FOPPA, Caradosso (Cristoforo Caradosso, erroneamente Ambrogio)
Rita Bernini
Figlio dell'orafo Gian Maffeo di Milano e di Fiora de Carminali Brambilla di Pavia, nacque a Mondonico in Brianza probabilmente [...] VII. Durante questo periodo effettuò molte consulenze per iGonzaga; il marchese, poi duca Federico (che per di S. Luca, II (1912), pp. 81-97; F. Malaguzzi Valeri, La corte di Ludovico il Moro, Milano 1917, III, pp. 325-339, 351-356; G.F. Hill, ...
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CRISTOFORO di Geremia
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Originario di Mantova, probabilmente figlio dell'orafo Geremia di Nicolino dei Geremei, menzionato in documenti mantovani tra il 1438 e il 1480 (Rossi, [...] ibid., tav. 127, n. 756: medaglia non firmata con il ritratto dei cardinale), pur mantenendo relazioni con iGonzaga. Nel 1461 ricevette da LudovicoGonzaga l'incarico di eseguire una "conchetta" in cristallo e oro, lavoro che fu portato a termine "e ...
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Pittore e medaglista (n. prima del 1395 - m. 1455). Fu il massimo interprete della cultura tardogotica italiana insieme a Gentile da Fabriano, di cui fu probabilmente allievo. Umanisti e poeti (Guarino [...] sono quelle per Filippo Maria Visconti, Niccolò Piccinino, Sigismondo Malatesta, LudovicoGonzaga, Cecilia Gonzaga, Vittorino da Feltre, Alfonso d'Aragona Iñigo d'Àvalos. Tra i numerosi e bellissimi disegni, si ricordano in particolare quelli del ...
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Medaglista (Mantova 1448 - ivi 1514). La medaglia di Cristiano I di Danimarca (1474) di M. è affine a quella di Alfonso di Aragona fatta da Cristoforo di Geremia, entrambe ispirate alla famosa medaglia [...] del Pisanello. La medaglia di Ludovico III Gonzaga mostra invece, nel rovescio, l'influsso del Mantegna. Molte medaglie assegnate a M. sono invece di Gian Marco Cavalli. ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] nell’organizzazione della crociata voluta da Pio II, di cui Francesco Sforza, accanto a LudovicoGonzaga, sarebbe stato il più importante sostenitore; e quella con i Montefeltro, a loro volta imparentati con gli Sforza. Alla famiglia dei Malatesta di ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] dell'abate G. Carli, organizzò in Museo Statuario le raccolte dei Gonzaga formate in 4 secoli e le affidò alla Reale Accademia. Per la Blättern für Gemäldekunde, maggio 1907.
MONACO. - LudovicoI di Baviera iniziò l'Antiquarium.
Albrecht (morto nel ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] , N. J., 1955, pp. 307-310; S. Samek Ludovici, Vita del Caravaggio dalle testimonianze del suo tempo, Milano 1956, Francesco Pourbus il giovane, in Civiltà mantovana, I (1966), 1, pp. 32-35; G. Coniglio, IGonzaga, Milano 1967, p. 426; E. Birnbaum ...
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GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] (Mariani Canova, pp. 57-70), il marchese di Mantova LudovicoGonzaga, per il quale il G., come si evince da una con Cosmè Tura, artista senza dubbio conosciuto dal G., in quanto i due maestri figurano come testimoni in due atti notarili del 1465 e ...
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CAMBIO (Cambi)
Grahm Pollard
Famiglia di orafi e scultori attivi nel sec. XV, dei quali spesso non conosciamo i rapporti di parentela e che comunque hanno in comune l'origine cremonese e il soprannome [...] 1920, p. 1033 tav. XVIII, 7 (Andrea: medaglia di Ludovica Poggia); A. Magnaguti, Le medaglie mantovane, Mantova 1921, pp. . 60 (Belisario); A. Magnaguti, Ex Nummis Historia, VII, IGonzaga nelle loro monete e nelle loro medaglie, Roma 1957, nn. ...
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Nano
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Per nanismo si intende una condizione caratterizzata da statura molto al di sotto della media. In medicina il termine è stato sostituito con bassa statura, perché [...] la carne fecero la terra, con le ossa i monti, con il sangue il mare, con i capelli gli alberi delle foreste, con il cervello le e variamente identificata con una delle figlie di Ludovico III Gonzaga, Paola o Cecilia, entrambe affette da rachitismo ...
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