GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] nelle prove di concorso ma con minori titoli speciali, il Galizia. Ludovico Mortara fa distaccare i due giovani magistrati presso la consigliere di cassazione fu estensore di sentenze di grande interesse, pubblicate su riviste giuridiche dell'epoca, ...
Leggi Tutto
CASTELLINI (Pozzi, da Pozzo, da Pontremoli), Giovan Luca
Tiziano Ascari
Nacque a Pontremoli (Massa Carrara) intorno all’anno 1445.
Alcuni storici, come il Muratori, gli attribuiscono il cognome di Castellini; [...] col card. d’Este, mentre i rapporti tra il papa il duca Alfonso s’andavano deteriorando. A lui si rivolse per consiglio Ludovico Ariosto, mandato a Roma dal cardinale nell’agosto iSio. Quando il papa, iniziata ormai la guerra veneto-pontificia contro ...
Leggi Tutto
CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] Tornato a Ferrara nell'aprile, il C. fu, nel maggio, arbitro di una lite tra Ludovico Ariosto e il conte Antonio di Bagno, umidità. Ma quel poco che se ne può leggere è di grande interesse. Furono mesi di trattative intense col papa e col datario ...
Leggi Tutto
BELLI, Alberto (Albertus de Bellis)
Roberto Abbondanza
Nacque da Lorenzo di Piergiovanni, di nobile famiglia perugina.
Fra i suoi fratelli fu un Piergiovanni, iscritto all'Arte dei mercanti, il quale, [...] il Magnifico, nell'intento di risollevare le sorti della maggiore università toscana, proprio in quell'anno aveva attirato a., Pisa con elevatissimi stipendi; cionondimeno egli riscosse un grande di nome Ludovico. Va peraltro tenuto presente che il B. ...
Leggi Tutto
CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] da parte di Giulio II e di Leone X erano state cagionate soltanto dal loro desiderio di far grandi i nipoti.
Il C. trovò il papa a Saragozza ed ivi il 2 giugno, in solenne udienza pubblica, gli recitò un'orazione nella quale esprimeva la gioia e le ...
Leggi Tutto
CAPODILISTA (de Capiteliste, Capilistius, Caodelista), Antonio
Onofrio Ruffino
Nacque nel 1420 a Padova da Giovanni Federico e da Angela Badoer. Appartenente a una delle principali famiglie della città [...] seguito di Ludovico Trevisan, cardinal camerlengo e patriarca d'Aquileia, in qualità di uditore, carica che il C. tenne di S. Giorgio a Campretto. Ciò che maggiormente gli procurò grande fama fu però la grandiosa abitazione, circondata da boschi e da ...
Leggi Tutto
CAVALLINI (Caballino), Gaspare
Hans Jurgen Becker
Si era creduto per molto tempo che quello del C. non fosse il nome di un personaggio reale, ma solo uno pseudonimo del giurista francese Charles Dumoulin [...] Alessandro Farnese, a Ferdinando Farnese, Angelo Cesi, Ludovico Cesi e ai Quaranta riformatori dello stato di come lavori del Dumoulin pubblicati sotto il nome del Cavallini. Che si tratti di opere del grande giurista francese è indubitabile, non è ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Marco
Paola De Peppo
Appartenente al ramo detto "con le Rose", nacque a Venezia da Natale di Nicolò e dalla sua seconda moglie, Franceschina di Zaccaria da Mosto, vedova di Giovanni [...] in quell'anno.
Giureconsulto "di grande stima" e "dottissimo nelle lingue greca e latina", il D. operò come traduttore e di J. Monfasani, Binghamton 1984, pp. 419 ss.) e di Ludovico Foscarini (lettere del Foscarini al D. si trovano tra le Epistolae di ...
Leggi Tutto
CAIMI (Caymo, Caimo), Marco Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Milano, probabilmente poco dopo il 1500, da Pier Paolo, gentiluomo milanese distintosi per virtù militari nelle corti dei Gonzaga e di Ludovico [...] di ricostruire storicamente l'origine degli istituti, seguendo gli esempi umanistici, soprattutto alciatei, che il C. citava sovente con grande rispetto.
Fonti e Bibl.: Per il privilegio di nomina a senatore: Arch. di Stato di Milano, Cancell. dello ...
Leggi Tutto
FACHINEI (Facchinei), Andrea
Viviana Ventura
Nacque a Forlì da Bernardino, intorno alla metà deL sec. XVI. Sembra appartenesse a una famiglia patrizia, non aliena da una certa tradizione negli studi [...] e Ludovico, e due femmine: Giacoma, moglie di Francesco Orselli, e Ludovica, moglie di Fabrizio Mattei.
È plausibile che il cumulò l'attività didattica a quella forense, il F. godette di grande prestigio, come provano la concessione di varie ...
Leggi Tutto
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...
caro-tazzina
s. m. inv. Aumento del prezzo del caffè consumato al bar. ◆ Il caffè rende nervosi, lo provano diversi studi medici. E lo sanno bene anche negozianti e consumatori che, proprio ieri, hanno aperto un nuovo fronte di guerra: il...