OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] Il principe d'Orange dalla Germania invase il paese nel 1568; lo stesso fece suo fratello Ludovicomoro, Antonio), e Maarten van Heemskerck, che visitarono a loro volta l'Italia. Il primo è il grande ritrattista della corte di Spagna; il secondo fu il ...
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ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
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. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] moro expósito (1834) del duca di Rivas ne fu il programma; la rappresentazione del Don Alvaro (1834) dello stesso poeta ne segnò il , in Riv. di lett. tedesca, III (1909); G. Muoni, Ludovico di Breme e le prime polemiche intorno a Madame de Staël e al ...
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SCENOTECNICA
Virgilio Marchi
. Tecnica della scena (teatrale, cinematografica, ecc.). Il concetto di tecnica della scena investe tutto quanto appartiene alla medesima e cioè: dalla recitazione al movimento [...] in mezo de li quali era un moro imbindentato" e farli tornare "cum li una grossa palla di pietra la quale farà bene il tuono. Il lampo così si farà. Sarà uno dietro alla scena ), e i due Burnacini, Giovanni e Ludovico, che operano nel 1643 e nel 1666 ...
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LUCCA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Placido CAMPETTI
Augusto MANCINI
Adelmo DAMERINI
Augusto MANCINI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Città della Toscana, e sino al 1847 capitale di uno stato [...] e una terza accademia nel 1772 fece edificare nella via del Moro un teatro più piccolo, chiamato poi Teatro Goldoni. C. Valentini altro rimase sempre libera), con successione ereditaria. Il 7 gennaio 1328 Ludovico era in Roma e con lui Castruccio, ...
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FRANCESCO Gonzaga, IV marchese di Mantova
Romolo Quazza
Successe giovanissimo al padre Federico nel 1484. Ebbe presto notevole importanza politica. Ricercato in alleanza da Venezia e da Ludovico Sforza, [...] in aiuto del re di Napoli, si ammalò e perdette, soprattutto per l'opera denigratoria del Moro, il favore della repubblica.
Salito al trono Luigi XII, il Gonzaga venne ricercato sia dal re di Francia sia dallo Sforza, col quale strinse l'accordo del ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] sacri, nella città padana. Amico di Guarino è anche Ludovico Bevazzano, che riceve in dono da lui un codice di "Francesco prior de la Zertosa", che è il confessore di Cristoforo Moro, Francesco Trevisan, personaggio eminente nel mondo religioso ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] e il senato (314).
Un libro di Ludovico Zuccolo, apparso a Venezia nel 1625, intitolato Il .
20. M. Sanuto, I diarii, XXVII, coll. 456-457.
21. Tommaso Moro, L'Utopia, o la migliore forma di repubblica, versione e saggio introduttivo di Tommaso ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] e le cerimonie per l'elezione del suo successore, Cristoforo Moro. E però è altrettanto vero che Wey stesso esibiva la vale per gli inserti antico-romani: Ludovico Zorzi riconosce nella rotonda il mausoleo di Augusto, mentre la torre isolata ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] gli altri infedeli. Venezia in cui le leggi sono il Principe, in cui opera la vera politia e non pala dei santi Girolamo, Ludovico e Cristoforo firmata nel 1513 di Jacopo Sansovino da parte di Leonardo Moro per l'ambizioso programma edilizio del ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] Il rapido allineamento garantì alla testata, diretta ancora dal vecchio Talamini, affiancato in questo compito dal genero Ludovico -Giovanni Levi-Pierandrea Moro, Bologna 1997, p. 425 (pp. 405-436).
85. V. Mario Isnenghi, Il mito della grande ...
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n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...
food-designer
(food designer), loc. s.le m. inv. Progettista del cibo: chi inventa e cura la realizzazione di preparazioni gastronomiche o specialità alimentari, con particolare attenzione al loro aspetto estetico e alla loro appetibilità....