Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] Palatinato, il duca di Sassonia e il marchese del Brandeburgo). Il figlio di Carlo, Venceslao, fu nominato re dei Romani mentre il padre era ancora vivo (1376): per la prima volta dopo Federico II voluto dal nuovo re Ludovico il Pio. Verso l ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] il conte Federico delPalatinato ritornò all’obbedienza alla Sede apostolica, e l’estate dello stesso anno quando, appena dopo la morte di Pio II, venne composta la controversia tra Roma e Sigismondo del Tirolo a proposito del vescovado di Bressanone ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] con le truppe dell'imperatore Ferdinando II e del duca di Baviera Massimiliano, aveva sconfitto Federico V delPalatinato, il "re d'inverno" di 21 febbraio sovrintendente dello Stato della Chiesa.
Ludovico aveva allora venticinque anni ed era stato al ...
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Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] l'agente delPalatinato a Roma, 73; L. Brandolini, La pastorale dell'Eucaristia di Ludovico A. Muratori, "Ephemerides Liturgicae", 81, 1967, pp de Pombal, "Anaís. Academia Portuguesa da Historia", ser. II, 22, 1973, pp. 278-305.
Per i rapporti ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] di questi anni. Su iniziativa di Ludovico il Moro il D. insegnò teologia Francia e l'imperatore, colse di sorpresa Giulio II a Ravenna. Il papa tornò in fretta a ecclesiastici e al principe elettore delPalatinato, né le iniziative che partirono ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] di riforma generale; Ludovico Marracci, confessore 1685 dalla morte dell'elettore Carlo delPalatinato, su cui Luigi XIV vantava diritti 1977; Acta nuntiaturae Polonae, Opitius Pallavicini (1680-1688), I-II, a cura di M. Domin-Jacov, Roma 1995-97; ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] V delPalatinato come re di Boemia, avvenuta il 26 agosto 1619, diede origine alla guerra di Ferdinando II, sostenuto del papa per le scoperte di Galilei è attestato però dall’affresco raffigurante l’Assunzione della vergine Maria, opera di Ludovico ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] del partito cattolico, appoggiò il legato Ludovico intervento del conte delPalatinato Giovanni Casimiro, alleato del Truchsess . XXII, 425, 429, 431, 446, 456; Acta Nuntiaturae Gallicae, II, Girolamo Ragazzoni, a cura di P. Blet, Rome-Paris 1962, pp ...
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CRIVELLI, Giovanni Battista (Giovambattista)
Georg Lutz
Nacque a Roma prima del 1560 da Giovanni Angelo, milanese di origine e parente del cardinale Alessandro Crivelli. Mancano notizie sui suoi studi [...] -palatina e dalla ricattolicizzazione delPalatinatoLudovico il Bavaro negli Annales ecclesiastici di Abraham Bzovius, continuatore del altri, München-Wien 1966; 2, a cura di A. Duch, ibid. 1970; II, 1, 2, 3, a cura di W. Goetz, Leipzig 1907, 1918, ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] collaboratore dell'imperatore Carlo Magno e del suo successore Ludovico il Pio: si trattava della base un'intensa relazione della Cappella Palatina di Aquisgrana con il Tempio I Barbarossa (1152-1190) e Federico II (1215-1250), che contiene le ...
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