FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] avessero in Giambattista Canani ilGiovaneil loro protomedico di corte, sicché il F., cui Paolo Manuzio stilate negli anni 1550-1551 da L. Castelvetro, Memorie di Ludovico Castelvetro intorno alla vita e scritti d'alcuni letterati modenesi e ...
Leggi Tutto
SANNAZARO, Iacopo
Carlo Vecce
– Nacque a Napoli il 28 luglio 1457 da Nicola (Cola) e da Masella di Santomango (di nobile famiglia salernitana). La data di nascita tradizionale del 1458 (tramandata dai [...] Nel febbraio del 1511 gli scrisse da Venezia l’umanista Ludovico Vittore Falconio, lamentandosi della falsa amicizia di Aulo Giano Ilgiovane gentiluomo Ranieri Gualandi, testimone della morte, vestì il cadavere dei suoi abiti e lo fece portare per il ...
Leggi Tutto
CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] secondo l'atto di morte steso da Ludovico o Senatore Settala; cfr. Nova, 1983, p. 60 n. 14), il 23 ott. 1632 in parrocchia di - la tecnica del vecchio Tiziano testimoniata da Palma ilGiovane -, come risulta evidente nel Cristo morto adorato da santi ...
Leggi Tutto
ARGAN, Giulio Carlo
Claudio Gamba
Nacque a Torino il 17 maggio 1909 da Valerio, economo del Manicomio provinciale di via Giulio, e Libera Paola Roncaroli, maestra elementare. Aveva una sorella maggiore, [...] da Erwin Panofsky che, di passaggio a Torino, volle conoscere ilgiovane studioso, instaurando un legame intellettuale che lo avrebbe poi avvicinato agli studi iconologici.
Il secondo articolo, Il pensiero critico di Antonio Sant’Elia (ibid., n. 5 ...
Leggi Tutto
MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] Serenissima, Ludovico. La nonna del M. mutò invece il suo nome in quello di Cornelia Balbi-Porto.
Il primo maestro fu il padre Pietro (1762-1829), avvocato di fede repubblicana e democratica. Nella sua biblioteca, in campo S. Agostino, ilgiovane M ...
Leggi Tutto
ZAMPIERI, Domenico detto Domenichino
Maria Gabriella Matarazzo
– Nacque a Bologna il 21 ottobre 1581 da una Valeria e da Zampiero de’ Zampieri (o Giampiero Giampieri, secondo la forma centroitaliana) [...] Calvaert, intorno al 1595 presentò il figlio all’amico Agostino Carracci, il quale «lo pigliò per mano e lo condusse alla scuola di Ludovico», suo fratello (Bellori, 1672, 2009, p. 307). Qui ilgiovane manifestò un carattere umbratile, distinguendosi ...
Leggi Tutto
ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] ogni probabilità osservati con attenzione dal giovane cardinale che, prima di tornare in Ungheria, il 13 febb. 1495, restò per un po' di tempo a Ferrara con il padre e successivamente visitò a Milano il cognato Ludovicoil Moro, la cui influenza fu ...
Leggi Tutto
MASO di Banco
Enrica Neri Lusanna
MASO di Banco. – Figlio di Banco, nacque probabilmente agli inizi del Trecento in territorio fiorentino, dove operò durante il secondo quarto del secolo XIV, come certificano [...] trovati i sovrani di Francia di fronte all’imperatore Ludovico IV il Bavaro e questi al papa, in uno scenario che 40; R. Bartalini, M., la cronologia della cappella Bardi di Vernio e ilgiovane Orcagna, in Prospettiva, 1995, n. 77, pp. 16-35; J. Long ...
Leggi Tutto
DAL PRA, Mario
Gianni Paganini
Nacque a Montecchio Maggiore (in provincia di Vicenza) il 29 aprile 1914, da Carlo, panificatore, e Cecilia Longo.
Studi, insegnamento e primi scritti
A causa delle ristrettezze [...] indetto a Torino il I convegno del movimento, a cui parteciparono, insieme a Dal Pra, Preti, Ludovico Geymonat, Eugenio Garin ritornava dunque a leggere Hegel, ma soprattutto ilgiovane Marx, contrapposto al marxismo del materialismo dogmatico ...
Leggi Tutto
GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] inizi della professione e il periodo tra le due guerre
Dopo la morte del padre, ilgiovane Ignazio iniziò la propria Lodovico B. Belgiojoso, Enrico Peressutti, Ernesto N. Rogers, Ludovico Quaroni, Gino Perugini, Adolfo De Carlo)
1956-59 ...
Leggi Tutto
BookTok (booktok, Booktok) s. m. inv. 1. Denominazione di un hashtag diffuso nella piattaforma di relazioni sociali TikTok per aggregare contenuti dedicati ai libri e alla lettura. 2. Per estensione, comunità virtuale di lettori, costituitasi...
domotizzare
v. tr. Automatizzare gli elettrodomestici, gli impianti e i dispositivi presenti in un’abitazione, integrandoli attraverso sistemi informatici ed elettronici. ♦ Quattro i progetti italiani arrivati a Bruxelles e tra i finalisti...