La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] che il secolo avanzava si faceva sempre più grave quel fenomeno della mendicità che lo stesso Erasmo, assieme a Ludovico . Cf. la testimonianza di fine '400 di Marin Sanudo ilGiovane, De origine, situ et magistratibus urbis Venetae ovvero La città ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] il doge, a partire dal 1797, a palazzo Ducale. Ma a Zanetti, che muore nel 1778, alla Marciana succede Giacomo Morelli. E se Ludovico poi, in un Friuli feudale, i contadini bastonano ilgiovane padrone non è perché scoppi, finalmente, la lotta di ...
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Vela
Fabio Colivicchi
La storia
Caravelle, galeoni, vascelli, brigantini e clipper
Nonostante gli sforzi degli storici, è arduo stabilire un preciso momento nel quale gli antichi naviganti scoprirono [...] nel 1872 (Regate Club) proprietà del commodoro duca Ludovico Melzi d'Eril. Il 1872 segnò anche la nascita di altri due club: di John Bertrand. Lo sconfitto fu ilgiovane fuoriclasse Dennis Conner con Liberty (3-4). Il 1983 fu anche l'anno della prima ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] in mano turca.
La felice collaborazione tra l'Hunyadi ed ilgiovane re d'Ungheria e Polonia, Ladislao III, l'adesione convinta antiturca, ma il suo obiettivo era Milano. Ludovicoil Moro si affrettò a spiegare al sultano che il momento buono per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] proseguita la vecchia tradizione cronachistica (e basti menzionare Marin Sanudo ilGiovane, i cui Diari, che vanno dal 1496 al 1536, un determinato rapporto» (B. Croce, che cita al riguardo Ludovico Zuccolo, in Storia dell’età barocca, cit., pp. 124 ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] letteraria (e lo stesso capita, nel 1576, ad Aldo Manuzio ilgiovane) -, appare incline ad onorare le lettere, anche se in femminile nel Dialogo dell'institution delle donne (Vinegia 1545) di Ludovico Dolce - ove per i "belletti" e gli "odori" ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] , dagli empiti melodrammatici, e ilgiovane figliastro, oltre che sulle morbidezze tra il vecchio marito della donna e la drammaturgia di Ruzante tramite appunto il decisivo apporto di Ludovico Zorzi. Nondimeno, il lavoro di De Bosio a Padova ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] a Zara, avviò nel 1449 assieme al figlio Ludovico un'intensa attività commerciale, mentre al tempo stesso composta intorno al 1540, era posseduto dal giurista Amelio da Cortona ilgiovane, che nel suo testamento del 1555 ne fece dono alla Scuola ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] Sforza; ma soprattutto al servizio del tutore del giovane duca, di fatto vero padrone dello stato, lo zio Ludovico Maria Sforza, detto il Moro, figlio naturale del duca Francesco Sforza5. Secondo Vasari il pretesto fu la presentazione a corte di una ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] Cerimoniali, reg. I, c. IIIIr-v; Marin Sanudo ilGiovane, De origine, situ et magistratibus urbis Venetae, ovvero La 91; l'elenco che qui ne fornisce il cronista è tuttavia incompleto.
56. V. Ludovico Zorzi, Intorno allo spazio scenico veneziano, ...
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BookTok (booktok, Booktok) s. m. inv. 1. Denominazione di un hashtag diffuso nella piattaforma di relazioni sociali TikTok per aggregare contenuti dedicati ai libri e alla lettura. 2. Per estensione, comunità virtuale di lettori, costituitasi...
domotizzare
v. tr. Automatizzare gli elettrodomestici, gli impianti e i dispositivi presenti in un’abitazione, integrandoli attraverso sistemi informatici ed elettronici. ♦ Quattro i progetti italiani arrivati a Bruxelles e tra i finalisti...