DOMENICONI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque nei pressi di Rimini nel 1786, ultimo degli otto figli di un fattore, in una "onesta e agiata famiglia" (Pinelli, p. 15) di costumi particolarmente rigidi. [...] di un tal Rocchetti, debuttando a jesi con il ruolo del cieco in Loscrittore e ilcieco di C. Federici. Le prime esperienze di attore per lui da G. B. Niccolini, Giovanni da Procida e Ludovicoil Moro, e l'Eufemio di Messina del Pellico, che non ...
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EUSTOCHIO, Lorenzo
Franco Bacchelli
Di questo umanista si hanno pochissime notizie, tutte riguardanti il breve volgere di anni che va dal 1482 al 1488.
Probabilmente l'E. fu veneziano di famiglia secretarile [...] lode dei Fasti del poeta ermetizzante Ludovico Lazzarelli, e il 18 aprile successivo partecipò alla celebrazione con alcuni membri dell'Accademia Romana: "Lippus Ethruscus" (ilcieco Raffaele Lippo Brandolini), "Marsus" (Paolo Marsi da Pescina, ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] un accordo quinquennale con Giangaleazzo Sforza (o meglio Ludovicoil Moro) e col Medici. A causa della salute 1955, II, pp. 70, 129-38, 157-59, 217-68 e passim; Diari di Cieco Simonetta, a cura di A. R. Natale, Milano 1962, pp. 245 s.; Acta in ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] che precedette la calata di Carlo VIII il C. svolse per conto di Ludovicoil Moro importanti incarichi diplomatici: fra l' il fratellastro don Giulio d'Este, il quale, in seguito alle ferite riportate nel corso della colluttazione, era rimasto cieco ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] il G. vi morì il 21 ottobre dello stesso anno, assistito sino all'ultimo dal fratello, il protonotario Ludovico.
Il poeta improvvisatore nella "familia" del cardinale F. G.: Francesco Cieco da Firenze, in Italia medioevale e umanistica, XX (1977), pp ...
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GROTO (Grotto), Luigi (detto IlCieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] e frequentata da letterati quali Ludovico Dolce, Ludovico Domenichi, Girolamo Ruscelli, Giacomo Tiepolo vita di L. G., Cieco d'Adria, Rovigo 1777; V. Turri, L. G. (ilCieco d'Adria), Lanciano 1885; F. Bocchi, L. G. (ilCieco d'Adria), Adria 1886; Id ...
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FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] ordita dal Sanseverino per uccidere Bona di Savoia e Cieco Simonetta; scoperta la trama per la delazione di s.; A. M. Boldorini, Una fonte ined. sulla visita di Ludovicoil Moro a Genova nel 1498, in Documenti sul Quattrocento genovese, Genova 1966 ...
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LOTARIO II, re d'Italia
Mario Marrocchi
Figlio di Ugo di Provenza e di Alda, nacque intorno al 930.
È possibile seguire l'intera vita di L. attraverso attestazioni non scarse, ma in molti casi poco [...] giorni" (1914, p. 144).
Ugo aveva acquisito una posizione di rilievo con il rientro in Provenza di Ludovico III, sconfitto e accecato (per questo fu detto ilCieco) da Berengario I nel 905. La menomazione subita aveva reso necessaria la presenza a ...
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GONZAGA, Lucrezia
Roberta Monica Ridolfi
Nacque il 21 luglio 1522, forse a Gazzuolo (o a Mantova), da Pirro, signore di Gazzuolo, fratello di Luigi, conte di Sabbioneta e da Emilia d'Annibale Bentivoglio, [...] ; si interessò anche di astronomia, chiedendo a Ludovico Pico della Mirandola, suo cugino, quali libri Fabio Pepoli, nobile bolognese; nella città del genero conobbe Luigi Groto, ilCieco d'Adria, che la lodò nelle sue Rime (Venetia 1584) e ...
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BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, nel terzo o quarto decennio del sec. XV, da Giacomo e da Nicoletta, figlia del nobile cittadino genovese Onofrio Pinelli, [...] una pace, Ludovicoil Moro aveva esortato il governo genovese ad inviare proprio il B. a del dominio sforzesco, Milano 1948, pp. 12, 41, 78; A. R. Natale, I diari di Cieco Simonetta, in Arch. stor. lomb., s. 8, LXXVII (1950), p. 172; LXXVIII-IX (1951 ...
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