CESA BIANCHI, Paolo
Luciano Patetta
Ingegnere architetto, nacque a Milano da Domenico e da Maddalena Bossi il 29 nov. 1840. Apparteneva a una famiglia milanese molto nota, discendente, dal Cinquecento, [...] per le famiglie Baslini, Motta e Righini, e ilGrand Hôtel Nervi a Nervi (per il marchese Groppello). Nel 1882 fu nominato direttore dei gli arredi e l'altare da Ludovico Pogliaghi. Il C. disegnò pure l'altar maggiore, il pulpito e i plutei. L' ...
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BAIARDI, Andrea
Remo Ceserani
Nacque a Parma da Giammarco attorno alla metà del sec. XV (e certamente prima del 1459, perché da quell'anno ha inizio il Registro dei battezzati della città, in cui il [...] fu tra gli Anziani del Comune e devoto di Ludovicoil Moro che nel 1499 lo creò "cavaliere aurato", forse anche in considerazione della sua grande abilità di giostratore.
Alle lotte tra le fazioni il B. pagò un doloroso tributo nel 1479: nell'ottobre ...
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CURTI (Corte, Corti, Curtius), Lancino
Eduardo Melfi
Ebbe a Milano natali che i biografi garantiscono non oscuri (ma ci è stato tramandato solo il nome della madre, Caterina Appiani), probabilmente [...] vita non conobbe avvenimenti di grande rilievo. Contento di poco, visse seguendo il suo genio, dilettandosi della consuetudine privato del suo splendore il cenacolo umanistico milanese in seguito alla caduta di Ludovicoil Moro, il C. apparve sempre ...
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FILIPPI, Giacomo
Chiara Toschi Cavaliere
Non si conosce il luogo d'origine di questo quadraturista e scenografo, attivo in Ferrara; nacque nel 1688, come risulta dal Liber mortuorum della basilica ferrarese [...] operarono, negli anni intorno al 1740, i protagonisti della grande decorazione ferrarese; alla coppia formata dal F. e dal pp. 512, 517).Sempre con il Ferrari avrebbe eseguito decorazioni nel palazzo di Ludovicoil Moro per conto dell'allora ...
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CAVARO, Pietro
Renata Serra
Il maggiore dei pittori di Stampace, fu il vero iniziatore di quella scuola che prese il nome dal quartiere di Cagliari dove i Cavaro tennero bottega dalla seconda metà del [...] e S. Paolo, e, con diversi aiuti, tra i quali il figlio Michele, ilgrande retablo di Suelli, la pala dei Consiglieri del municipio di Cagliari e quella rimasta incompiuta del S. Ludovico di Tolosa (Cagliari, Museo nazionale). In tutte queste opere ...
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DULCINO (Dulcini), Guglielmo (Guillaume)
Daniela Stiaffini
Originario di Montauban nella Francia sudoccidentale, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XIII. Entrato nell'Ordine domenicano, [...] Tadolini, frate domenicano eletto vescovo di Lucca per opera di Castruccio Castracani, ilgrande sostenitore di Ludovicoil Bavaro, creato da lui vicario imperiale in Italia. Il D., in qualità di vescovo, operò per riportare dalla parte del Papato ...
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PASINI, Giuseppe Luca
Alessandro Catastini
PASINI, Giuseppe Luca. – Nacque il 18 ottobre 1687 a Padova; non sono noti i nomi dei genitori. Compì la sua istruzione presso il seminario della sua città [...] una fonte per la Storia del re di Sardegna Carlo Emmanuele ilGrande di Giovanni Battista Semeria.
Fonti e Bibl.: L.M. Chaudon . Diario manoscritto di Francesco Ludovico Soleri dal 22 marzo 1682 al 27 febbraio 1721 e il suo giornale dell’assedio del ...
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Rosi, Francesco
Francesco Bolzoni
Regista cinematografico, nato a Napoli il 15 novembre 1922. Facendo propria la lezione di Luchino Visconti, di cui era stato aiuto regista nella realizzazione di un'opera [...] settembre 1943 abbandonò l'esercito, conobbe Carlo Ludovico Ragghianti, impegnato nell'organizzazione del Comitato di grande risalto psicologico: il costruttore edile Edoardo Nottola (Rod Steiger), il mellifluo Maglione (Guido Alberti) e ilgrande ...
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ARRIGONI, Simone
Giuseppe Martini
Nacque a Milano intorno al 1463, figlio postumo di Simone, collaterale generale del ducato, morto nel 1462. Troviamo l'A. bene avanti nella carriera al tempo di Ludovico [...] rocca di Baiedo. Senonché, nel gennaio 1500, avvicinandosi Ludovicoil Moro con un esercito per riprendere possesso del ducato, "Misso il capo suo suso il campanile del broletto, perché alla morte del tesorere del Moro desiderava de farse grande, e ...
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ANDREASI, Giorgio
Nicola Raponi
Nato a Mantova il 31 genn. 1467 e avviato alla carriera ecclesiastica, fu introdotto ben presto alla corte dei Gonzaga. Della sua sorte decise Isabella d'Este, che lo [...] pose al fianco del nipote Francesco Sforza, secondogenito di Ludovicoil Moro e ultimo duca di Milano; in qualità di Dispacci e lettere dell'A. si conservano in grande quantità; è inesatto perciò quanto afferma il Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., ...
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n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...
caro-tazzina
s. m. inv. Aumento del prezzo del caffè consumato al bar. ◆ Il caffè rende nervosi, lo provano diversi studi medici. E lo sanno bene anche negozianti e consumatori che, proprio ieri, hanno aperto un nuovo fronte di guerra: il...