Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] dall’altro, Ludovico Antonio Muratori, l’erudito ecclesiastico modenese, e Bernardo Tanucci, il giurista toscano frangenti assai difficili, ma soprattutto di grande lode per la dottrina ecclesiastica che il papa manifesta nelle sue opere e nei ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] a Ferrara e Firenze per il concilio (1438). Furono esperienze di grande importanza per il Parentucelli, che gli permisero la dello stesso Amedeo di Savoia e di Giovanni d'Arsy, Ludovico de la Palud e Guglielmo d'Estaing; nella stessa occasione venne ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] XIII nominò legato pontificio alla Dieta imperiale di Augusta il cardinale Ludovico Madruzzo, che avrebbe dovuto indurre Rodolfo II ad dopo un viaggio durato tre anni e mezzo.
Di grande rilievo fu anche l'evangelizzazione delle Filippine, dapprima a ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] che non trovò echi pratici, se non nel grande supporto che il movimento sociale cattolico diede al cooperativismo. Di contributi significativi vennero offerti da Giuseppe Capograssi, Ludovico Montini, Mario Ferrari Aggradi, Paolo Emilio Taviani ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] "Antonio, eredi di Ludovico Buonvisi e C.", rinnovata dal 1554 al 1559, attiva ancora tra il 1559 e il 1564. Per il D. non si trattava a lui e agli altri soci della nascente "Grande Boutique" il diritto del "mezzo per cento" sulle mercanzie di ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] consigliere presso il duca di Savoia, Ludovico, o a favore di personaggi di rilievo del Ducato sabaudo (Soldi Rondinini, Il Tractatus, pp completa, si citano quali esempi due grandi giuristi del sec. XVI: il patrizio milanese Egidio Bossi e Girolamo ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] Ginevra; nello stesso anno si svolse il disgraziato tentativo di Claudio Ludovico Alardet, già precettore di Emanuele il B. passò alle dipendenze del cardinale Alessandrino, Michele Ghisleri, vescovo di Mondovì, già nominato da Paolo IV grande ...
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PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] Barbaro, Domenico Grimani, Ludovico Trevisan e Marco Barbo sue ricerche, ma preferiva proporre grandi quadri di storia ecclesiastica: , XVII (1963b), 2, pp. 259-304; G. Alberigo, Il Cinquecento religioso italiano nell’opera storica di P. P., ibid., pp ...
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Storico e letterato (Vignola 1672 - Modena 1750). Ecclesiastico, M. orientò tutta la sua opera di storico entro un'intuizione e concezione del mondo adeguata alle esigenze della sua fede. Compilò la monumentale [...] l'organicità del piano di pubblicazione, sono la prima grande raccolta di fonti medievali della storiografia moderna.
Vita
Di cui è auspicata una semplificata codificazione delle leggi, e il saggio Della pubblica felicità (1749), dove è prospettato ...
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n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...
caro-tazzina
s. m. inv. Aumento del prezzo del caffè consumato al bar. ◆ Il caffè rende nervosi, lo provano diversi studi medici. E lo sanno bene anche negozianti e consumatori che, proprio ieri, hanno aperto un nuovo fronte di guerra: il...