ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] Girolamo Riario, del cardinale Ascanio Sforza, fratello di Ludovicoil Moro, del cardinale di Aragona, figliuolo di scrutinio tenuto "ex composito", si potè annunziare al popolo il gaudio grande che Rodrigo Borgia era papa Alessandro VI.
L'elezione ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] balcanica. Strumentale all’organizzazione di una grande controffensiva tra l’Egeo e il Bosforo fu la tutela che Pio II dove entrò il 27 maggio, accolto con tutti gli onori dal marchese Ludovico Gonzaga.
Ad attenderlo a Mantova il pontefice non trovò ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] Carli, 1979, p. 25), condotta fino a lambire ilgrande occhio del coro, pur essendo rimasta incompiuta, costituisce è stata ipoteticamente riconosciuta in oggetti come il braccio-reliquiario di s. Ludovico di Tolosa, realizzato per la corte angioina ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] prosecuzione di quella della Roma instaurata, e su tutto stava ilgrande quadro storico delle Decadi, "per eam quam sum nactus va con buona probabilità riferita al card. camerlengo Ludovico Trevisan, potentissimo e ritenuto papabile al conclave, e ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] e Federico Fregoso, il veronese Ludovico da Canossa, i due mantovani Cesare Gonzaga e il Castiglione stesso. Tutti oltre due secoli e forse tre, non era mai stata così grande, così umanisticamente restaurata e trionfante, come in quell'ultimo anno ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] e antagonismi fecero si che molti, fra i quali le grandi famiglie dei Caracciolo e dei Sanseverino, e persino la maggioranza ulteriormente, F. assegnò il ducato di Bari prima a Sforza Maria (1464) e, dopo la sua morte, a Ludovicoil Moro; ma, a parte ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] documenti l'eremita è qualificato come pio, onesto e in grande favore presso il re. Nel marzo del 1294, a Perugia, la für Rechtsgesch., Kan. Abt., LVI (1970), pp. 1 ss.; D. Ludovico, Il papa del gran rifiuto, Dante e la cultura sveva, in Atti del ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] solenne di Ercole alla città lagunare, e del grande corteggio fece parte il B., il quale ebbe così occasione di conoscere le famose rappresentare alla corte di Ludovicoil Moro, dove si recava il duca Ercole. Purtroppo il capitanato di Reggio non ...
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Commedia
Guido Fink
La commedia cinematografica
Definizioni e caratteri generali
Per una definizione di c., uno dei generi più frequentati dal cinema, si potrebbe risalire ad Aristotele, o almeno a [...] di Carlo Ludovico Bragaglia), o U. Betti (I nostri sogni, 1943, una bella prova di Vittorio Cottafavi): il più delle volte e 'minimali' rispetto alle c. ideate per il teatro o per ilgrande schermo; al tempo stesso, l'appuntamento dello spettatore ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] , ibid., pp. 257-261).
I tre legati di LudovicoIl giunsero a Costantinopoli in tempo per assistere alla decima ed di Nicolò, come si poteva continuare a parlare di lui come di un grande papa (Cfr. Perels, pp. 299-300)? Dopo avere messo a confronto ...
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n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...
caro-tazzina
s. m. inv. Aumento del prezzo del caffè consumato al bar. ◆ Il caffè rende nervosi, lo provano diversi studi medici. E lo sanno bene anche negozianti e consumatori che, proprio ieri, hanno aperto un nuovo fronte di guerra: il...