GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] il Contemporaneo, "giornale di progresso, ma temperato", che usciva ogni sette giorni per cura di monsignor Carlo Gazola, con la cooperazione del marchese Ludovico Chiesi; poi, avvenuto il distacco della grande massa dei socialisti milanesi dal ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Federico CHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori [...] Le Istorie sono ancora la prosecuzione del grande dibattito iniziato con Il Principe, continuato nei Discorsi e nell'Arte visione più complessa di quella del M.: è il caso soprattutto del faentino Ludovico Zuccolo (Della Ragione di Stato, 1621). Ma ...
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Città della provincia di Salerno, situata nella parte meridionale della penisola sorrentina, allo sbocco di una stretta valle, detta "dei Mulini", e in un tratto di costa ripidissima, per cui le case sono [...] del forestiero risponde a una tradizione oramai secolare. Ma il conforto più grande è largito da un clima deliziosissimo e da un effettivamente la sovranità orientale, scossa in Campania da Ludovico II. Pertanto Amalfi non solo tenne per quest'ultimo ...
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È una delle figure più schiettamente rappresentative del Rinascimento italiano, così nei riguardi morali, come in quelli letterari e politici, anche perché la sua vita si stende in quel periodo, a cavaliere [...] la sua pensosa attraente bellezza, la duchessa Elisabetta Gonzaga. E fu grande ventura questa per lui e per le lettere italiane; ché, in tal si compone l'opera del C. Nella prima, il conte Ludovico di Canossa espone le qualità e le condizioni del ...
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Secondogenito di Gian Galeazzo e di Caterina Visconti, nacque il 3 settembre 1392 in Milano. Dal padre ereditò nel 1402, col titolo di conte di Pavia, il dominio su questa città e sulle terre oltre il [...] politicamente i Genovesi, mandò ambasciatori a negoziare una grande lega che avrebbe dovuto riunire Veneziani, Fiorentini e signoria al figlio Teobaldo, ancora fanciullo. Il padre della vedova Ordelaffi, Ludovico Alidosi, signore d'Imola e amico di ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Napoli
Romolo CAGGESE
Figlia di Carlo duca di Calabria (morto il 9 novembre 1328) e di Maria di Valois, nacque nel 1326, quando al padre, unico figlio superstite di Roberto [...] , i due promessi - al cospetto di una grande folla d'illustri personaggi - si scambiarono il bacio rituale. G. aveva sette anni circa e Taranto, s'innamorò del fratello di lui, Luigi o Ludovico, proprio quando scompariva una delle figure di più alto ...
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MARSILIO da Padova
Felice Battaglia
Politico e teologo, nacque a Padova tra il 1275 e il 1280 da un Bonmatteo della famiglia popolana dei Mainardini. Addottoratosi in medicina, nel 1312 lo si trova [...] diceva partecipe all'elaborazione del trattato, fuggirono a Norimberga, presso Ludovico IV il Bavaro, re dei Romani, aspirante all'impero e in d'impero, che per M. è uno stato più grande, ma non più la monarchia universale e provvidenziale.
Trattata ...
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GIANFRANCESCO Gonzaga primo marchese di Mantova
Romolo Quazza
Nacque il 1395 da Francesco e da Margherita Malatesta. Rimasto orfano di padre a 12 anni, fu affidato al patrocinio della Repubblica Veneta; [...] tra i fratelli Carlo e Ludovico, questi irritato si allontanò da Mantova e si portò al servizio dei Visconti. Il padre, sdegnato, lo Vittorino da Feltre (1423) il quale fondò in Mantova e perfezionò il primo grande istituto del Rinascimento. La ...
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Missionario in Cina, nato a Mineo in Sicilia nel 1606, morto a Pechino il 7 ottobre 1682. Nel 1622 entrò nella Compagnia di Gesù. Ordinato sacerdote, fu inviato in Cina nel 1637, e due anni dopo fu mandato [...] messale, il breviario e il rituale romano, e compose fra altro varie apologie della fede cristiana. L'imperatore K'ang Hsi l'ebbe in grande stima e, alla sua morte, ordinò che gli si celebrassero a sue spese solenni funerali.
Bibl.: La lista completa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] e frequentò un milieu molto stimolante e illuminato da grandi personalità, come Wilhelm Richard Wagner e Jacob Burckhardt. era culminato in Luigi Pulci e in Lorenzo il Magnifico, e dell’ironia di Ludovico Ariosto e di Niccolò Machiavelli, che era ...
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n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...
caro-tazzina
s. m. inv. Aumento del prezzo del caffè consumato al bar. ◆ Il caffè rende nervosi, lo provano diversi studi medici. E lo sanno bene anche negozianti e consumatori che, proprio ieri, hanno aperto un nuovo fronte di guerra: il...