Famiglia originaria del Reggiano, ebbe potenza in Reggio, a partire dalla metà del sec. 12º, con Guido I. Imparentatosi col papa Innocenzo IV, avendone sposato la sorella, Guido dette avvio al processo [...] , contro la tradizione della sua famiglia, si appoggiò alla parte ghibellina e fu poi proclamato (1331) vicario imperiale di LudovicoilBavaro. Giberto II (m. 1354), figlio di Niccolò, fu vicario di Giovanni di Boemia e governò Reggio finché, ceduta ...
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Figlia minore (n. 1318 - m. Vienna 1369) di Enrico conte del Tirolo, duca di Carinzia e re di Boemia (1307-10), della famiglia dei Mainardi, sposò nel 1330 Giovanni Enrico di Lussemburgo, fratello del [...] (1335) gli succedette nei dominî della Carinzia e del Südtirol (Alto Adige e Trentino), mentre il Nordtirol sino a Fortezza era assegnato dall'imperatore LudovicoilBavaro ad Alberto II e Ottone d'Asburgo, duchi d'Austria. Non essendo stato ritenuto ...
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Signore (Casteldelci 1250 circa - Vicenza 1319) di Arezzo, Pisa e Lucca. Di famiglia ghibellina, fu a varie riprese podestà di Arezzo (1292-95), nel 1297 capitano di guerra della lega ghibellina di Romagna, [...] Lunigiana, poi a Modena e infine a Verona, presso Cangrande della Scala, per il quale compì missioni militari e politiche. Podestà di Vicenza dal 1317. Suo figlio Neri (o Ranieri) fu senatore a Roma e vicario imperiale di LudovicoilBavaro nel 1328. ...
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Giurista e polemista (m. Monaco di B. 1340), francescano (1310), al secolo Buoncortese, dottore in diritto, fu accanito difensore della comunità contro gli spirituali (1311), protestando anche contro Clemente [...] la situazione, malgrado le concessioni formali del papa (bolla Cum inter nonnullos, 12 nov. 1323), B., incarcerato per un anno, fuggì poi presso LudovicoilBavaro, ove fiancheggiò Michele da Cesena e Guglielmo d'Occam con numerosi opuscoli polemici. ...
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Figlia (n. 1300 circa - m. Quesnoy 1356) del conte Guglielmo III di Olanda e Hainaut, divenne nel 1324 la seconda moglie di LudovicoilBavaro e fu incoronata imperatrice nel 1328. Alla morte del fratello [...] di Olanda, Zelanda e Hainaut. La sua rinuncia ai territorî in favore del proprio figlio Guglielmo V nel 1349 e il mancato rispetto da parte di questo di alcune condizioni, segnarono l'inizio della guerra civile che, in Olanda, accesasi dapprima ...
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Figlio (n. Wolfratshausen 1309 - m. 1390) del conte palatino Rodolfo I, riuscì ad affermare, alla morte del padre (1319), assieme al fratello maggiore Rodolfo II, i suoi diritti sul Palatinato, riconosciutigli [...] dallo zio LudovicoilBavaro (1329). Alla morte dello zio prese le parti dell'antiré Günther von Schwarzburg contro l'imperatore Carlo IV, al quale aderì solo alla morte del rivale (1349). Era elettore dal 1353, quando era succeduto al fratello ...
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Figlio (n. 1373 - m. Delft 1424) di Alberto IV, conte di Hainaut, di Olanda e di Zelanda, e di Margherita di Slesia, nipote dell'imperatore LudovicoilBavaro, fu vescovo di Liegi nel 1389, senza essere [...] ordinato sacerdote. Resosi impopolare, provocò a Liegi una rivolta, che soffocò con tale crudeltà da ricevere l'appellativo di senza pietà. Nel 1418 rinunciò al vescovato dopo essere riuscito a farsi cedere ...
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Figlio (Monaco di B. 1330 - Berlino 1365) dell'imperatore LudovicoilBavaro e di Margherita d'Olanda, ricevette dal fratello Ludovico V la marca di Brandeburgo (trattato di Luckau, 1351), che governò [...] insieme all'altro fratello Ottone. Coinvolto in un'aspra lotta contro Carlo IV, s'indebitò in modo tale da essere costretto a dare il Brandeburgo in pegno a Carlo e al figlio di costui, Venceslao, ai quali lo lasciò, poi, perché privo di figli e per ...
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Poeta tedesco (n. nell'Alto Palatinato 1300 circa - m. 1360 circa). Fu al seguito di LudovicoilBavaro e del figlio di questo, Ludovico di Brandeburgo. A lui si deve il poema Die Jagd, collocabile fra [...] il 1335 e il 1340, una delle più felici "Minneallegorien" del declinante Medioevo. L'allegoria della caccia alla nobile fiera è fornita da una muta di cani, ciascuno simboleggiante una virtù o uno stato d'animo; le frequenti interpolazioni di ...
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Storico della Chiesa (Wassertrüdingen, Franconia, 1845 - Lipsia 1918); prof. a Erlangen (1878) e poi a Lipsia (1889), fino alla morte. La sua Kirchengeschichte Deutschlands (5 voll., pubbl. 1887-1920) [...] che arriva fino a LudovicoilBavaro (1437), per la monumentale struttura, per la vastissima conoscenza delle fonti e la complessità dei problemi affrontati, può considerarsi il suo capolavoro. Grande merito ebbe anche come editore (dal 1881) della ...
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