Come indica l'etimologia della parola (dal lat. congredior "procedo insieme", quindi, per traslato, "converso") è qualsiasi riunione per deliberare circa interessi o questioni d'interesse comune. In molte [...] o per quelli di Carlo Bonaparte, principe di Canino, Leopoldo II di Toscana, che già era socio della Reale accademia di Londra sede del quinto congresso (1843), riluttante il duca Carlo Ludovico, che alla fine cedette, e Lucca accolse 496 congressisti ...
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(fr. barbe; sp. barba; ted. Bart; ingl. beard).
Antico Oriente e mondo musulmano.
L'uso di radersi la barba è antichissimo in Egitto, poiché già nei monumenti delle prime dinastie le figure maschili compaiono [...] l'uso ellenistico di farsi la barba. Secondo Varrone (De re rust., II, 11, 10), che afferma di aver tolto la notizia da un si adornano di nobili barbe. Ne ha una aristocratica Ludovico Ariosto e quella sottile di Torquato Tasso accentua il languore ...
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Per divorzio comunemente s'intende il sistema legale con cui si attua lo scioglimento del matrimonio durante la vita dei coniugi; sistema che si connette al principio generale della perpetuità del vincolo [...] Sconosciuta è la formula usata nel libello; qualcuno ne vede traccia in Osea, II, 4: essa non è mia moglie, ed io non sono suo marito. capitolare dell'802 (c. 22). Sulla questione torna poi Ludovico il Pio, ma anziché dichiarare del tutto invalido il ...
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L'antichità classica. - Col nome di banchetto o convito, s'intende, se ci si riferisce all'antichità classica, la forma più complessa e ricca del pasto comune; esso occupava una non piccola parte della [...] o anche l'accettazione dell'invito di parte di alti magistrati (Aulo Gellio, II, 24; Macr., loc. cit.); ma l'ultima di queste leggi si dato da Amedeo VIII nel 1434 per le nozze di Ludovico principe di Piemonte con Anna di Cipro, gl'intermezzi ebbero ...
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È in origine l'atto dell'apprendere, e di riflesso anche l'atto dell'insegnare; ma il termine "disciplina" passò a significare a un tempo l'oggetto stesso dell'apprendere e dell'insegnare, quella che fu [...] le artes reales che conducono ad sapientiam). L'opera di Ludovico Vives (1492-1540) intitolata De disciplinis (1531), la sul fanciullo denudato e sostenuto da un compagno. Orazio (Epist., II,1, 70-71) ricorda il plagosum Orbilium suo maestro; anche ...
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MONACO di Baviera (ted. München; fr. Munich; anticamente ad Monacos "zu den Mönchen": un piccolo monaco "das Münchner Kindl" è lo stemma della città; A. T., 56-57)
Hans MOHLE
Karl SCHOTTENLOHER
Elio [...] 'Ottocento. Anche la cinta, che venne costruita sotto Ludovico il Bavaro (1314-46) e che s'appoggia a Lingg, di Fr. Bodenstedt, di H. Leuthold, ecc.; sotto Luigi II, quando nell'amicizia regale Wagner trovò finalmente il porto dell'agitata vita e ...
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È l'insieme degli oggetti che servono per vestirsi e adornarsi.
La storia dell'abbigliamento coincide con la storia della civiltà. Rispondendo da un lato alla necessità materiale della difesa dalle intemperie, [...] in lino ed oro con fili finissimi di 360 capi (Herod., II). Nel mondo classico sono rinomate le stoffe lucenti di bisso, o una fama europea, che raggiunse il massimo ai tempi di Ludovico il Moro. Beatrice era una famosa creatrice di modelli. Il ...
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Costituisce con l'Elide uno dei nomoi dell'odierna Grecia, e comprende la parte nord-occidentale del Peloponneso. Confina con la Messenia, con l'Arcadia e con l'Argolide, ed è una regione prevalentemente [...] Filippo di Taranto, che nel 1313 cedette i suoi titoli a Matilde d'Hainaut, già vedova di Guido II, duca d'Atene, ed ora sposata a Ludovico di Borgogna. Al loro tentativo di occupare la penisola nel 1316, si oppose Ferdinando d'Aragona, del ramo ...
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Il grande musicista tedesco nacque a Bonn il 15 o 16 dicembre 1770. D'origine fiamminga, la famiglia B. era di condizione modesta. A miglior grado sociale era pervenuta con l'avo Ludwig, stabilitosi a [...] un valletto (Laym) dell'Elettore: da lei ebbe, oltre che Ludovico, altri sei figli, dei quali solo Gaspare e Nicolò sopravvissero. Ebert, R. Hohenemser, H. Volkmann, ecc.) e nel II vol. degli Aufsätze zur Musikgeschichte di A. Sandberger, Monaco 1924 ...
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SASSONIA (ted. Sachsen; fr. Saxe; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
È tra gli stati che compongono la Germania il quinto per superficie (14.986 kmq., pari alla trecentesima [...] : 15,6, in modo che l'incremento annuo è sceso dall'ii al 4,6 per mille). La grande maggioranza della popolazione (90%) vero fondatore Liudolf "dux orientalium Saxonum", bene accetto a Ludovico il Germanico, che gli affida la difesa di quella marca ...
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parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...