CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] (ibid., p. 219); e "Siccome non si concederebbe che un fanciullo usasse con femmine disoneste e con ruffiani e ladri, così non si manca ogni prova: il silenzio in proposito di L. A. Muratori e del nipote del C., Ludovico, nelle biografie sul ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] si accompagnava un crescente addomesticamento della natura ribelle del fanciullo, il quale depose la "licentiosità" con cui era getta qualche luce sulla sua natura. Le parole del conte Ludovico Tedeschi, che lo aveva servito per oltre vent'anni, da ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] conto il ginnasio, questo gratuito, per i popolani e un conto, altresì, il collegio per le fanciulle povere. Con tutti fu sollecito il presule - curata dall'arabista Ludovico Marracci -, del 1698, in due tomi, del Corano, ove il testo, desunto "ex ...
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Giovanni X
Claudia Gnocchi
Nato forse a Tossignano (Emilia-Romagna). Le notizie relative alla vita nel periodo precedente l'elezione arcivescovile presso la sede di Ravenna sono poche e provengono [...] funzioni episcopali in sostituzione del fanciullo che aveva ancora cinque Anna però doveva sposare Ludovico di Provenza e lasciare L. Duchesne, II, Paris 1892, pp. 240-41.
Lettere di Nicola il Mistico in P.G., CXI, nrr. 28, 32, 53, 54, 56 ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] Savoia e di Giovanni d'Arsy, Ludovico de la Palud e Guglielmo d fosse rimasto a Roma per un solo giorno. Il guadagno economico per i Romani e per la Chiesa sulle grandi città italiane che da fanciullo ha visto completamente costruite in legno e ...
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COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Appartenente al ramo dei signori di la Chapelle e di Draillans dell'antica famiglia del Chiablese, il C. nacque nella prima metà del sec. XV da Jean e da Antoinette [...] gioco non gli riuscì che a metà, poiché il 7 marzo 1464 il duca Ludovico nominò un nuovo cancelliere di Savoia nella persona la successione dell'ancora fanciullo Filiberto I e la conferma della reggenza alla duchessa madre Iolanda, il C. restò membro ...
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GRILLENZONI, Giovanni
Guido Dall'Olio
Nacque a Modena probabilmente nel 1501, da Nicolò. Non è noto il nome della madre.
Ebbe sei fratelli: Antonio (il più anziano, proprietario di una spezieria), Alessandro [...] Pellegrino degli Erri, Francesco Camorana, Ludovico Monte, Giovanni Bertari e due colleghi Inquisizione romana e Controriforma, Bologna 1992, ad ind.; F. Valentini, Il principe fanciullo. Trattato inedito dedicato a Renata ed Ercole II d'Este, a ...
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GIGLI, Martino
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Lucca il 27 luglio 1511 da Giovan Paolo di ser Nicolao e da Susanna di Stefano Liena. Due componimenti poetici dedicatigli nel 1523 dal suo maestro [...] 13r).
Ancora fanciullo, doveva essere ben introdotto nei circoli letterari napoletani, se, nel 1525, il lucchese Giovanni Guidiccioni Vermigli. Nel 1540 Lando lo annovera perciò, insieme con Ludovico Buonvisi, fra i più convinti erasmiani d'Italia e ...
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FIOCCHI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze da Domenico. L'esiguità delle fonti non consente di ricostruirne la biografia se non negli avvenimenti principali.
Per qualche tempo lo si è identificato [...] 1430 al cardinale Giuliano Cesarini, al quale il F. scrive di aver ricevuto fanciullo la prima istruzione a Firenze insieme con fra le quali le due stampe veneziane della volgarizzazione di Ludovico Domenichi (Giolito, 1544 e 1547) e varie edizioni ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Sonia Pellizzer
Nacque a Verona nel 1581 da Guido e da Laura Sambonifacio; il suo battesimo e registrato il 23 ottobre nella parrocchia dei Ss. Fermo e Rustico.
Padrino fu Bartolomeo [...] , della madre e dell'educazione femminile, del fanciullo e dell'educazone fisica, dell'educazione morale del morali, storiche e filologiche, LXV (1929), pp. 391-400; P. Verrua, Il trattato sulla madre di fameglia di L. D., in Atti dell'Acc. di ...
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