CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] di Ludovicoil Germanico, che vi risiedette in numerose occasioni (Brühl, 1958) - fu il palazzo a costituire il nucleo urbana, del darb, la via secondaria, e dello zuqāq, il vicolo cieco (Guidoni, 1991).
Bibl.:
Fonti. - Anonimo Valesiano, Fragmenta ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] i disegni eccessivi dei cardinali Carlo e Ludovico di Guisa nella penisola, in effetti ilcieco (Parma, Galleria nazionale) e il Ragazzo che soffia sulla candela (Napoli, Capodimonte). Purtuttavia il F. non mostrò mai un grande entusiasmo per il ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] intera rappresentanti Paolo alla lapidazione di s. Stefano, condotto cieco a Damasco e in atto di predicare; un analogo ciclo palazzo imperiale con il racconto delle "grandi e coraggiose gesta dell'uomo", fino al regno di Ludovicoil Pio; anche una ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] la prima volta in un diploma emesso dagli imperatori Lotario e Ludovicoil Pio nell'830. Da un'altra fonte, pervenuta attraverso una al pari di quella dei bardelloni sporgenti delle arcature cieche. Alla stessa cura da parte dei costruttori si ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] il B. prese parte alla spedizione militare che il re Roberto mandava, per precauzione, ai confini del Regno, quando Ludovicoil in un vicolo cieco; sicché il B. ottenne dal re (febbraio 1346) che gli concedesse il diritto di rappresaglia contro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Petrarca
Domenico Ferraro
La riflessione di Francesco Petrarca si svolge all’interno di una tradizione insolitamente estesa per gli orizzonti del tempo e rivisitata alla luce di una programmatica [...] francescani, che nel 1328 avevano raggiunto a Roma Ludovicoil Bavaro a suggello della loro ribellione all’autorità pontificia si disperdeva così l’idea di un potere cieco che si dispiegava per il mondo indifferente ai meriti dei singoli e dei popoli ...
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REIMS
C.T. Little
(lat. Durocortorum, Urbs Remensis, Remensis)
Città della Francia settentrionale (dip. Marne), nella Champagne, posta nella valle della Vesle, affluente della Senna.R., centro della [...] Nel sec. 9°, dopo l'incoronazione imperiale di Ludovicoil Pio, avvenuta nell'816 nella cattedrale, l'arcivescovo le semplici aperture del triforio cieco, le finestre composte da due lancette e da un rosoncino superiore. Il tipo di finestra di R ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] la Crocifissione veniva registrato il 9 nov. 1613; mentre il saldo fu rimesso al padre Ludovicoil 18 giugno 1614 (ibid s. Carlo, S. Carlo ed il nobile Petrucci in abito di mendico e il Miracolo del bimbo nato cieco.
La datazione di queste opere, tra ...
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MORLAITER, Giovanni Maria
Francesco Sorce
MORLAITER, Giovanni Maria (Gian Maria, Gianmaria, Giammaria). – Nacque a Venezia il 13 luglio 1699 da Gregorio, mercante di perle, e da Bortola, di cui si ignora [...] Piazzetta raffigurante la Visione dei SS. Ludovico Bertrando, Vincenzo Ferrer e Giacinto, il Battesimo tra il 1744 e il 1747, la Piscina probatica e Mosè tra il 1748 e il 1750, Gesù che guarisce ilcieco e l’Aronne tra il 1750 e il 1751, Gesù e il ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] marzo 1495 contro il re e teneva presso quest'ultimo il figlio Ferrante, A. fu mandato presso Ludovicoil Moro ed il giovane bellissimo e lo resero quasi cieco e sfigurato. A. impose ai fratelli la riconciliazione. Ma l'inestinguibile rancore fu il ...
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