BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Giorgio
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XV. Imparentato con la famiglia Cybo, Innocenzo VIII lo nominò castellano [...] annidavano fin dentro il Sacro Collegio, ancor prima che il B. partisse da Roma. Come scrisse un agente milanese a Ludovicoil Moro, già un grande scalpore e non mancò di esercitare una certa influenza sul manifesto pubblicato da Carlo VIII il 22 ...
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BIRAGO, Andrea
Roberto Zapperi
Nacque con tutta probabilità a Milano, in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV, da Francesco e da Agostina di Marcellino Barbavara. Educato al mestiere delle [...] armi dal padre, entrò al servizio di Ludovicoil Moro.
Nel 1499 però la famiglia Birago passò in blocco al partito II, p. 198). La contessa Francesca Trivulzio, congiunta del grande Gian Giacomo, era impegnata in una piccola guerra contro Giovan ...
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ENDRIGHETTO di Bongaio (Hendrigetus, Hendreghettus de Bongai oppure de Mongai, Hendriget de Bongayo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Federico, nacque agli inizi del sec. XIV, ignoriamo esattamente quando, [...] delloScaligero è tuttavia provato dalla sua partecipazione alla grande "curia" cavalleresca celebrata nel novembre del 1328 tuttavia, contatti veri o presunti da E. avviati con Ludovicoil Bavaro, l'avversario dei Lussemburgo, al quale egli avrebbe ...
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EUSTACHI, Filippo
Nadia Covini
Figlio secondogenito di Antonio (sposato in prime nozze con una donna della famiglia pavese dei "de Iacopo"), nacque, con ogni probabilità, nel 1409 a Pavia e divenne [...] reso pubblico con grande solennità davanti al Senato e agli ambasciatori delle potenze alleate.
Successivamente l'E. fu trasferito nel castello di Cassano e poi in quello di Melegnano, luogo "delectevole e ameno", dove, ordinava Ludovicoil Moro, gli ...
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CALAGRANO, Girolamo
Roberto Zapperi
Nacque a Ceva in data imprecisata verso la metà del sec. XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico e riuscì a entrare al servizio del cardinale genovese Giovanni Battista [...] che aveva il patronato dell'abbazia, erano venute anche da Ludovicoil Moro che, pur mostrando la massima considerazione per il C., si Nel corso dei suoi pochi anni di governo, il C. dimostrò grande solerzia nella difesa dei diritti vescovili, sia sul ...
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GIOIA, Gaetano
Roberto Staccioli
Nacque a Napoli nel 1764 (nel 1768, secondo il Regli) da Antonio e Anna Carbani (Anna Fiori, secondo il Ritorni). Il padre, rinomato ballerino e maestro di danza, lo [...] dei Parti, Bisogna fare di necessità virtù, Il signor benefico, La fiera di Batavia, Ludovicoil Moro, Chi la fa l'aspetta.
Nella piano drammaturgico. È inoltre di grande rilievo il fatto che il G. suonasse il violino e componesse egli stesso parte ...
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CICERO (Cichero, Cexero, Cesaro), Andrea
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Clemente attorno al 1460.
Clemente del fu Giuliano aveva ottenuto, nel 1451, dal bey di Tunisi il diritto esclusivo [...] quest'anno e il 1498, mentre Genova era sotto la signoria di Ludovicoil Moro, il C. risiedette a Lione, poiché il suo nome, a nuove convenzioni tra la, Repubblica e il re di Francia. La grande ambasceria, che comprendeva, ulcuni rappresentanti delle ...
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CASSAR, Girolamo
Giovanni Mangion
Architetto e ingegnere militare, nacque probabilmente alla Vittoriosa (Malta) nel 1520, in una famiglia Cassar, originaria probabilmente della Sicilia, stabilitasi [...] riconoscenza dell'Ordine durante ilgrande assedio dell'estate del 1565, allorché diede prova di grande coraggio e abilità. consacrata solennemente dall'arcivescovo di Morireale, monsignor Ludovico de Torres, il 20 febbr. 1578. Riccamente ornata di ...
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BOTTA, Bergonzio
Roberto Zapperi
Nobile pavese, nacque verso il 1454 da Giovanni. Con l'aiuto del fratello Giacomo, che fu per lungo tempo ambasciatore sforzesco presso la corte di Roma, il B. dovette [...] esponenti della consorteria che, forte del favore di Ludovicoil Moro, si arricchiva sulle spalle dei sudditi commettendo indubbio del grande prestigio conservato dalla famiglia anche dopo la morte del Botta.
Legato alla sua città di origine, il B. ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Arezzo dall'868. Il nome del padre, Trasone, è noto attraverso un documento dell'877 con cui G. faceva donazione al monastero di Farfa di alcuni beni lasciatigli [...] i contrasti tra il nuovo sovrano e Ludovicoil Germanico. In tre lettere il papa esortò i vescovi fedeli a Carlo il Calvo ad al grande concilio convocato a Ravenna da Giovanni VIII. Anche dopo la morte di Carlo il Calvo (6 ott. 877), il pontefice ...
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n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...
caro-tazzina
s. m. inv. Aumento del prezzo del caffè consumato al bar. ◆ Il caffè rende nervosi, lo provano diversi studi medici. E lo sanno bene anche negozianti e consumatori che, proprio ieri, hanno aperto un nuovo fronte di guerra: il...