ludovico Domenichi, che ...
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JOHANNES de Quadris (Quatris)
Giulio Cattin
Nato presumibilmente prima del 1410, fu prete nella diocesi di Valva e Sulmona (allora Solmona). In un documento del 1450 si autodefinisce "musicus et cantor [...] di Padova, il cui nucleo principale era costituito da patrizi veneziani tra i quali Ludovico Barbo, di studi musicali, V-VI (1989-90), pp. 43-62; L. Moro - G. Cattin, Il codice 359 del Seminario di Padova (anno 1505): canti liturgici a due voci ...
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FALIER, Ludovico
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, a S. Aponal (S. Apollinare), sestiere di S. Croce, nel 1478, da Tommaso di Pietro e da Orsa Duodo di Pietro di Cristoforo. Aveva appena dieci anni [...] di dicembre, e qualche giorno dopo fu ammesso all'udienza del sovrano.
Il F. recitò, come d'uso, "l'oration latina in laudar el , Sua Maestà chiamò el magnifico dottor et cavalier domino Tomà Moro a sé, al qual li commise mi facesse risposta" ( ...
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DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] ..., I, 2, p. 315).
Poco tempo dopo, il 21 marzo 1450, presenziò ad un esame privato in teologia furono conferite dal cardinale Ludovico Trevisan nella sua nuova residenza successiva all'elezione del doge Cristoforo Moro (12 maggio 1462); ragionevole ...
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n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...
food-designer
(food designer), loc. s.le m. inv. Progettista del cibo: chi inventa e cura la realizzazione di preparazioni gastronomiche o specialità alimentari, con particolare attenzione al loro aspetto estetico e alla loro appetibilità....