EDOARDO, conte di Savoia, detto il Liberale
Cristina La Rocca
Figlio primogenito del conte di Savoia Amedeo V e di Sibilla di Bâgé, nacque a Bâgé nella Bresse (Francia) l'8 febbr. 1284- Iniziò la sua [...] grande spiegamento di forze.
Nel 1327 la discesa in Italia di LudovicoilBavaro riaccese i rapporti tra gli Acaia e le fazioni ghibelline: E., proseguendo il proprio tentativo di destreggiarsi politicamente tra guelfi e parte imperiale, intraprese ...
Leggi Tutto
CARDONA (Chardona), Raimondo
Horst Enzensberger
Nulla di preciso si sa sulla data e sul luogo di nascita del C., e incerta appare anche la sua collocazione all'interno della famiglia dei visconti di [...] rilascio del C. e di suo figlio (17 maggio 1326). Non ebbe successo, e solo LudovicoilBavaro liberò il C. in occasione della presa di Lucca nel 1328 e lo assunse temporaneamente al suo servizio. Per ciò scomunicato e impossibilitato a recarsi dal ...
Leggi Tutto
Faenza
Isabella Lazzarini
La storia di F. si identifica per M. da un lato con la storia dei Manfredi e con le complesse dinamiche che coinvolsero la città romagnola e i suoi signori con le stirpi e [...] ricorda quattro episodi principali relativi ai Manfredi e alla città. Negli anni Quaranta del Trecento, quando LudovicoilBavaro confermò il controllo dei vari signori romagnoli sulle diverse città della regione, segnando un momento di svolta nella ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Paolo Tocco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
[1]
Nel basso Medioevo, l’Impero germanico è il più prestigioso dei regni. Con [...] a Milano, e nel 1312 imperatore a Roma. Il suo viaggio è fallimentare, interrotto, peraltro, dall’improvvisa morte nel 1313. Il successore LudovicoilBavaro porta a compimento il distacco della corona imperiale dal riconoscimento papale, tanto che ...
Leggi Tutto
Boemia (Boemme)
Eugenio Ragni
Regione dell'Europa centro-orientale, oggi inclusa nella Repubblica Cecoslovacca, con capitale Praga. D. ricorda la B. tre volte, e sempre nella Commedia: la indica brevemente [...] sotto la sua protezione; sue truppe furono inviate in aiuto di Lucca minacciata dai Fiorentini. La sua politica fu stroncata da una lega formata da LudovicoilBavaro, i duchi d'Austria, papa Giovanni XXII e Roberto d'Angiò (1333). Morì a Crécy ...
Leggi Tutto
SAVELLI, Giacomo
Marco Vendittelli
SAVELLI, Giacomo. – Figlio di Pandolfo, nacque quasi certamente a Roma negli ultimi decenni del XIII secolo; nulla si sa dell’identità della madre.
Nipote del pontefice [...] a Bertoldo Caetani (Duprè Theseider, 1952, p. 450).
In occasione della turbolenta venuta a Roma di LudovicoilBavaro per ottenere la corona imperiale – nonostante la ferma contrarietà del pontefice Giovanni XXII – Savelli, insieme con Sciarra ...
Leggi Tutto
BONFANTINI, Accursio
Eugenio Ragni
Di notabile famiglia fiorentina - i nomi di alcuni esponenti di essa compaiono tra i priori e tra i più alti magistrati cittadini - ricoprì dal novembre 1326 all'agosto [...] a quell'atto di protesta, sia i fautori ghibellini di LudovicoilBavaro, al quale anche i francescani dissidenti si erano avvicinati; sì che il papa, al quale il governo fiorentino aveva inviato il 22 e 23 maggio 1328 lettere in cui si elogiava l ...
Leggi Tutto
AGOSTINO di Giovanni
Enzo Carli
Scultore e architetto senese, figlio di un maestro Giovanni, è ricordato con ampie, ma inattendibili notizie, dal Vasari, insieme con Agnolo di Ventura: dati sicuri sulla [...] ) Caprese (conquistato nel 1324); 13) Laterina (distruzione delle mura, 1326); 14) Il Monte San Savino (sua distruzione); 15) La Coronazione (di LudovicoilBavaro, avvenuta nel duomo di Milano il 16 giugno 1327 per mano del Tarlati); 16) La morte di ...
Leggi Tutto
Tarlati
Renato Piattoli
Famiglia di origine longobarda, discesa da un tal Teuzone dei marchesi di Colle, poi marchesi di Santa Maria; capostipite dei T. storici sarebbe stato un Adalberto vissuto nel [...] capo delle milizie ghibelline ad Altopascio e nel maggio del 1327 incoronò a Milano LudovicoilBavaro; seguì poi l'imperatore all'assedio di Pisa, ma subito dopo, durante il viaggio di ritorno in patria, si ammalò e morì nel castello di Montenero d ...
Leggi Tutto
Jaime Duesa (fr. Jacques Duèze, lat. Iacobus de Osa: Cahors 1245 circa - Avignone 1334), vescovo di Fréjus (1300), esperto giureconsulto, godé la protezione di Carlo II d'Angiò; cancelliere del regno di [...] passarono poi nel campo di LudovicoilBavaro, in lotta con il papa. Fin dal 1317 questi, seguendo l'antica tradizione, aveva avocato a sé il giudizio sulla competizione tra ilBavaro e Federico d'Austria per il trono imperiale; aveva inoltre colpito ...
Leggi Tutto