Nano
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Per nanismo si intende una condizione caratterizzata da statura molto al di sotto della media. In medicina il termine è stato sostituito con bassa statura, perché [...] bassa, ma compresa fra X e Y, cioè entro il range bersaglio, oppure, nel caso di un bambino, se e degli uomini. Un mito germanico li considera gli artefici del mantello identificata con una delle figlie di Ludovico III Gonzaga, Paola o Cecilia, ...
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DELLA SCALA, Brunoro
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - che era figlio illegittimo del signore di Verona e Vicenza, Cangrande (II) Della Scala - e della moglie di questo di cui si ignora il nome, [...] di bloccare l'impresa milanese. In questo periodo il D. si occupò anche di questioni relative al mondo germanico. Così il 26 ott. 1422 ricevette dal re il comando delle truppe del duca Ludovico di Wittelsbach nel conflitto contro parenti e vicini di ...
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BARISINI, Tomaso
S. Castri
(o Tomaso da Modena)
Pittore attivo in Italia settentrionale tra il secondo e il terzo quarto del sec. 14°, più conosciuto come Tomaso da Modena; nacque infatti a Modena tra [...] gli studiosi di ambiente germanico, sulla scorta dello svizzero De Mechel (1794), che interpretava il de Mutina iscritto sul controversa è l'attribuzione degli affreschi con Storie di s. Ludovico d'Angiò della cappella Gonzaga, nella chiesa di S. ...
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ZANNETTI
Saverio Franchi
Orietta Sartori
(Zanetti). – Dinastia di stampatori-editori, di origine bresciana, attivi in Roma tra il 1576 e il 1638-39 (albero genealogico in Franchi, 1994, p. 781).
Francesco, [...] padrino il cardinale Bellarmino con procura a un nobile di Montepulciano, e di Sabina (29 agosto), padrino Ludovico de Torres che come maestro di cappella di istituti gesuitici (Collegio germanico, Seminario romano) svolse un ruolo decisivo per l’ ...
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PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] contatto con l’Italia, con i cantoni svizzeri e con il mondo germanico: molte erano le stamperie e fiorenti gli studi umanistici, , contestualmente all’arresto di Ludovico Domenichi e forse su delazione di questi, scoprirono, il 6 dicembre 1551, una ...
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JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] che si nutriva negli ambienti governativi verso il Vaticano.
Nel 1874 il governo austriaco, sulla scia della legislazione ecclesiastica promossa da O. von Bismarck in Prussia e nell'Impero germanico, aveva preparato una serie di provvedimenti di ...
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CICERI (Cicercius, Cicerinus), Francesco
Roberto Ricciardi
Nacque a Lugano nel 1521 da Maffeo ed Elisabetta Carentani.
Maffeo era originario di Torno, in provincia di Como, e apparteneva a una famiglia [...] Messina, francescano, filosofo e teologo, il bolognese Ludovico Ferrari, matematico, Antonio Maria Conti ( consuetudine con il colto uomo politico gli permise di conoscere le opere dei maggiori esponenti della cuitura europea e germanica, da Erasmo ...
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Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (Verona)
L. Beschi
Una tra le più significative città romane della Venetia (Strab., v, 213; Martial., xiv, 195, 1) nell'antichità e tra le più considerevoli, [...] ne hanno fatto volta a volta Augusto giovane, Druso, Germanico, Gaio Cesare) è un capolavoro dell'arte del ritratto Verona. Costituitasi nel XVI sec., fu venduta tra il 1810 e il 1811 a Ludovico I di Baviera e costituisce oggi una sezione notevole ...
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CASALI, Antonio
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Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] nunziatura di Parigi, lasciata vacante nel 1759 da Ludovico Gualtieri, ma il C. rifiutò, allegando la motivazione di non per tutto il corso dell'anno" (p. XLIII). Anche in due case di Senigallia e di Monterado, appartenenti al Collegio Germanico, di ...
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SILBER, Marcello
Franco Pignatti
SILBER (Franck), Marcello. – Nacque da Eucario, tipografo tedesco attivo a Roma a partire dal 1480, il nome della madre non è noto. Sia il padre sia il figlio usarono [...] germanico attivo a Roma dal 1475, probabilmente fu lui a eseguire la stampa per Eucario. L'ultimo libro sottoscritto con data certa è una guida per pellegrini, Indulgentie ecclesiarum urbis Rome, 7 ottobre 1509. Il Saliceto e Ludovico Reggio Cicerone, ...
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