Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] Istituto storico italo-germanico in Trento, 3 (1977), pp. 75-104; A. Lauro, Baronio, De Luca e il potere temporale della di Carlo Sigonio le principali opere di riferimento sono: Ludovico Antonio Muratori, Vita Caroli Sigonii, in Carolus Sigonius, ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] generale, politico dopo, all’epoca delle invasioni germaniche. Il primato sarebbe stato legittimato ancora una volta anticamente concedute al Clero, p. 189.
90 Ibidem.
91 Ludovico Antonio Muratori, Annali d’Italia dal principio dell’era volgare sino ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] XIII nominò legato pontificio alla Dieta imperiale di Augusta il cardinale Ludovico Madruzzo, che avrebbe dovuto indurre Rodolfo II ad due collegi retti dai gesuiti: nel 1573 dotò il Collegio germanico - fondato nel 1552 in vista della formazione dei ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] lo attrassero soprattutto il mondo germanico e slavo: non solo Vienna (dove aveva affittato il palazzo Kinsky), ma , Lucca 1918, pp. 306-55; M. Rosi, Giudizi e azione di Carlo Ludovico in seguito ai moti del 1831, in Boll. stor. lucch., VI(1934), pp ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] maggio 1548 il M. indusse il capitolo del duomo di Trento a eleggere il nipote Giovanni Ludovico a 1971, pp. 247-260, 411 s.; J. Krasenbrink, Die Congregatio Germanica und die katholische Reform in Deutschland nach dem Tridentinum, Münster 1972, pp ...
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DIPOLDO di Schweinspeunt (Diopuldus, Diubuldus, Diopaldus, Theobaldus, Tebuldus, Tiboldus de Suinespont, de Rocca Archis, di Acerra)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1160-65 da una famiglia tedesca di [...] politico di mantenere il collegamento con l'Impero germanico. Nonostante alcuni insuccessi, come il fallito attacco a Montecassino per qualche tempo a Somma Vesuviana dal castellano tedesco Ludovico. Nonostante ciò, continuò a spargere terrore e ...
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DELLA SCALA, Brunoro
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - che era figlio illegittimo del signore di Verona e Vicenza, Cangrande (II) Della Scala - e della moglie di questo di cui si ignora il nome, [...] di bloccare l'impresa milanese. In questo periodo il D. si occupò anche di questioni relative al mondo germanico. Così il 26 ott. 1422 ricevette dal re il comando delle truppe del duca Ludovico di Wittelsbach nel conflitto contro parenti e vicini di ...
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PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] contatto con l’Italia, con i cantoni svizzeri e con il mondo germanico: molte erano le stamperie e fiorenti gli studi umanistici, , contestualmente all’arresto di Ludovico Domenichi e forse su delazione di questi, scoprirono, il 6 dicembre 1551, una ...
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Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (Verona)
L. Beschi
Una tra le più significative città romane della Venetia (Strab., v, 213; Martial., xiv, 195, 1) nell'antichità e tra le più considerevoli, [...] ne hanno fatto volta a volta Augusto giovane, Druso, Germanico, Gaio Cesare) è un capolavoro dell'arte del ritratto Verona. Costituitasi nel XVI sec., fu venduta tra il 1810 e il 1811 a Ludovico I di Baviera e costituisce oggi una sezione notevole ...
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PEPE, Gabriele
Mauro Moretti
PEPE, Gabriele. – Nato a Monopoli (Bari) il 4 dicembre 1899, secondogenito di Ludovico e di Gemma Gatti. Il padre, di origini modeste, giornalista e insegnante, fu nella [...] poi compresa in uno dei suoi più noti volumi miscellanei (Ludovico Pepe storico della società pugliese, in Pane e terra nel Il Medio Evo barbarico d’Italia, cit., p. 158). L’alto Medioevo di Pepe era radicalmente diverso da quello romantico-germanico. ...
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