poesia
Margherita Zizi
La musica del linguaggio
Nata prima dell’invenzione della scrittura e presente in tutte le culture di tutte le latitudini, la poesia è una forma di espressione che si fonda sulle [...] anche la civiltà romana ebbe una sua grande epopea, l’Eneide di Virgilio, che narra il mito della fondazione di Roma.
Medioevo di questa forma di epica sono l’Orlando furioso di Ludovico Ariosto e la Gerusalemme liberata di Torquato Tasso.
La lirica ...
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FESTARI, Girolamo
Paolo Preto
Nato a Valdagno (Vicenza) il 12 ott. 1738 da Giuseppe, medico condotto, e da Margherita Tonelli, studiò medicina a Padova e Bologna e poi tornò nel paese natale ad esercitare [...] lettera indirizzata il 20 luglio 1785 all'ambasciatore del granduca di Toscana). Nel 1846 il pronipote Ludovico stampò nel Memoriale si chiamava allora): una scienza giovane e di grande suggestione all'interno del movimento illuminista veneto, che ...
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ARISI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Cremona da Giovan Ludovico e da Lucia Negri il 3 febbr. 1657. Seguì in patria le scuole dei gesuiti, poi nel 1674 si trasferì a Parma per intraprendere gli studi [...] grande raccolta... io vi sosterrò con carta, penna e calamaio che voi siete un cattivo Conservatore" ribadiva il 5 febbr. 1722 il Muratori, il 1752, p. 341). V. inoltre Epistolario di Ludovico Antonio Muratori,Modena 1901-1906, Indici; V.Lancetti, ...
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ENRICO da Prato (Hylas o Ila Enrico)
Raffaella Zaccaria
Nacque a Prato probabilmente agli inizi del sec. XV. Scarsissime sono le notizie riguardanti la sua giovinezza e formazione culturale che, peraltro, [...] Ferrara strinse amicizia soprattutto con Ludovico Sardi, valente giurista e poeta la sua incarcerazione e la speranza che il principe estense riesca a liberarlo. Di qui riconoscenza e da sentimenti di grande devozione, avesse deciso di vendicarne ...
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AGOSTINI, Ludovico
Alberto Asor Rosa
Nacque a Pesaro il 6 genn. 1536, da Giovan Giacomo e da Pantasilea degli Alessandri. La sua famiglia, di antica origine umbra ma trasferita da più di un secolo a [...] Ma la vita dell'A, non cambiò, per allora; di quel periodo è un viaggio a Venezia; di qualche anno più tardi è il suo grande amore per una musica e cantante insigne, Virginia Vagnoli, figlia di Pietro, senese. Per tale donna fu scritto gran parte del ...
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CAYADO, Enrico
Nicola Longo
Nato a Lisbona nella seconda metà del sec. XV da Alvaro e da una Anna, rientra nel novero dei tanti umanisti della letteratura italiana tardoquattrocentesca per il suo breve [...] nome Ludovico, che, diventato arcidiacono, è citato nei versi del fratello che lo rimproverava bonariamente per il suo scrive Lelio Giraldi, il quale, avendolo conosciuto personalmente, ci tramanda un rapido ritratto del portoghese: grande di corpo e ...
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COLOMBINO (Columbino, Columbinus) Veronese
Valentino Romani
Nacque presumibilmente intorno al 1440 a Verona, ove compì gli studi letterari e si cimentò in giovanili esperimenti poetici. Dal 1476 la [...] pubblico insegnamento nel 1476: in ottobre il marchese Ludovico Gonzaga raccomanda "Columbino professore di grammatica a mi ma a chadauno che intende pare che debia esser de grande frutto, e maxime considerando che li ill. figlioli ... se contentano ...
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DELLE COLOMBE (Colombo), Ludovico
Maria Muccillo
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Un solo storico, senza tuttavia indicare la sua fonte, pone la data esatta della sua nascita al 20 [...] e un grande collare e che frequentava "una mano di persone virtuose e d'assai". della quale facevano parte il canonico F.M. Gualterotti, M. Baccio Bandinelli, il conte Piero de' Bardi il Vecchio, Pietro Pietri Danzicano, e il Ruspoli.
Il D. faceva ...
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CECCHERELLI, Alessandro
Giuseppe Gangemi
Pochissimo si sa della sua vita: verosimilmente fiorentino, esercitò attività di libraio - alcuni lo definiscono semplicemente "cartolaio" - a Firenze, dove [...] Ludovico Domenichi, che di quei cenacoli fu al centro.
Non sprovvisto di preparazione letteraria, il C. risulta attivo fra il 1564 e il (prismi rotanti) da Baldassarre Lanci, è di grande interesse per la storia della tecnica scenografica.
Fonti ...
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PARISETTI, Ludovico
Achille Olivieri
PARISETTI, Ludovico. – Nacque a Reggio Emilia il 6 settembre 1503 da Girolamo; è ignoto il nome della madre. Ebbe un fratello, Timoteo.
Gli studi, a cui fu avviato [...] Girolamo Tiraboschi ha rintracciato il manoscritto), nella quale ricorda al giovane Ludovico, suo nipote, l’ nella Respublica Christiana.
Dopo avere trasformato Reggio in un grande centro erasmiano rinascimentale, Parisetti morì a Reggio nel 1570 ...
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n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...
caro-tazzina
s. m. inv. Aumento del prezzo del caffè consumato al bar. ◆ Il caffè rende nervosi, lo provano diversi studi medici. E lo sanno bene anche negozianti e consumatori che, proprio ieri, hanno aperto un nuovo fronte di guerra: il...