CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] che precedette la calata di Carlo VIII il C. svolse per conto di Ludovicoil Moro importanti incarichi diplomatici: fra l' il fratellastro don Giulio d'Este, il quale, in seguito alle ferite riportate nel corso della colluttazione, era rimasto cieco ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] il G. vi morì il 21 ottobre dello stesso anno, assistito sino all'ultimo dal fratello, il protonotario Ludovico.
Il poeta improvvisatore nella "familia" del cardinale F. G.: Francesco Cieco da Firenze, in Italia medioevale e umanistica, XX (1977), pp ...
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GROTO (Grotto), Luigi (detto IlCieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] e frequentata da letterati quali Ludovico Dolce, Ludovico Domenichi, Girolamo Ruscelli, Giacomo Tiepolo vita di L. G., Cieco d'Adria, Rovigo 1777; V. Turri, L. G. (ilCieco d'Adria), Lanciano 1885; F. Bocchi, L. G. (ilCieco d'Adria), Adria 1886; Id ...
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FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] ordita dal Sanseverino per uccidere Bona di Savoia e Cieco Simonetta; scoperta la trama per la delazione di s.; A. M. Boldorini, Una fonte ined. sulla visita di Ludovicoil Moro a Genova nel 1498, in Documenti sul Quattrocento genovese, Genova 1966 ...
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LOTARIO II, re d'Italia
Mario Marrocchi
Figlio di Ugo di Provenza e di Alda, nacque intorno al 930.
È possibile seguire l'intera vita di L. attraverso attestazioni non scarse, ma in molti casi poco [...] giorni" (1914, p. 144).
Ugo aveva acquisito una posizione di rilievo con il rientro in Provenza di Ludovico III, sconfitto e accecato (per questo fu detto ilCieco) da Berengario I nel 905. La menomazione subita aveva reso necessaria la presenza a ...
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GONZAGA, Lucrezia
Roberta Monica Ridolfi
Nacque il 21 luglio 1522, forse a Gazzuolo (o a Mantova), da Pirro, signore di Gazzuolo, fratello di Luigi, conte di Sabbioneta e da Emilia d'Annibale Bentivoglio, [...] ; si interessò anche di astronomia, chiedendo a Ludovico Pico della Mirandola, suo cugino, quali libri Fabio Pepoli, nobile bolognese; nella città del genero conobbe Luigi Groto, ilCieco d'Adria, che la lodò nelle sue Rime (Venetia 1584) e ...
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BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, nel terzo o quarto decennio del sec. XV, da Giacomo e da Nicoletta, figlia del nobile cittadino genovese Onofrio Pinelli, [...] una pace, Ludovicoil Moro aveva esortato il governo genovese ad inviare proprio il B. a del dominio sforzesco, Milano 1948, pp. 12, 41, 78; A. R. Natale, I diari di Cieco Simonetta, in Arch. stor. lomb., s. 8, LXXVII (1950), p. 172; LXXVIII-IX (1951 ...
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GIOVANNI Cieco da Parma
Anna Laura Saso
Nato a Parma (e non a Firenze come sostennero Rua, Flamini e Rossi), fu poeta improvvisatore e cantastorie attivo nella seconda metà del XV secolo.
Assai scarse [...] Gonzaga. Insieme con un altro cieco canterino, noto come ilCieco da Ferrara (Francesco Cieco da Ferrara), fu ospite del scomparsa a soli diciotto anni nel 1467. Figlia del marchese Ludovico, avrebbe dovuto sposare, al posto di sua sorella Susanna, ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] quella nel Tirolo presso il marchese Ludovico di Brandeburgo (1351) seguono quella ad Avignone presso il papa Innocenzo VI (maggio di ogni norma di vivere civile e nel trionfo del più cieco egoismo, persino i vincoli dell'amicizia e del sangue, e fra ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] in timpano, mentre nel corrispondente ordine superiore il finestrone è cieco e alloggia una nicchia con la statua di testa. A questo soggiorno risale anche il progetto per il monumento di Ludovico Boccadiferro, giurista molto legato alla famiglia ...
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