FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] e ilgiovane Giacomo di Elia di Sebenico, lodato da Gaspare da Verona (p. 63). Gli dedicarono loro opere inoltre Ludovico -1474), a cura di G. Gaida, in Rerum Italic. Script., 2 ediz., III, 1, p. XX; Le Vite di Paolo II di Gaspare da Verona e Michele ...
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RUFFO, Vincenzo.
Rodobaldo Tibaldi
– Proveniente da una rinomata famiglia di notai, Ruffo nacque presumibilmente intorno al 1508, da Valerio Massimo e da Mathea; il nonno era Bonacossa de Rufis di S. [...] 1529), dovettero influenzare ilgiovane Vincenzo. Il maestro di cappella del a Milano, al servizio del governatore spagnolo Alfonso III d’Avalos.
A quest’ultimo dedicò la Cassola, Jacopo Sannazzaro e soprattutto Ludovico Ariosto, mentre minore è la ...
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PRATA, Pileo da
Donato Gallo
Gian Maria Varanini
PRATA Pileo (Pileus, Pilius, Pilleus, Pigleus; Pilio, Pigio) da. – Figlio, con ogni probabilità primogenito, di Biaquino da Prata e di Isilgarda (Enselgarda) [...] il Carrarese lo candidavano nuovamente, e nuovamente invano, al patriarcato di Aquileia, vacante per la morte di Ludovico Francesco ilGiovane da 19904, p. 902, ad ind.; Storia di Ravenna, III, Dal Mille alla fine della signoria polentana, a cura di ...
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SAVOIA, Maurizio
Paolo Cozzo
di. – Nacque a Torino il 10 gennaio 1593, quartogenito di Carlo Emanuele I e di Caterina d’Asburgo. Padrino di battesimo fu il principe di Piemonte, Filippo Emanuele, madrina [...] , la cui cattedra vacava dal 1609, Filippo III destinò invece ilgiovane nipote alla diocesi (anch’essa vacante) di Carlo Alberto, le spoglie, insieme a quelle della moglie Ludovica (deceduta il 14 maggio 1692), furono traslate nella Sacra di S. ...
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GUIDI DI BAGNO, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Rimini nel 1584, secondogenito di Fabrizio, marchese di Montebello, e di Laura Colonna, figlia di Pompeo, duca di Zagarolo. Su consiglio del prozio, [...] il Monferrato, nel 1616, quando militava nell'esercito spagnolo impegnato contro le truppe del duca di Savoia. Come molti altri giovani nobili italiani volle raffermarsi al servizio di Filippo III . Il G. ebbe anche due figli maschi, Ludovico "di ...
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CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] Brescia: e certo ilgiovane e poco autorevole il C. assune l'ufficio di savio di Terraferma, e dopo una settimana venne eletto ambasciatore in Inghilterra, per rimpiazzare Ludovico Affairs... in the Archives... of Venice, III-V, a cura di R. Brown, ...
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VESPUCCI
Claudia Tripodi
– Le origini dei Vespucci – provenienti da Peretola (nel contado fiorentino) e inurbatisi forse alla fine del Duecento nel ‘popolo’ (cioè nella parrocchia) di S. Lucia d’Ognissanti [...] il Magnifico ingaggiò contro Volterra per il monopolio dell’allume, Piero fu inviato a trattare con Iacopo III occasione Guidantonio condusse con sé ilgiovane nipote Amerigo in veste di del duca di Milano Ludovico Sforza, detto il Moro, e portato in ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] sanzione ufficiale nel 1471, quando ilgiovane Lorenzo di Piero, da negoziata con i Veneziani da Ludovicoil Moro a Bagnolo, che portò 794, c. 119; 100, cc. 241-242; Carte Strozziane, s. 1, III, cc. 93, 97, 116-120, 124-125, 127-128, 130, 132-134; ...
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BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] il cardinale arcivescovo di Bologna, Alessandro Ludovisi, chiamò ilgiovane pittore a Bologna per conoscerlo di persona e su consiglio di Ludovico Due disegni inediti dell'Accademia Perugina, in Proporzioni, III (1950), p. 143; A. Bertini, Nuovi ...
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MARSILI, Luigi.
Paolo Falzone
– Nacque nel 1342 a Firenze da Bernardo, che morì nel 1348, quando era tra i priori della Repubblica. La famiglia, benestante e di antica tradizione guelfa, aveva le case [...] nel dir così rinviava ilgiovane discepolo alla meditazione degli Bologna, ammesso che sia lui il frate Ludovico da Firenze di cui si parla Nella biblioteca del Petrarca, in Italia medioevale e umanistica, III (1960), tav. V 2; P. Bracciolini, Oratio ...
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