ARIOSTO, Francesco, detto il Peregrino
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, nacque a Ferrara intorno al 1415. Non sempre è facile distinguerlo dal suo omonimo Francesco Ariosto (1430-1499), di Rinaldo, [...] del 7 giugno 1464, di Nicolò Ariosto al marchese LudovicoGonzaga, apprendiamo che in questo periodo l'A. è Roma nel 1471 quando Borso ebbe da Paolo II la investitura ducale (ms. Chigiano I, VII, 26);essa è stata edita da E. Celani, La venuta di ...
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BENDIDIO (Bendedei, Bendedio), Marco Antonio
Cecil H. Clough
Nacque da famiglia ferrarese sicuramente prima del 1517. Celio Calcagnini scrisse nel novembre 1536 in una lettera "magna virtute iuveni [...] Ludovico Ariosto I, Milano 1924, pp. 330 s., la giudica "una mediocrissima novella".
Sette lettere del B. del settembre 1535, che si trovano nel manoscritto di Bologna, sono state pubblicate in Del viaggio fatto della Marchesa Isabella d'Este Gonzaga ...
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ARIOSTO, Orazio
Gualtiero Todini
Nacque a Ferrara il 1° nov. 1555, da Giulio, nipote "ex fratre" di Ludovico. Ben poco sappiamo della sua giovinezza: da una lettera del Tasso allo Scalabrino apprendiamo [...] appare incrinata in una lettera che questi invia a S. Gonzaga (probabilmente nel novembre 1576), in cui il Tasso fa Firenze 1892, pp. 37 ss.; A. Solerti, Vita di Torquato Tasso, Torino 1895, I, pp. 227, 237, 246-249, 255, 282, 331, 421, 422, 425, 730 ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] due carmi all'amico e allievo Ludovico Merchenti, che aveva una villa sul a Mantova, dove ricevette da Gianfrancesco Gonzaga l'invito a insegnare presso la sua da Bisticci, Le vite, a cura di A. Greco, I, Firenze 1970, pp. 585-589; L. Capra, Contributo ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] piscibus Romanis, scritto su suggerimento del cardinale Francesco Ludovico di Borbone, è il risultato della partecipazione a al giovane Federico Gonzaga o, una decina d'anni più tardi, all'altrettanto giovane Ippolito de' Medici (Iovii opera, I, pp. ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] il passato del suo soggiorno milanese, al tempo di Ferrante Gonzaga, e s'impernia sulle malefatte dell'onnipotente segretario di lui, e dipende largamente dalla nota relazione di Ludovico Guicciardini. Fra i suoi clienti il C. vantava esponenti di ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] opere: tra la seconda metà del 1469 e i primi mesi del 1470 compose il Charon, nel «buon philosopho et basta» (e anche Ludovico il Moro lo definiva così), in realtà allorché egli pensò di dedicarlo a Francesco Gonzaga, e fu condotto a termine tra il ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] Achille Bocchi e alcuni umanisti, tra i quali Romolo Amaseo, l'averroista Ludovico Boccadiferro, il patrizio Alessandro Manzoli e il donne del filosofo Vincenzo Maggi, dedicato a Eleonora Gonzaga, sorella di Giulia: non presenta alcuna originalità ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] Ludovico il Moro ma senza risultati. Un nuovo tentativo il Medici lo compì tra la fine del '98 e i primi del '99 con l'aiuto dei Veneziani: i ed Elisabetta Gonzaga nelle relaz. famigliari e nelle vicende politiche, Torino-Roma 1893, passim; I. Del ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] pp. 177-179; A. Luzio - R. Renier, I Filelfo e l'umanesimo alla corte dei Gonzaga, ibid., XVI (1890), pp. 210-215; A. padre, in Invigilata lucernis, IX (1987), pp. 143-162; Id., Ludovico Carbone e un'edizione pirata di Servio, ibid., pp. 129-142; Id ...
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