GHERI (Ghieri, Geri), Filippo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia nel 1520 da Evangelista di Baronto e da Piera di Lorenzo Grifoni.
La famiglia, da poco ascritta alla nobiltà pistoiese, era rappresentata [...] Casali, altro familiare di Morone, scriveva a Gonzaga esortandolo a conferire la cattedra episcopale di Fano all tratti dai manoscritti originali di mons. Ludovico Beccadelli, arcivescovo di Ragusa, a cura di G. Morandi, I, 2, Bologna 1799, pp. ...
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CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] Gonzaga. La Torelli usciva da due tragiche esperienze matrimoniali: il primo marito, il patrizio cremonese Ludovico aderiva apertamente e dal quale aveva anche appreso, tra l'altro, i mezzi per combattere le passioni e l'idea della purezza di cuore. ...
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DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] i quali Domenico, Giovanni Ludovico e Giovanni Francesco, titolari della diocesi torinese nel '500. Venne avviato alla carriera ecclesiastica, mentre i Le famiglie Della Rovere e Tana parenti di s. Luigi Gonzaga..., Pisa 1890, p. 86; A. Pascal, La ...
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CANANI, Giulio
Fabio Troncarelli
Nacque a Ferrara nel 1524 da Ludovico e da Lucrezia Brancaleoni. Appartenente a una delle più antiche famiglie della città, godette del favore degli Estensi, grazie [...] parte inoltre, insieme con i cardinali Pellevé, Simoncelli, Castagna e Gonzaga, della Congregazione per gli di H. Lutz, Tübingen 1959, ad Indicem; Nonciatures de France. Nonciatures de Paul IV, I, a cura di R. Ancel, Paris 1909, pp. 3, 31, 72, 108, ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] protettore, poiché il 19 dic. 1484 scrisse a Francesco Gonzaga promettendogli fedeltà.
Il G. morì a Roma il 24 il vescovo d'Aleria, in Riv. storica italiana, I (1884), pp. 265, 272; A. Dina, Ludovico il Moro prima della sua venuta al governo, in ...
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GUALTIERI (Gualterio), Sebastiano
Nicola Avanzini
Nacque a Orvieto il 22 genn. 1513, primo dei dodici figli di Raffaele, di antica famiglia patrizia. A nove anni fu affidato al cardinale Agostino Trivulzio, [...] fu resa ancora più grave dal fatto che i due legati, i cardinali Ercole Gonzaga e Girolamo Seripando, avevano perso la fiducia di e il papa. Come aiutante scelse il suo segretario Ludovico Saracinelli (che gli era già stato accanto durante le ...
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MARASCHI (Marasca, de Maraschis), Bartolomeo
Gian Paolo Scharf
Nacque probabilmente a Mantova intorno al 1420 da Giovanni di Giacomo e da una Pietrina della quale non è noto il casato. Appartenente [...] il M. scriveva direttamente al marchese Ludovico III, contrariamente alle sue abitudini di rivolgersi , sia per la buona tenuta della casa e i fastosi ricevimenti offerti dal cardinal Gonzaga sia per un'orazione pronunciata di fronte al pontefice ...
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FRANCIOTTI DELLA ROVERE, Galeotto
Paolo Cherubini
Nacque quasi certamente a Roma da Giovanfrancesco Franciotti, mercante lucchese e depositario generale della Chiesa, e da Luchina Della Rovere, nipote [...] 1504 successe a Ludovico Podocataro, deceduto il ; V. Cian, Pietro Bembo e Isabellad'Este Gonzaga, in Giornale storico della letter. ital., IX pp. 10, 132, 181, 228, 333; P.O. Kristeller, Iter Italicum, I, pp. 309, 361, 363, 437; III, p. 367; Dict. d' ...
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FEDELI, Francesco, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1738 dal pittore Domenico e da Elena Zuliani, assunse dal padre il soprannome, poi cognomizzato, di Maggiotto. [...] Gonzaga (1763) per il procuratore Erizzo, quattordici dipinti di soggetto non specificato per i Manolesso e una Pietà per i , 1806) e integrata nel 1791 con il Ritratto del doge Ludovico Manin e quello della Dogaressa sua moglie. Alcuni di essi sono ...
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LANDRIANI (Landriano), Marsilio
Silvano Giordano
Nacque a Milano, forse nel 1528, da Francesco e Leggiadra di Gaspare Antonio Della Torre. Il padre, giureconsulto e studioso di belle lettere, apparteneva [...] i suoi seguaci l'atteggiamento da tenere nei riguardi dell'inviato pontificio. Di fatto, il L. ebbe difficoltà a svolgere il compito che gli era stato assegnato: LudovicoGonzaga 547-553, 660; G. Battelli, I registri delle suppliche e dei decreti di ...
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