Molto si è discusso sull'origine della caccia col falco. V'ha chi la ritiene d'importazione germanica, allegando fra l'altro per il termine "falco" un etimo germanico (ant. norv. falki; ant. alto ted. [...] sui falchi da caccia è data in Italia da un capitolare di Ludovico il Pio dell'a. 818: "In composizione guidrigild volumus ut di Sicilia. D'altro lato, alla corte di Federico II furono letti e apprezzati i trattati di falconeria, attribuiti agli ...
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È. parola assai usata nella terminologia scientifica per indicare sia una serie di fenomeni, che dopo un certo periodo di tempo si ripetono nello stesso ordine, sia lo stesso periodo di tempo in capo al [...] Atene e ad esso fu sostituito un ciclo diciannovennale, non identico, per altro, a quello costruito da Metone; verso la fine del sec. II a. C. (119-8) pare si sia ritornati all'octaeteride. Non par dubbio che anche i Romani abbiano ricorso, nei primi ...
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MANFREDI
Raffaello Morghen
. Figlio di Federico II di Svevia e di Bianca Lancia, che l'imperatore sposò poco prima che ella morisse, per legittimare il figlio avutone.
M. era nato nel 1232 ed era tra [...] del padre la potenza spirituale e il genio per i quali Federico II sembra sovrastare a tutti gli uomini del suo tempo.
Dopo avere poi saranno le idee di Dante, di Marsilio da Padova, di Ludovico il Bavaro, di Cola di Rienzo. Ma il suo appello rimase ...
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Famiglia di maestri vetrarî muranesi. Nella storia dell'arte vetraria veneziana la famiglia muranese dei Barovier occupa uno dei posti più eminenti, tanto da oscurare la rinomanza delle altre numerose [...] l'arte paterna; Francesco (menzionato nel 1470) e Ludovico (già morto nel 1517) a cui conviene aggiungere un E. Müntz, Les arts à la cour des papes pendant le XV et XVI siècle, II, Parigi 1879, pp. 294-95; C. A. Levi, L'arte del vetro in ...
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Il nome è derivato da karm (kerem), "vigna, frutteto" con la desinenza vezzeggiativa (e)l; e significa "giardino".
Dal Libano che si protende a sud verso il mare di Tiberiade fino ai monti Gelboe, un ramo [...] di Terrasanta. A circa 15 ascendevano i monasterì secondo Ludovico di Sudheím (c. 1330); ma il fallimento delle crociate essendo generale S. Simone Stocke, e altre più tardi da Pio II, Eugenio IV e Sisto IV. Intanto si ridestava in molti il ...
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È chiamato generalmente dai contemporanei cardinale di Rouen (dagl'Italiani, spesso Roano). Nato nel 1460 a Chaumont-sur-Loire da Pietro d'A., di illustre famiglia francese, e da Anna Maria di Bueil, venne [...] il suo consigliere si riavvicinarono a Massimiliano e anche a Giulio II; e il 10 dicembre 1508, A. stesso firmava con du marquis de Mantoue pendant la lutte de Louis XII et de Ludovico Sforza, 1498-1500, Le Puy 1892; Une ambassade Vénitienne au ...
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FRIBURGO (Fribourg, Freiburg; A. T., 20-21)
Adriano Augusto MICHIELI
Fritz GYSIN
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Città della Svizzera occidentale, capoluogo del cantone omonimo, posta sull'altipiano che divide le Alpi friburghesi [...] alleanza con Avanches, Berna e Morat, e lotta contro Pietro II di Savoia, che con la sua politica nel vicino Vaud minaccia ne seguì, si staccò dagli Asburgo, giurando fedeltà al duca Ludovico di Savoia (1452).
Ma la decadenza della potenza sabauda ...
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LORETO (A. T., 24, 25, 26 bis)
Ettore RICCI
Bruno MOLAJOLI
Giulio CAPODAGLIO
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Paese delle Marche (prov. di Ancona) che ha titolo di città dal 1586 (Sisto V), celebre in tutto il mondo cristiano per [...] bronzee furono lavorate dal Calcagni, dal Vergelli e da Ludovico e Girolamo Lombardi. L'altare interno della S. Casa Leclerq, Lorette, in Dictionn. d'archéol. chrét. et de lit., IX, ii, Parigi 1930, coll. 2473-2511. Sui monumenti e le opere d'arte: A ...
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. Si suole indicare con questo nome (per il quale v. ugo capeto) la dinastia che tenne il regno di Francia dallo scomparire del Carolingi (987) alla Rivoluzione (1792) e poi dalla Restaurazione (1814) [...] una parte dell'aristocrazia feudale, Carlo il semplice, figlio di Ludovico il Balbo (893). La contesa fra Eude e Carlo fonti: A. Molinier, Les sources de l'histoire de France, II: Epoque féodale. Les Capétiens jusqu'à 1180; III: Les Capétiens ...
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Il nome (greco ἀββάς, lat. abbas) viene dall'aramaico ᾿abbâ "padre": nome con cui in origine (sec. IV-V) furono chiamati, in Egitto e in Oriente, i monaci più anziani dai loro discepoli, e tutti i monaci [...] da Leone IX a quello di Montecassino (1050) e da Alessandro II (1067) a quello di S. Agostino di Canterbury. Tuttavia, teologicamente come fu cosa effimera l'autorità sulle abbazie imperiali di cui Ludovico il Pio investì S. Benedetto d'Aniano. Ma la ...
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parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...