Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] anno successivo Ludovico Contarini controllava galere di Fiandra; Jacopo Moro, Girolamo Capello, di quelle 74. Ibid., b. 73, c. 42.
75. Gaetano Cozzi, Domenico Morosini e il "De bene instituta re publica", "Studi Veneziani", 12, 1970, p. 424 (pp. ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] si chiamavano Ludovico Manin erano due, il futuro doge e suo padre, il quale ultimo tuttavia preferiva adoperare il suo precedenti e conseguenze (pp. 41-58), e di Tiberio Moro su La campagna navale della marina sarda in Adriatico negli anni ...
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Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia
Manfredo Tafuri
"Concordia urbis": morfologia urbana e "domus" patrizia
"Libertatem ergo Romanorum felicissima Venetia conservat sine [...] solecismi, in "volgare". Non si tratta, come nelle case Moro o nella Ca' di Dio, di un venir meno della . Per il disegno sangallesco, v. il Taccuino senese, c. 25v: cf. Il taccuino senese di Giuliano da Sangallo, a cura di Ludovico Zdekauer, ...
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Il fascismo adriatico
Luca Pes
Brescia, ottobre 1937. Giuseppe Lanfranchi stringe la mano a Gabriele D’Annunzio, incontrato per caso in via Zanardelli. Poco più di un mese dopo, gli fa pervenire una [...] centrale dei Fasci, avrebbe riunito il consiglio del Fascio veneziano, presenti Ludovico Toeplitz (console della Reggenza), la storia della città, a cura di Stefano Gasparri-Giovanni Levi-Pierandrea Moro, Bologna 1997, pp. 418-431 (pp. 405-436).
38. ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] II, di cui Francesco Sforza, accanto a Ludovico Gonzaga, sarebbe stato il più importante sostenitore; e quella con i Montefeltro Venezia avrebbe realmente mantenuto il suo impegno. Il dubbio era solo se Cristoforo Moro sarebbe rimasto decisamente al ...
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MORO, Anton Lazzaro
Calogero Farinella
– Nacque a San Vito del Friuli (oggi San Vito al Tagliamento) il 16 marzo 1687 da Bernardino e da Felicita Mauro, in una famiglia di modeste condizioni.
I primi [...] e non è dato sapere nello specifico il motivo dell’interruzione: nel 1729 Moro si trovava nuovamente a San Vito e -179; M. Baldini - L. Cristante, Lettere metodologiche di A.L. M. e Ludovico Alberti, in Physis, n.s., 1991, n. 28, pp. 391-427; D. ...
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MORO, Antonio
Dieter Girgensohn
– Nacque intorno al 1350 in una nobile famiglia veneziana da Giacomo di Marino, dal 1369 procuratore di S. Marco, morto nel febbraio 1378.
Il 5 settembre 1374 Giacomo [...] Ludovico) e «Nicoletus». Alvise aveva sposato Maria, figlia di Leonardo e Cateruzza Morosini, Nicoletus era sposato con una Lucia di origini sconosciute. Nel 1374 Giacomo Moro i figli di Moro sino al 1441 avevano amministrato il loro patrimonio in ...
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MORO, Damiano
Giuseppe Gullino
MORO, Damiano. – Nacque a Venezia nel settembre del 1431, primogenito di Giovanni, figlio del procuratore Antonio, e di Marcolina Loredan di Marino di Marchesino, sposata [...] signoria ferrarese era minacciato dal nipote Niccolò, che poteva contare sull’appoggio dello zio Ludovico Gonzaga, marchese di Mantova. L’anno seguente, il 2 settembre 1472, Moro rifiutò l’elezione a provveditore di Scutari, in Albania, che fu invece ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] sul Cenisio, fin dal secondo decennio del sec. IX, Ludovicoil Bonario eresse un rifugio famoso, visitato da papi e da Svizzeri, che la politica tentennante di Lodovico ilMoro affretterà. Il predominio lombardo va sempre più attenuandosi: la ...
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PIEMONTE (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Ferdinando NERI
Giulio BERTONI
Anna Maria BRIZIO
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Situazione, rilievo, morfologia. - Il Piemonte occupa la sezione occidentale [...] silloge di canzoni epico-liriche (Donna lombarda, La bella Cecilia, IlMoro Saracino, ecc.), ch'è fra le più ricche e notevoli di epoca così scarsa di opere scultorie: il sarcofago e la statua giacente di Ludovico II sono opera di Benedetto Briosco, ...
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n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...
food-designer
(food designer), loc. s.le m. inv. Progettista del cibo: chi inventa e cura la realizzazione di preparazioni gastronomiche o specialità alimentari, con particolare attenzione al loro aspetto estetico e alla loro appetibilità....