FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] di recarsi a Roma. Il 19 dic. 1458 partì da Milano; il giorno successivo fu a Mantova e lì passò il Natale con LudovicoIIIGonzaga; andò poi a Ferrara, dove fece visita a Borso d'Este, e il 31 dicembre partì per Bologna, finché il 4 gennaio fu ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] natura avium et animalium, un trattato di zootecnica in cinque libri composto prima della fine del 1460 per LudovicoIIIGonzaga di Mantova. L'autenticità dell'opera è comunque sicura, perché chiaramente affermata dall'autore nella dedica del primo ...
Leggi Tutto
LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] II, p. 465). È una compilazione in forma di un symposium erudito tra l'imperatore Federico III, il duca Francesco I Sforza e il marchese LudovicoIIIGonzaga, basata su numerosi exempla tratti da vari autori classici, tra cui Plutarco e Polibio nelle ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] del duca gonzaghesco. A Venezia in occasione della splendida accoglienza del re di Francia Enrico III, ha modo d'incontrare il duca di Nevers LudovicoGonzaga per poi portarsi a Mantova figurando - il che, nella segnaletica di corte, significa essere ...
Leggi Tutto
BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] e Federico Fregoso, il veronese Ludovico da Canossa, i due mantovani Cesare Gonzaga e il Castiglione stesso. 103, e i saggi di B. Croce, Poeti e scrittori del Pieno e del tardo Rinascimento, III, Bari 1952, pp. 53-61, di L. Russo, P. B. e la sua ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] a Mantova, dove è ospite dei Gonzaga e torna a incontrarsi con Carlo , XX (14 ag.1898); Id., La Scolastica di Ludovico e Gabriele A., ibid., XX(16 ott. 1898); Id e la letteratura spagnola, in Letterature moderne, III (1952), pp. 515-543; E. Bottasso ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] aprile 1505; al marchese di Mantova Francesco II Gonzaga, maggio 1505; a Pandolfo Petrucci, a Siena , fra i quali era Ludovico Martelli (l’autenticità del testo Derla, Sulla concezione machiavelliana del tempo, in Contesto, III (1977), pp. 3‑31; H.C. ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] Nel I libro Cesare Gonzaga è poco più che un coadiutore di Ludovico di Canossa che svolge e il suo libro del "Cortegiano", in Ann. della Scuola normale sup. di Pisa, III (1877), pp. 139-221; G. Petronio, Rileggendo il "Cortegiano",in Riv. di cultura ...
Leggi Tutto
BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] sua sposa Taddea, figlia di Giorgio Gonzaga. Di lei - che i contemporanei commedie da rappresentare alla corte di Ludovico il Moro, dove si recava il 12) alla danza del bacio nel giardino delle Naiadi (III, 7). Certo le prime due parti del poema (la ...
Leggi Tutto
CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] circolo filovaldesiano di Giulia Gonzaga, e ancora nel 1539 . Sotto l'irrequieto primogenito di Paolo III egli alterna brevi soggiorni a Piacenza, di insufficienza che invade il Caro. Scrivendo a Ludovico Beccadelli il 14 ott. 1547 egli confessava che ...
Leggi Tutto