DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] cui il D. parla in termini assai lusinghieri, sono il medico Lorenzo Gozadini, suo collega allo Studio di Bologna, e Ludovico Vitali, , infine, che dopo l'Anastasis il D. aveva intenzione di comporre un grande compendio di fisionomia e un trattato ...
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BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] di S. Pietro.
Le delegazioni passarono a Viterbo l'8 ott. 1441, suscitando anche qui grande impressione: scrisse infatti il cronista viterbese Niccolò della Tuccia che "il detto frate Alberto ridusse tutta l'India alla vera fede cristiana" e che egli ...
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GAUDERICO
Federico Marazzi
Nulla si sa delle sue origini familiari e del luogo e data di nascita; la sua stessa esistenza in vita è testimoniata solo per gli anni 867-879.
Il nome, di origine germanica, [...] Chiesa di Roma e prestigioso intellettuale) e il suo intervento per lo spostamento di reliquie giunta alle orecchie dell'imperatore Ludovico II, lo avrebbe convinto a fa menzione di queste opere pur di grande rilievo, e quindi si potrebbe scartare l ...
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BOLOGNETTI, Baldassare (Baltassarre)
Boris Ulianich
Nato a Bologna, dalla famiglia de Surghi (così gli Annales, il Fantuzzi, il Memorabilium... Breviarium, mentre l'Ughelli e il Mazzuchelli affermano [...] con grande dimostrazione di affetto. Divenne suo familiare e da lui fu creato abate commendatario di S. Spirito, tesoriere segreto e consultore della S. Inquisizione. Era in stretti rapporti anche con il cardinal nepote Ludovico Ludovisi. Anzi ...
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BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] aveva fatto e che erano stati accolti con grande irritazione.
Nell'autunno del 1551 il B. e il padre Melso furono inviati a Roma con , che fu poi svolta da monsignor Ludovico Marini tra l'ottobre e il novembre 1552, con provvedimenti che colpivano ...
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DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] di grande prestigio. Il D. era figlio di Leonardo e dovette nascere, a Padova, poco dopo il 1400. Il cardinale 1969), p. 350 n. 3; L. Pesce, Ludovico Barbo, Padova 1969, ad Ind.; G. Ferraresi, Il b. Giovanni Tavelli da Tossignano e la riforma di ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] all'espansione francese in Italia promossa dal duca Ludovico d'Orléans e favorita da Firenze in funzione un papa avignonese in una grande città italiana, da quando Clemente VII nel 1379 aveva dovuto abbandonare Napoli. Il F., che in quell'occasione ...
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BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] la bolla credenziale e quella dell'adesione del papa al concilio. Ma quando, il 15 febbraio, il B. insieme con il vescovo di Padova, Pietro Donato, e l'abate Ludovico di S. Giustina di Padova, trasmise al concilio tre bolle del dicembre precedente ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarca di Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] momento dell'arrivo di F., il quale conclude lo scritto rendendo omaggio all'imperatore Ludovico I il Pio ed esprimendo la convinzione di poter tornare alla propria Chiesa con grande onore e nella grazia dell'Impero. Il rinvio a interlocutori con i ...
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DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] . Le fu assegnato un nuovo direttore di coscienza, il padre Ludovico Antinoro, un teatino di S.Paolo Maggiore, consultore del unione mistica con Dio, che i suoi propositi erano di una grande spiritualità e che la sua fama di santità non era usurpata. ...
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n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...
caro-tazzina
s. m. inv. Aumento del prezzo del caffè consumato al bar. ◆ Il caffè rende nervosi, lo provano diversi studi medici. E lo sanno bene anche negozianti e consumatori che, proprio ieri, hanno aperto un nuovo fronte di guerra: il...