BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] lasciasse la capitale borbonica per trasferirsi altrove, dato il poco lavoro che Napoli era in grado di offrire a poligrafi come lui. Quasi certamente si spostò a Venezia, allora il vero paradiso degli uomini del suo stampo, con i numerosi stampatori ...
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REGALIA
H. Drechsler
Termine del lat. medievale con il quale si indicano le insegne del potere. Esse hanno avuto sin dall'Antichità un ruolo importante, in quanto per mezzo di determinati segni (signa [...] nel 973; in Castiglia da Ferdinando I, re di Castiglia e di León (1035-1065), nel 1037; forse al 1220 ca.; lo scettro forse diLudovico IV il Bavaro (m. nel 1347), ). Lo scettro della regina di Francia Giovanna diBorbone (1338-1378) mostra che ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] di Spagna morì senza lasciare discendenza dopo aver scelto come successore Filippo diBorbone duca di Anjou, secondo figlio del delfino di Francia Luigi diBorboneLudovico Anselmo, vescovo didi Roma (1700-1728), a cura di G. Scano - G. Graglia, I, ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] di Enrico diBorbone, re di Navarra, con Margherita diLudovico Buonvisi e C.", attiva nel 1547 e divenuta dal 1550 la "Antonio, eredi diLudovico 48, f. 116), F. Dunant (vol. I, f. 454), J. Dupont (vol. 6, ff. 276v-278), I. Jordan (vol. 2, ff. 73, 75 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La progettazione della modernità: l’Illuminismo giuridico
Bernardo Sordi
Il varo delle riforme
«Changer toutes les magistratures»; «refondre les loix»: sono passati appena due mesi dall’arrivo dei lorenesi [...] diritto, con i primi tentativi di codificazione, e a lambire i delicati rapporti Settecento, già negli scritti diLudovico Antonio Muratori, un personaggio della Napoli di Bernardo Tanucci, oppositore strenuo, sin dagli anni di Carlo diBorbone, della ...
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MOLIN, Giovanni
Mario Canato
– Nacque a Venezia il 26 apr. 1705, secondogenito di Marco e di Giustina Vitturi. La famiglia apparteneva al ramo dei Molin «del Molin d’oro» e precisamente ai Molin «al [...] col nome di Marco, fu priore del convento di S. Giustina a Padova e vescovo di Bergamo nel 1773), Angelo, Ludovico, Cecilia caso di esasperare i contrasti con Venezia, in questi mesi intermediario fra la S. Sede e Ferdinando diBorbone, duca di Parma ...
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SAVOIA CARIGNANO, Tommaso Francesco
Paola Bianchi
SAVOIA CARIGNANO, Tommaso Francesco. – Nacque a Torino il 21 dicembre 1596 dal duca Carlo Emanuele Idi Savoia e dall’infanta Caterina d’Asburgo, quinto [...] diBorbone Soissons nacquero presto diversi figli, non tutti sopravvissuti: Carlotta (morta infante nel 1626); Ludovica du Roi (1648-57), IV, Paris 1918, pp. 293 s.; S. Foa, Vittorio Amedeo I, Torino 1930, pp. 25, 28, 47, 52, 64, 99-101, 105, 115, 158 ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] in seguito. Molto stretti appaiono anche, nello scorcio di fine secolo, i rapporti con la famiglia Corsini, all'ombra della quale formale dell'infante di Spagna, LudovicodiBorbone-Parma, giunto a Firenze il 12 ag. 1801. Il cambiamento di regime non ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] di più, il M., approfittando dell'arrivo a Napoli di Filippo V diBorbone, il quale si era insediato sul trono di con sé anche il lazzarista Ludovico Antonio Appiani come interprete. Il il 1863 e il 1866 (di cui i tomi IV-VIII sono dedicati alle ...
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TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio
Anna Laura Bellina
TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio. – Nacque a Roma il 3 gennaio 1698 da Felice e dalla casalinga toscana Francesca Galastri, morta il 13 giugno [...] i compiti di Metastasio c’era anche la celebrazione di matrimoni o di eredi (e furono gli ultimi drammi musicati da Hasse): Il trionfo di Clelia per il «felicissimo parto» d’Isabella diBorbone come l’Orlando furioso diLudovico Ariosto – il poema ...
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ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...