D'ADDA SALVATERRA, Girolamo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 19 ott. 1815, primo dei due figli del marchese Gioachimo e di Elisabetta Pallavicino Trivulzio.
Membro delle guardie nobili volontarie [...] antigesuitico l'Alcibiade fanciullo a scola a Ferrante Pallavicino. Altrettanto discreto fu il suo intervento personale a queste, fino alla diaspora seguita alla caduta di Ludovicoil Moro, una scuola preitamente milanese.
Ai nodi tematici qui ...
Leggi Tutto
FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] una vita proba e onesta. Ma ancora fanciulloil F. mostrò il carattere insofferente e irrequieto che lo avrebbe contraddistinto dedica al fratello di Isotta, Ludovico, e a due sonetti in lode di lei.Anche il soggiorno veronese si concluse però con ...
Leggi Tutto
CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] il giovane Laonico alla corte di Mistrà insieme con il venerando Gemisto Pletone. Si ignora però se anche Demetrio, ancora fanciullo di greco in Milano, inviatagli da Ludovicoil Moro nel luglio del 1491 tramite il suo oratore in Firenze A. Talenti ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] indicare in Bologna il luogo di nascita; ma non è da escludere che egli fosse giunto in città già fanciullo. Il casato dei genitori del 1328 il cardinale legato inviò ad Avignone, a papa Giovanni XXII, per impetrarne aiuti contro Ludovicoil Bavaro. L ...
Leggi Tutto
FOPPA, Vincenzo
**
Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] Londra, raffigurante un Fanciullo che legge Cicerone che, per il paesaggio sullo sfondo e per il gioco di "nature . Il committente, importante membro della corte degli Sforza, insistette molto presso Ludovicoil Moro perché il F. firmasse il contratto ...
Leggi Tutto
SOZZINI (Socini), Bartolomeo
Paolo Nardi
SOZZINI (Socini), Bartolomeo. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 25 marzo 1436, terzogenito di Mariano e di Nicola Venturi.
Il padre, valente giurista, [...] anche da maestro, probabilmente da quando Bartolomeo era fanciullo, come proverebbe una lettera al figlio in tema , ma nello stesso tempo, a seguito della cacciata di Ludovicoil Moro, fu ancora una volta incaricato di svolgere missioni diplomatiche ...
Leggi Tutto
RESANI, Arcangelo
Giulia Palloni
RESANI (Reggiani, Rezani), Arcangelo. – Nacque a Roma nel 1670, quartogenito di Carlo, garzone d’oste, e di Chiara, figlia di Belardino. Secondo le puntuali indicazioni [...] , tra cui la Sporta con animali e frutta, oggi ambedue in collezione privata a Firenze, dove si conserva anche ilFanciullo con volatile e ciliegie, di cui si ignora l’originaria provenienza (Baldassari, 2000, pp. 270, 273). Al periodo faentino ...
Leggi Tutto
CARA (di Cara, Kara), Pietro
Angela Dillon Bussi
Nacque a San Germano Vercellese, figlio di Giovanni, intorno al 1440, da una famiglia che prima di lui non aveva mai avuto componenti illustri e che [...] il C. in un'intensa attività di ambasciatore presso Ludovicoil Moro. Recatosi presso di lui nell'agosto 1487, l'anno successivo il entusiastico discorso pronunciato dall'erede al trono, ilfanciullo Carlo Giovanni Amedeo, e composto per la ...
Leggi Tutto
SPINELLI, Giovan Battista
Irene Tedesco
– Nacque a Chieti probabilmente nel 1613 (Tiraboschi, 2004) da Sante Spinelli (si ignora il nome della madre).
La data di nascita è supportata da una dichiarazione [...] nota della spesa di alcuni gioielli per una nipote del cognato Ludovico de Pizzis. Tra le opere documentate in ambito napoletano si ricordano la pala d’altare con S. Nicola salva ilfanciullo coppiere nel duomo di Castellammare di Stabia, sull’altare ...
Leggi Tutto
BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] del primogenito Alfonso, inviato al servizio di Ludovicoil Moro nel 1495, con il comando di venticinque uomini d'arme ed una carriera militare; un altro, Giacomo, vi era stato mandato fanciullo e vi si tratteneva ancora, come gentiluomo di camera del ...
Leggi Tutto