ARISI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Cremona da Giovan Ludovico e da Lucia Negri il 3 febbr. 1657. Seguì in patria le scuole dei gesuiti, poi nel 1674 si trasferì a Parma per intraprendere gli studi [...] grande raccolta... io vi sosterrò con carta, penna e calamaio che voi siete un cattivo Conservatore" ribadiva il 5 febbr. 1722 il Muratori, il 1752, p. 341). V. inoltre Epistolario di Ludovico Antonio Muratori,Modena 1901-1906, Indici; V.Lancetti, ...
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ENRICO da Prato (Hylas o Ila Enrico)
Raffaella Zaccaria
Nacque a Prato probabilmente agli inizi del sec. XV. Scarsissime sono le notizie riguardanti la sua giovinezza e formazione culturale che, peraltro, [...] Ferrara strinse amicizia soprattutto con Ludovico Sardi, valente giurista e poeta la sua incarcerazione e la speranza che il principe estense riesca a liberarlo. Di qui riconoscenza e da sentimenti di grande devozione, avesse deciso di vendicarne ...
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AGOSTINI, Ludovico
Alberto Asor Rosa
Nacque a Pesaro il 6 genn. 1536, da Giovan Giacomo e da Pantasilea degli Alessandri. La sua famiglia, di antica origine umbra ma trasferita da più di un secolo a [...] Ma la vita dell'A, non cambiò, per allora; di quel periodo è un viaggio a Venezia; di qualche anno più tardi è il suo grande amore per una musica e cantante insigne, Virginia Vagnoli, figlia di Pietro, senese. Per tale donna fu scritto gran parte del ...
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CAYADO, Enrico
Nicola Longo
Nato a Lisbona nella seconda metà del sec. XV da Alvaro e da una Anna, rientra nel novero dei tanti umanisti della letteratura italiana tardoquattrocentesca per il suo breve [...] nome Ludovico, che, diventato arcidiacono, è citato nei versi del fratello che lo rimproverava bonariamente per il suo scrive Lelio Giraldi, il quale, avendolo conosciuto personalmente, ci tramanda un rapido ritratto del portoghese: grande di corpo e ...
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COLOMBINO (Columbino, Columbinus) Veronese
Valentino Romani
Nacque presumibilmente intorno al 1440 a Verona, ove compì gli studi letterari e si cimentò in giovanili esperimenti poetici. Dal 1476 la [...] pubblico insegnamento nel 1476: in ottobre il marchese Ludovico Gonzaga raccomanda "Columbino professore di grammatica a mi ma a chadauno che intende pare che debia esser de grande frutto, e maxime considerando che li ill. figlioli ... se contentano ...
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DELLE COLOMBE (Colombo), Ludovico
Maria Muccillo
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Un solo storico, senza tuttavia indicare la sua fonte, pone la data esatta della sua nascita al 20 [...] e un grande collare e che frequentava "una mano di persone virtuose e d'assai". della quale facevano parte il canonico F.M. Gualterotti, M. Baccio Bandinelli, il conte Piero de' Bardi il Vecchio, Pietro Pietri Danzicano, e il Ruspoli.
Il D. faceva ...
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CECCHERELLI, Alessandro
Giuseppe Gangemi
Pochissimo si sa della sua vita: verosimilmente fiorentino, esercitò attività di libraio - alcuni lo definiscono semplicemente "cartolaio" - a Firenze, dove [...] Ludovico Domenichi, che di quei cenacoli fu al centro.
Non sprovvisto di preparazione letteraria, il C. risulta attivo fra il 1564 e il (prismi rotanti) da Baldassarre Lanci, è di grande interesse per la storia della tecnica scenografica.
Fonti ...
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PARISETTI, Ludovico
Achille Olivieri
PARISETTI, Ludovico. – Nacque a Reggio Emilia il 6 settembre 1503 da Girolamo; è ignoto il nome della madre. Ebbe un fratello, Timoteo.
Gli studi, a cui fu avviato [...] Girolamo Tiraboschi ha rintracciato il manoscritto), nella quale ricorda al giovane Ludovico, suo nipote, l’ nella Respublica Christiana.
Dopo avere trasformato Reggio in un grande centro erasmiano rinascimentale, Parisetti morì a Reggio nel 1570 ...
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COPPA, Iacopo, detto Iacopo Modenese (Modanese)
Giorgio Busetto
Fu originario di Modena. Sul suo conto si hanno notizie scarse; P. Aretino lo dice "un' de i primi ceretani del mondo" (Lettere, II, l. [...] Italia, comparendo con un grande stendardo dove era raffigurata si conoscono due versioni diverse per quanto riguarda il luogo e la data di edizione, nell'una p. 157; G. Fatini, L'"Erbolato" di Ludovico Ariosto, in Rass. bibliogr. della lett. ital., ...
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CASOTTI, Giovan Battista
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile di origine bolognese, nacque a Prato il 21 ott. 1669 da Giovan Ludovico e da Maria Porzia Raffaelli.
Dopo aver frequentato, da [...] e la casa di un francese, certo La Palisse, che abitava presso il campo di S. Moisè "dove vedo passar della gente senza fine e di S. Marco di Lorenzo Tiepolo, le esequie del cancelliere grande Pietro Busenello), e persino nei casi in cui la lettera ...
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n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...
caro-tazzina
s. m. inv. Aumento del prezzo del caffè consumato al bar. ◆ Il caffè rende nervosi, lo provano diversi studi medici. E lo sanno bene anche negozianti e consumatori che, proprio ieri, hanno aperto un nuovo fronte di guerra: il...