FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] di S. Apollinare (1741-48) del collegio germanico dei gesuiti il F. studiò due tipi architettonici; quello di navata III (1971), 7-8, pp. 2-17; H. Hager, Il modello di Ludovico Rusconi Sassi del concorso per la facciata di S. Giovanni in Laterano ( ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] Traiana confermata al sig. cav. Ludovico Linotte..., Roma 1824), che si A. Michaelis, Storia dell'Istituto archeol. germanico, Roma 1879, pp. 2 s., napoleonica, Roma 1969, pp. 91 s.; A. Chigi, Il tempo del papa-re. Diario del principe Chigi 1830-1855, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] gli epitomatori, a loro volta tradotti, si segnalarono Ludovico Aureli, Bzowski e De Sponde (che scrissero in narrazione fin dalla lotta tra Federico II e il papato, difensore dell’Italia dalla crudeltà germanica. L’opera fu tradotta e continuata nel ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] zio Alessandro era uditore di Rota (dall'agosto 1599). Compì gli studi presso il Collegio germanico, sotto la direzione dei gesuiti, a cui il LUDOVISI, Ludovico rimase sempre particolarmente legato; quando lo zio divenne arcivescovo di Bologna, nell ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] del cardinale Ludovico), gioverà assai a le cose del concilio": così il Borromeo esponeva il pensiero di Pio Madruzzo, protettore del Collegio Germanico eretto con bolla del 6 agosto. Nel Germanico farà l'A. educare il nipote Marco Sittico, poi ...
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BERTONI, Giulio
Aurelio Roncaglia
Nacque a Modena da Giuseppe e da Adele Baroni il 26 ag. 1878. Nella città natale cominciò gli studi secondari, terminati poi al liceo Gioberti di Torino (1897). Ad [...] appunto quella tradizione modenese che da Giammaria Barbieri, Ludovico Castelvetro, Carlo Sigonio era continuata viva e feconda polemica si rinnovò poi vivace a proposito dell'Elmento germanico. Il B. ne fu stimolato ad accentuare ulteriormente nel ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] socialisti italiani di solidarietà col blocco austro-germanico e Il Lavoro dette il la a questa campagna pubblicando una serie quotidiano e la riassunse dopo due anni; il suo posto fu per pochi mesi di Ludovico Calda e poi di Carlo Bordiga. Nello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] riuscì a essere introdotto presso Ludovico Antonio Muratori, il maggior esponente della cultura italiana italiane sieno indipendenti e che il re di Germania abbia in Italia il medesimo impero che vi possa pretendere il re della Cina (Epistolario, ...
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DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] di Germanico e Agrippina ispirate alla scultura romana. Una delle specialità del D. fu infatti proprio il disegnare al D. e la loro esecuzione a Roma, al pittore Ludovico Caracciolo. Il D. aveva altre ambizioni e i suoi mecenati altre esigenze. Per ...
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PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] riformatore Gianandrea Cristani di Rallo, al cui seguito incontrò Ludovico Antonio Muratori, nel 1748. Diplomatosi nel giugno 1749, seguì , e compose una Istoria dell’Impero germanico e dell’Italia. Durante il soggiorno conobbe studiosi di fama e si ...
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