PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] l’esilio, nel marzo 1815, Pellico si appoggiò molto a Ludovico di Breme, alfiere del romanticismo italiano e promotore della ‘ successo del libro. Scriveva a Balboil 19 novembre 1832: «Ma sia quella specie di favore che il pubblico ebbe sinora per me ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] che furono cari alla storiografia neoguelfa, dal Troya al Balbo. Ricordiamo: Newman e la religione cattolica in Inghilterra ovvero Cenni, F. Persico, V. Fornari, il p. Ludovico da Casoria.
Il suo atteggiamento favorevole all'unità nazionale lo portò ...
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BECCARIA, Giambatista (al secolo Francesco Ludovico)
Antonio Pace
Nacque a Mondovì (Cuneo), il 3 ott. 1716, da Giovanni Battista e da Anna Maria Ingalis. Cominciò il noviziato presso l'Ordine degli scolopi [...] che fiorì nell'ultimo quarto del sec. XVIII. Sarebbe stato forse meno completo l'oblio in cui cadde il suo nome se Prospero Balbo avesse realizzato la progettata sua edizione dell'opera omnia del vecchio maestro, di cui era riuscito a mettere ...
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RAVENNA, Renzo
Ilaria Pavan
RAVENNA, Renzo. – Nacque a Ferrara il 20 agosto 1893, quinto dei sei figli di Eugenia Pardo e di Tullio, agiato commerciante appartenente a una famiglia dell’ebraismo ferrarese.
Compiuti [...] 1928, l’avvio delle celebrazioni per il quarto centenario della morte di Ludovico Ariosto offrì ulteriori spunti, attraverso le scoppio della guerra, nel giugno del 1940 la morte di Balbo, che aveva assicurato all’amico parziali, ma efficaci tutele ...
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FERRARIN, Arturo
Giuseppe Sircana
Nacque a Thiene, in provincia di Vicenza, il 13 febbr. 1895 da Antonio e da Maria Ciscato, in una famiglia di industriali. Dopo aver intrapreso gli studi classici al [...] di un forte contrasto tra lui e Balbo. Questi chiese e ottenne che il F. fosse posto in congedo, avendo assunto del movimento e del regime fascista, Roma 1967, ad Indicem;D. Ludovico, Aviatori italiani da Roma a Tókio nel 1920, Milano 1970; L ...
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ZAMORANI, Maria
Paola Zanardi
Nacque a Ferrara il 4 Novembre 1893, da Zaccaria ed Eugenia Padoa, appartenenti a un'antica famiglia ebraica di origine spagnola.
Dopo aver frequentato il liceo classico [...] Ludovico Ariosto di Ferrara, si licenziò il 16 luglio del 1911 con il massimo dei voti e la menzione onorevole della si era illusa che il pronunciamento a lei favorevole espresso da Lino Balbo, nipote del ras Italo Balbo (poi deceduto con lo ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] delle scenografie per I suppositi di Ludovico Ariosto (commedia messa in scena il 6 marzo). Il 1519 (ma 1514-15 per biografica di Alfonso I d’Este di M.L. Menegatti e il Pulcher visus di Scipione Balbo, a cura di G. Bacci, Milano 2014, pp. 352-365 ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] il B. era stato amico personale e corrispondente.
Altri corrispondenti del B. furono Bettinelli, Cuoco, Cesarotti, P. Balbo, G. Acerbi, Galeani Napione di Cocconato, e soprattutto C. Denina, suo maestro e amico nonché ispiratore del figlio Ludovico ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] primo nel 1845 e il secondo nel 1846, dimostra come gli interessi del G. si fossero in parte diretti, anche a causa dei suoi legami familiari, verso l'ambiente subalpino, dove era entrato in relazione con personaggi come G. Manno e C. Balbo.
La coeva ...
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GUAINERI, Antonio (Gaynerius, Guainerius, de Guaineriis, de Gaineriis, de Garneriis, de Vayneriis)
Daniela Mugnai Carrara
Nacque probabilmente a Pavia verso la fine degli anni Ottanta o l'inizio degli [...] effetti il G. ricorda, con grande stima, come suoi maestri Luchino Bellocchi e Giovanni Francesco Balbo, entrambi morte di Giangiacomo, tornò a Torino presso la corte di Ludovico, ora duca di Savoia.
Il 19 apr. 1447 fu di nuovo ingaggiato come medico ...
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