FRIGIMELICA, Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Pompeo, nacque intorno al 1570; la famiglia del padre era di origine padovana e possedeva immobili a Camposampiero e nel Padovano (Bragalenti, 1974, [...] fare da tramite compositivo e ideale tra committenza e divinità, fu il genere a lui più congeniale. L'arte del F. è di carattere propiziatorio, concepita indifferentemente per i grandi nomi del Bellunese, laici ed ecclesiastici, e per i volti minori ...
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PASSALACQUA, Pietro
Tommaso Manfredi
PASSALACQUA, Pietro. – Figlio di Giacomo e Francesca Amati, nacque nel 1690 a Messina (Manfredi, 1989a, p. 109), dove il padre, un doratore e fiorista originario [...] avvenuta l’8 febbraio 1722, appena due mesi dopo l’elezione di Ludovico a reggente (Varagnoli, 1988, pp. 22 s.; Manfredi, in In stilistica che non incontrò il favore di Benedetto XIV.
In un momento di grandi cambiamenti culturali connessi alla ...
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CHIARINI, Marc'antonio
Eugenia Rizzoli
Nacque a Bologna il 10 dic. 1652 da Niccolò, figlioccio di Ludovico Carracci, e da Caterina Fracassati di Budrio. Operò come quadraturista, scenografo, architetto. [...] con sé a Novellara nel 1685 per dipingere nella rocca "una camera assai grande con l'istoria di Candaule" (Zanotti, B. 6), oggi scomparsa. Con questo artista il C. eseguì la maggior parte delle sue imprese bolognesi. Di queste sussistono tuttora ...
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ASPETTI, Tiziano, detto Minio
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Padova da Guido (m. 1518) lizzaro, cioè fabbricante di pettini per tele (mestiere tradizionale di famiglia) e fonditore e da Paola figlia [...] stemma del podestà Marc'Antonio Contarini, fiancheggiato da due grandi figure alate, assai delicate e lievi, non aliene per cui taluni attribuirono erroneamente a lui nientemeno che il S. Ludovico e il S. Prosdocimo di Donatello per l'altare del Santo ...
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GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] , insieme con gli affreschi scialbati del chiostro maggiore, sono di grande interesse per la presenza dei temi carmelitani; secondo Gilbert (1986), rappresentano il più ambizioso monumento all'ideologia carmelitana del tempo, da collegare alla ...
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LEOPARDI, Marcello
Susanne Adina Meyer
Non si hanno notizie certe su luogo e data di nascita del L., databile intorno al 1753, come risulta in particolare dall'indicazione presente negli Stati delle [...] 1786 e firmate rispettivamente da Ludovico degli Oddi e da P. artisti attivi nel grande cantiere neoclassico del casino Università di Roma, a.a. 1978-79; F.F. Mancini, Deruta e il suo territorio, Deruta 1980, p. 103; Ricerche in Umbria, II, Treviso ...
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Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (Verona)
L. Beschi
Una tra le più significative città romane della Venetia (Strab., v, 213; Martial., xiv, 195, 1) nell'antichità e tra le più considerevoli, [...] indovinare la forma dell'alzato. Vicino ad esso un'altra grande costruzione di carattere pubblico ha lasciato pochi resti: forse la . Costituitasi nel XVI sec., fu venduta tra il 1810 e il 1811 a Ludovico I di Baviera e costituisce oggi una sezione ...
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GALEOTTI, Pietro Paolo (Pietro Paolo Romano)
Marco Ruffini
Nacque a Monterotondo, presso Roma, intorno alla fine del secondo decennio del Cinquecento. Benvenuto Cellini (1558-68, p. 341) lo descrive [...] , procurarono al G. grande fama come si desume anche da un sonetto (1555) di B. Varchi. Anche il Vasari dedica parole d' primi tre anni del pontificato di Gregorio XIII furono Ludovico Leoni, detto il Padovanino, e Lorenzo Fragni; nel 1575, tuttavia, ...
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PAGANO, Matteo
Massimo Donattini
– Di questo incisore su legno, stampatore ed editore del XVI secolo si conosce il nome del padre, Pietro, mentre restano ignoti data e luogo di nascita: le poche notizie [...] A Pagano va poi attribuito 20) il «mappamondo di fogli dodici grandi reali», per cui il 18 agosto 1561 ottenne privilegio di silografie. I testi poetici, con pochi nomi di spicco (Ludovico Ariosto, Luigi Tansillo), coprono un altro terzo. Una ventina ...
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MALATESTA, Adeodato
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 14 maggio 1806 da Giuseppe, capitano delle guardie del duca Ercole III, e da Carlotta Montessori di Correggio. Terzo di undici figli, trascorse [...] il S. Francesco che riceve le stimmate (Modena, chiesa di S. Francesco), modulato su espressioni ispirate dalla pittura del Cigoli (Ludovico a Bologna prima e dopo l'Unità (catal.), a cura di R. Grandi, Bologna 1983, pp. 144-148; A. M. 1806-1986. ...
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n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...
caro-tazzina
s. m. inv. Aumento del prezzo del caffè consumato al bar. ◆ Il caffè rende nervosi, lo provano diversi studi medici. E lo sanno bene anche negozianti e consumatori che, proprio ieri, hanno aperto un nuovo fronte di guerra: il...