Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] A. Fliche, V. Martin, XXIV, Cinisello Balsamo 1990.
2 C. Balbo, Le speranze d’Italia, Torino 1844.
3 Proprio Antonio Rosmini, fin Milano 1932; S. Garofalo, La carità sfrenata. Il Ven. P. Ludovico da Casoria, francescano (1814-1885), Napoli 1985.
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] casi di Alessandro Manzoni, di Silvio Pellico, di Ludovico di Breme per citare solo alcuni esempi italiani), federalista e neoguelfa; più tardi, pubblicò sul giornale «Il Risorgimento» di Balbo e diCavour una serie di articoli sulla Costituente del ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] che ne serberanno a lungo la memoria: tra questi Carlo Ludovico Ragghianti, Walter Binni,Giuseppe Dessì, Claudio Varese e da quale ad esempio l’innesto col marxismo in Balbo e Rodano; né si vorrà sottovalutare il «coraggio con cui all’esile filo d’un ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] delle scenografie per I suppositi di Ludovico Ariosto (commedia messa in scena il 6 marzo). Il 1519 (ma 1514-15 per biografica di Alfonso I d’Este di M.L. Menegatti e il Pulcher visus di Scipione Balbo, a cura di G. Bacci, Milano 2014, pp. 352-365 ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] di Francesco De Pinedo e del 1931 quella di Italo Balbo. Famosa sarà la ‘Madonna della tenda rossa’, una piccola Capecelatro al padre Ludovico da Casoria […] più propriamente dovremmo parlare del gruppo neoguelfo napoletano»68.
Il culto mariano di ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] il B. era stato amico personale e corrispondente.
Altri corrispondenti del B. furono Bettinelli, Cuoco, Cesarotti, P. Balbo, G. Acerbi, Galeani Napione di Cocconato, e soprattutto C. Denina, suo maestro e amico nonché ispiratore del figlio Ludovico ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] primo nel 1845 e il secondo nel 1846, dimostra come gli interessi del G. si fossero in parte diretti, anche a causa dei suoi legami familiari, verso l'ambiente subalpino, dove era entrato in relazione con personaggi come G. Manno e C. Balbo.
La coeva ...
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GUAINERI, Antonio (Gaynerius, Guainerius, de Guaineriis, de Gaineriis, de Garneriis, de Vayneriis)
Daniela Mugnai Carrara
Nacque probabilmente a Pavia verso la fine degli anni Ottanta o l'inizio degli [...] effetti il G. ricorda, con grande stima, come suoi maestri Luchino Bellocchi e Giovanni Francesco Balbo, entrambi morte di Giangiacomo, tornò a Torino presso la corte di Ludovico, ora duca di Savoia.
Il 19 apr. 1447 fu di nuovo ingaggiato come medico ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] , e vi ebbe colloqui con i ministri Balbo e Ricci, tornando quindi a Modena insieme col r. commissario di governo, il conte Ludovico Sauli d'Igliano. Ma non era lontano il ritorno degli Austro-estensi, che il C. prevenne rifugiandosi a Firenze (quivi ...
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NICCOLINI, Giovanni Battista
Ignazio Veca
NICCOLINI, Giovanni Battista. – Nacque a Bagni di San Giuliano (San Giuliano Terme, Pisa) il 29 ottobre 1782, da Ippolito, commissario regio in quella città, [...] 1831. Stessa sorte toccò al Ludovico Sforza, rappresentata nel 1833, , tra gli altri da Cesare Balbo in una nota delle Speranze d G.B. N. a “The Waste Land” di T.S. Eliot per il tramite di W.D. Howells, in Studi in onore di Lorenzo Bianchi, Bologna ...
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