I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] giovane compagno di studi Claudio Baglietto; e dalle fervide discussioni da loro animate con altri studenti, che ne serberanno a lungo la memoria: tra questi Carlo Ludovico ’altro il tentativo di raccordo organico cui si dedicava ilgiovane Pareyson); ...
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Letterati, poeti, narratori, pubblico nella Venezia dell’Ottocento
Gilberto Pizzamiglio
Neoclassicismo veneziano
«Vorrei mandarvi qualche nuova letteraria: ma dove pigliarla? Poiché qui ce n’è sempre [...] Paolo Renier, penultimo doge di Venezia e uno zio materno, Ludovico Manin, ultimo della serie dei principi marciani; anche lei titolare a S. Marco, avendo come compagni un frate e ilgiovane Foscolo, ferventemente giacobino. Nel 1815 per la sua casa ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] Costantino, Gioviano, Teodosio, Valentiniano I, Carlo Magno, Ludovicoil Pio, gli Ottoni, Carlo IV di Lussemburgo e infine Saavedra Fajardo e gli emblemi dell’incisore fiammingo Jan Sadeler ilGiovane. L’opera è dedicata a Baltasar Carlos d’Asburgo ...
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Teofilo Folengo: Opere
Carlo Cordié
Nel gennaio 1517 usciva, a Venezia, un volumetto in latino maccheronico, in versi e in prosa, sotto lo pseudonimo di Merlin Cocaio, poeta mantovano. Aveva titolo [...] correzioni dall'infaticabile autore, solo più tardi ilgiovane monaco poeta potrà vantarne la squisita eccellenza, dolorosa di Teofilo in esilio. Morivano i più cari: il disgraziato Ludovico, quasi insieme padre e madre, forse qualcun altro dei ...
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Istorie fiorentine
Carlo Varotti
Ante res perditas
Le Istorie fiorentine, concepite e scritte nella prima metà degli anni Venti del Cinquecento, sono l’ultima grande opera, in ordine di tempo, di Machiavelli. [...] riferimento (morto ilgiovane Lorenzo, duca diUrbino) il già citato cardinale il 1494 come punto di arrivo dell’opera. È il caso di un passo di VIII xviii 7, che preannuncia il racconto delle cattive azioni del duca di Milano Ludovico Sforza detto il ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] dall'affermarsi in Serbia di una dinastia giovane e ambiziosa.Accanto alle numerose innovazioni, due se prevalsero poi tipi monetali senza r.: notevoli sono l'aureo di Ludovicoil Pio (814-840) e le sue imitazioni in Frisia (Grierson, Blackburn ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] lo seguì. Non altrettanto fece Ludovico Antonio Muratori, il quale avvertì tuttavia il bisogno di giustificarsi con l’ il passaggio dalla fase profetico-rivoluzionaria a quella autoritaria: V. Frajese. Profezia e machiavellismo. Ilgiovane Campanella ...
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Vedi BRONZO dell'anno: 1959 - 1994
BRONZO (v. vol. II, p. 182)
E. Formigli; F. Tiradritti; C. Rolley; R. Ciarla
Tecnica della fusione. - Gli studi sulle antiche tecniche dei grandi b. hanno subito un [...] è stata reinventata da Donatello nella fusione del S. Ludovico e della Giuditta dove egli addirittura usa della stoffa pervenuto al Museo Getty si lascia collocare con più facilità. Ilgiovane che si appresta a togliersi dalla testa, per dedicarla, la ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] azzardati, ma semplicemente attendere l’evoluzione delle cose30. Fu Ludovico Jacobini, Segretario di Stato di Leone XIII, a di Umberto I. Quello a cui non sembrava poter reggere ilgiovane Stato italiano era l’avanzata del socialismo. Davanti a un ...
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Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] 1596) e Giovanni Paolo Gualtieri (1630) per la Calabria, di Ludovico Jacobilli per l’Umbria (1647-61), di Ottavio Gaetani per la da altre regioni («AAS», 1959, 51, pp. 462-63). Ilgiovane passionista era vissuto dal 1859 al 1862, anno della morte per ...
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BookTok (booktok, Booktok) s. m. inv. 1. Denominazione di un hashtag diffuso nella piattaforma di relazioni sociali TikTok per aggregare contenuti dedicati ai libri e alla lettura. 2. Per estensione, comunità virtuale di lettori, costituitasi...
domotizzare
v. tr. Automatizzare gli elettrodomestici, gli impianti e i dispositivi presenti in un’abitazione, integrandoli attraverso sistemi informatici ed elettronici. ♦ Quattro i progetti italiani arrivati a Bruxelles e tra i finalisti...