CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] non solo culturale e intellettuale, ma anche morale, secondo il metodo del grande Guarino.
A Ferrara rimase per circa cinque anni. Nel stringato, che corrisponde all'ideale metodico illustrato da Ludovico Vives nel De ratione dicendi (cfr. A. ...
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BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] non conformista di B. nei riguardi della corte e di Ludovico. È buona conferma di ciò la lettera accompagnatoria, quasi poco dopo la data del testamento (18 sett. 1363). Il suo grande amico, Petrarca, scrisse allora a un sulmonese allievo e vecchio ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] il 7 ott. 1504 a S. Maria del Popolo per il cardinale Ludovico Podocataro, il 1° marzo 1505 a S. Maria in Aracoeli, per il tra cui un "Platone ad stampa", e un "Terentio antiquo grande in pergamena", c. 188).
Nei primi mesi del pontificato mediceo l ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] Ludovico Ariosto al pubblicatore delle opere di C. I. Frugoni,, data dagli Elisi il 1° aprile 1780, in cui attaccava e ridicolizzava il lettere (manterrà l'impegno per quasi cinque anni), il D. partì per ilgrand tour. Presa dunque la via di Ginevra, ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] valli di Aquileja e di Concordia, molte nel grande Stabilimento agrario della Società Rossi e Carminati di commissario di governo, il conte Ludovico Sauli d'Igliano. Ma non era lontano il ritorno degli Austro-estensi, che il C. prevenne rifugiandosi ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Villa Basilica, in territorio lucchese, il 4 novembre 1684. Il padre, che aveva la carica di maggiore nelle milizie della Repubblica [...] autore per sfatare il pregiudizio «che non si potessero comporre tragedie senza che in esse si trattasse ilgrand’affare d’amore», volta nel 1710.
Dal 1713 fino al 1731 corrispose con Ludovico Antonio Muratori, al quale scrisse 71 lettere in gran ...
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GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] indirizzate a Ludovico Gonzaga, relative a un concorso per la ristrutturazione del celebre serraglio dei Gonzaga, il nome di G. Trissino riprese la similitudine della struttura della "ballata grande" e del sonetto. È anche importante l'introduzione da ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] grande peste di Milano, nel corso della quale il Borromeo mostrò grande energia e capacità di intervento: da qualche passo della biografia che il dei fratelli Ludovico (1607) e Francesco (1608). A conferma della fiducia che il cardinale Federico ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] . È trasmigrato nel corpo di una pulce e in quello della grande regina Cleopatra; in una morta ammazzata a Brescia e nel monaco vicenda degli «amici heroi» (come li definì Ludovico Zuccolo nel suo Il secolo dell'oro, Venezia 1629) Barbarigo e ...
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CURLO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Petti Balbi
Nacque probabilmente a Genova, da Antonio, all'inizio del sec. XV.
Il C. si defini sempre genovese: pare quindi superflua la disputa che ha a lungo diviso [...] presso cui godeva di grande prestigio il Panormita ed era da poco approdato il Facio. I due il poemetto per salutare il ritorno al potere dei Fregoso e guadagnarsi così il favore dei nuovi governanti. Ed infatti nel febbraio 1462 il doge Ludovico ...
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n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...
caro-tazzina
s. m. inv. Aumento del prezzo del caffè consumato al bar. ◆ Il caffè rende nervosi, lo provano diversi studi medici. E lo sanno bene anche negozianti e consumatori che, proprio ieri, hanno aperto un nuovo fronte di guerra: il...