GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] 31-39, 68-80; C. Salsi, Paesi "alla fiamminga", in Grafica d'arte, II (1991), 7, pp. 4-9; P. Tomoroy, G. G.'s Dream of Raphael , XXVIII (1993), 8, pp. 79-81; P. Bellini, Orione o Enrico II?, in Grafica d'arte, VII (1996), 27, pp. 2-6; S. Bianchi ...
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DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] essi al D. e la loro esecuzione a Roma, al pittore Ludovico Caracciolo. Il D. aveva altre ambizioni e i suoi mecenati altre polonaise en Italie à l'époque du Premier Consul, in La Revue de Pologne, II (1924), pp. 1-22, 77; III (1926), p. 107; K. ...
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BONIFACIO VIII
S. Maddalo
Pontefice dal 1294 al 1303, al secolo Benedetto Caetani, B. nacque ad Anagni da una famiglia di piccola nobiltà. Ignota la data di nascita (si suppone possa collocarsi nel [...] (sec. 14°) a quella inserita nelle Storie di s. Ludovico nella cappella Bandini Piccolomini in S. Francesco a Siena (prima 128; id., Nuovi dati sulla statua bronzea di San Pietro in Vaticano, AM, s.II, 4, 1990b, 2, pp. 1-50; P. Réfice, Le chiavi del ...
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GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] Bignozzi, Opere plastiche dal barocco al neoclassico, in La basilica di S. Petronio in Bologna, a cura di M. Fanti et al., II, Bologna 1981, pp. 122-134; G. Scarfone, La "Legnara al Popolo": un'opera inedita di D. G., in Strenna dei romanisti, XLII ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] tra i ss. Vincenzo Ferrer, Tommaso d'Aquino e Ludovico Bertrán, in cui il trono di nubi su cui siede , ed architetti moderni…, I, Roma 1730, p. 92; S. Latuada, Descrizione di Milano…, II, Milano 1737, pp. 307, 312; III, pp. 87, 151; IV, ibid. 1738, ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] che il 13 aprile risulta alloggiato in casa di Ludovico Martinengo. Nel 1493, alla partenza del Foppa per Pavia 1914, p. 411; L. Lanzi, Storiapittor. della Italia, a c. di M. Capucci, II, Firenze 1970, pp. 16, 292 s.; G. L. Calvi, V. C., Milano 1861 ...
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GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] dal minuzioso lavoro di ebanisteria di Ludovico da Forlì; altrimenti strutturata è l pala di S. Girolamo già a S. Stefano in Venezia, opera di Antonio Vivarini, ibid., II (1923), 10, pp. 405-414; G. Pudelko, The altarpiece by A. Vivarini and ...
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FEI, Alessandro (detto Alessandro del Barbiere)
Monica Grasso
Nacque a Firenze nel 1538 (Borghini, 1584) o nel 1543 (Milanesi, in Vasari [1568], 1881) da Vincenzo, il cui mestiere potrebbe aver originato [...] del Borghini, è oggi riconosciuta come di Ludovico Buti, mentre rimangono al F. le Storie Gaeta Bertelà -A. Petrioli Tofani, Feste e apparati medicei da Cosimo I a Cosimo II, Firenze 1969, p. 72; G. Bonacchi Gazzarini, La pittura a Pistoia dal XVI ...
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FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] esempi di alto livello, le medaglie di Francesco Riccardi, di Ludovico Tempi, di Cosimo III e di Anna Maria Luisa de' Medici di G. Pratesi, Torino 1993, I, pp. 46 s., 82 s.; II, figg. 247-276; S. Bellesi, Frammenti dell'altare settecentesco di S. ...
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ASSIA
W. Heinemeyer
(ted. Hessen)
Stato confederale della Rep. Federale di Germania, formato dall'omonimo preesistente stato del Reich e dalla prov. prussiana dell'Assia-Nassau.La stirpe degli Assi, [...] impero e per il regno dei Franchi orientali. L'imperatore Ludovico il Pio trasformò le corti di Ingelheim (v.), Francoforte ( III ad abbazia imperiale (997) e poi annessa da Enrico II al vescovado di Paderborn (1017), si distinse in età tardosalica e ...
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parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...