EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] ebbe tre figli: Elena, Giuliana e Ludovico, poi divenuto compositore di fama mondiale un uomo di Primo Levi recuperato nel 1958 (dopo il rifiuto del 1947) e avviato a diventare un classico, ’Uomo senza qualità e dal Giovane Holden). Per «I coralli ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] giovane.
Suo primo maestro fu il mediocre Angelo Michele Toni, ma ben presto egli passò con D. M. Canuti, indi con il Cignani per circa due anni. Trasferitosi il , segnalata dalle fonti, di Ludovico Mattioli. Il nucleo principale di tale attività del ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] Gallery).
Le due scene rappresentano S. Ludovico davanti a Bonifacio VIII e il Martirio dei francescani a Ceuta. Quest'ultima cappella fosse anche "bene picta" in memoria sua e del giovane figlio premortogli. È, quindi, dopo questa data, intorno al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] Norberto Bobbio, Carlo Dionisotti, Ludovico Geymonat, Cesare Pavese, Lalla soprattutto tra i più giovani, affascinati dal clima di J. Ober, pp. 443-58) e Marcel Mauss e il problema della persona nella biografia greca («Rivista storica italiana», ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] e di Sforza Oddi, fino a Giovan Maria Cecchi, anche sotto il profilo della lingua, che, abbandonate contemporanei si ricordano quelle di G. Ruscelli nei Discorsi tre a M. Ludovico Dolce, Venezia 1553, p. 78, e nel Tempio della Divina Signora Giovanna ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] , tratto dalle opere di Aristotele e di Ludovico Bonaccioli (Gynaeceorum ex Aristotele et Bonaciolo a di scritto posteriore al 1567.
Nel 1563, invitato dal giovane re Giovanni II Sigismondo, il B. si trasferì in Transilvania. Prima della partenza ( ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] il 18 marzo. Ottenne il dottorato in diritto canonico il 5 sett. 1524 dal conte Benedetto dei Porcellini, con Ludovico furono dati alle stampe tre dialoghi che hanno per interlocutori un giovane studente e lo stesso MANTOVA BENAVIDES, Marco, in veste ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] oppose un netto rifiuto. Il padre e il prozio pensarono allora di cominciare a trasferire al giovane una parte dei benefici ecclesiastici a mezzadria dal cardinale Alessandro e dall'arcivescovo Ludovico de Torres. Si accordarono per trasferire al F ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] e ammirazione per quei giovani che, come i suoi figli, partivano volontari.
Espresse il desiderio di dedicarsi con penale, istituita dal ministro della Giustizia Ludovico Mortara. Ne uscirà più tardi il Progetto preliminare di codice penale italiano ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] rimaste nel Regno e saccheggiavano il territorio. Una campagna del più giovane dei fratelli di L., G. Falco, Albori d'Europa, Roma 1947, pp. 437-458; F. Grillo, Ludovico di Durazzo e Giovanna I di Napoli, in Calabria nobilissima, IV (1950), pp. 135 ...
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BookTok (booktok, Booktok) s. m. inv. 1. Denominazione di un hashtag diffuso nella piattaforma di relazioni sociali TikTok per aggregare contenuti dedicati ai libri e alla lettura. 2. Per estensione, comunità virtuale di lettori, costituitasi...
domotizzare
v. tr. Automatizzare gli elettrodomestici, gli impianti e i dispositivi presenti in un’abitazione, integrandoli attraverso sistemi informatici ed elettronici. ♦ Quattro i progetti italiani arrivati a Bruxelles e tra i finalisti...