GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] in vista sul terreno, che osserva l'angelo in forma di fanciullo intento a travasare l'acqua del mare in una buca sulla sabbia fiorentina, verso il pittoricismo neoveneto di Ludovico Cardi, detto il Cigoli, e di Domenico Cresti, detto il Passignano.
...
Leggi Tutto
CONTARINI, Giovanbattista
Gino Benzoni
Secondogenito di Domenico (1558-1613; fu giudice dei Proprio ed eletto, il 22 febbr. 1609, conte a Traù, rifiutò la carica) di Giovanbattista e di Lucia di Marco [...] di questo, Piermaria, è il trattatista - e sollecitante all'applicazione negli studi. Ed egli sin da fanciullo approfondisce quelli filosofici, sotto , Tommaso da Vio, Marcantonio Zimara, Ludovico Boccadiferro, Arcangelo Mercenari, Maimonide, Simone ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Antonio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto di Martino e da Chiara di Stefano Burlamacchi nel 1560 (fu battezzato in S. Frediano il 10 marzo.
Fu presto attivo nelle aziende mercantili [...] si accrebbe ulteriormente, ma se Stefano scelse Lione come centro delle sue attività, il B. rimase prevalentemente a Lucca. Qui fu socio nominato delle "Eredi di Ludovico, Bernardino, Stefano, Antonio Buonvisi e C. del banco" del 1591-96 e del ...
Leggi Tutto
COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Appartenente al ramo dei signori di la Chapelle e di Draillans dell'antica famiglia del Chiablese, il C. nacque nella prima metà del sec. XV da Jean e da Antoinette [...] gioco non gli riuscì che a metà, poiché il 7 marzo 1464 il duca Ludovico nominò un nuovo cancelliere di Savoia nella persona la successione dell'ancora fanciullo Filiberto I e la conferma della reggenza alla duchessa madre Iolanda, il C. restò membro ...
Leggi Tutto
MALAVOLTI, Giovanni
Francesco Storti
Nacque a Siena, nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Orlando, cittadino eminente.
La sua infanzia fu segnata dalle aspre lotte tra la prevalente fazione ghibellina, [...] Pari, Ravi, Castel di Pietra, Tatti. Il M. doveva essere poco più che fanciullo poiché, quando nel 1404, stipulata la pace Manfredi, Ludovico Malvezzi, Napoleone Orsini. Tra il maggio e il giugno di quell'anno queste forze sferrarono il definitivo ...
Leggi Tutto
GRILLENZONI, Giovanni
Guido Dall'Olio
Nacque a Modena probabilmente nel 1501, da Nicolò. Non è noto il nome della madre.
Ebbe sei fratelli: Antonio (il più anziano, proprietario di una spezieria), Alessandro [...] Pellegrino degli Erri, Francesco Camorana, Ludovico Monte, Giovanni Bertari e due colleghi Inquisizione romana e Controriforma, Bologna 1992, ad ind.; F. Valentini, Il principe fanciullo. Trattato inedito dedicato a Renata ed Ercole II d'Este, a ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Giovanni Antonio
Giovanni Nuti
Figlio di Niccolò, consignore di Torriglia (Genova), e di Maria di Lionello Lomellino, nacque alla fine del sec. XIV o agli inizi del sec. XV da un ramo della [...] e cugino del doge Giano. Gian Luigi, zio del F., si adoperò perché il piccolo Nicolosino fosse affidato a lui; a tale scopo si mosse, però, anche Ludovico Fieschi, altro zio del F.: il piccolo restò accanto alla madre e solo nel 1452 poté fuggire dal ...
Leggi Tutto
CANANI (Canano), Giovanni Battista, il Giovane
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara nell'anno 1515 da Ludovico, che era notaio, e da Lucrezia Brancaleoni. La sua famiglia, venuta a Ferrara sotto la protezione [...] almeno nel periodo invernale). Alla pratica chirurgica si devono alcune invenzioni del C., come uno strumento per perforare il glande di un fanciullo, o una "rocchetta" per estrarre palle d'archibugio dal torace o dall'addome. Nel maggio del 1544 fu ...
Leggi Tutto
GIGLI, Martino
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Lucca il 27 luglio 1511 da Giovan Paolo di ser Nicolao e da Susanna di Stefano Liena. Due componimenti poetici dedicatigli nel 1523 dal suo maestro [...] 13r).
Ancora fanciullo, doveva essere ben introdotto nei circoli letterari napoletani, se, nel 1525, il lucchese Giovanni Guidiccioni Vermigli. Nel 1540 Lando lo annovera perciò, insieme con Ludovico Buonvisi, fra i più convinti erasmiani d'Italia e ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Nacque a Firenze il 26 dic. 1624 (Matteoli, 1971, p. 213 n. 25) da Michele, argentiere originario di Lucca (F.S. Baldinucci, p. 179) o di Genova (Sagrestani, [...] altrimenti documentata, con Stefano Della Bella, presso cui, fanciullo, il G. avrebbe appreso i primi rudimenti del disegno. Kupferstichkabinett di Berlino un disegno per il S. Biagio che reca un'antica scritta "Ludovico Cigoli".
Da Richa in poi sono ...
Leggi Tutto