GONZAGA, Guido
Isabella Lazzarini
Secondo signore di Mantova della casa Gonzaga, fu il primogenito di Luigi (I) di Corrado e nacque a Mantova con ogni probabilità alla fine del XIII secolo. La tradizione [...] -83; I. Lazzarini, Fra un principe e altri Stati. Relazioni di potere e forme di servizio a Mantova nell'età di LudovicoGonzaga, Roma 1996, ad ind.; Id., Prime osservazioni…, in Politiche finanziarie e fiscali nell'Italia settentrionale, a cura di G ...
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GONZAGA, Ugolino
Isabella Lazzarini
Primogenito di Guido di Luigi (I) e di Agnese di Francesco Pico della Mirandola, nacque a Mantova verosimilmente intorno agli anni Venti del Trecento: Guido e Agnese [...] , p. 64; I. Lazzarini, Fra un principe e altri Stati.Relazioni di potere e forme di servizio a Mantova nell'età di LudovicoGonzaga, Roma 1996, ad ind.; Id., Prime osservazioni su finanze e fiscalità …, in Politiche finanziarie e fiscali nell'Italia ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] Bonifacio e Rainaldino Lupi di Soragna e i minori della basilica di S. Antonio di Padova; il 6 rispose a LudovicoGonzaga in relazione alla nomina del visitatore delle clarisse di Mantova. Era ancora in carica come ministro provinciale il 23 agosto ...
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GONZAGA, Carlo
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Gianfrancesco I, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque a Mantova in data non accertata, ma collocabile tra il 1413 e il 1423: i primi anni [...] .
La soluzione della lunga crisi milanese venne orientando rapidamente la posizione dei principi e dei maggiori capitani lombardi: così LudovicoGonzaga stipulò il 1° nov. 1450 con lo Sforza la prima di una lunga serie di condotte che lo avrebbero ...
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GONZAGA, Filippino
Isabella Lazzarini
Secondo figlio del primo matrimonio di Luigi di Corrado, primo capitano di Mantova della famiglia Gonzaga, nacque a Mantova con ogni probabilità tra la fine del [...] , Fra un principe e altri Stati. Relazioni di potere e forme di servizio a Mantova nell'età di LudovicoGonzaga, Roma 1996, ad ind.; Id., Prime osservazioni su finanze e fiscalità…, in Politiche finanziarie e fiscali nell'Italia settentrionale ...
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GONZAGA, Dorotea
Isabella Lazzarini
Figlia di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque il 6 dic. 1449, due anni dopo la sorella Susanna.
La vicenda umana di Dorotea [...] Maria sciolti da ogni impegno. Pochi giorni dopo Iacopo da Palazzo, sindaco del Comune di Mantova e procuratore di LudovicoGonzaga, si recava a Milano a chiedere per conto di questo la rescissione della condotta stipulata in marzo. Un ulteriore ...
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GONZAGA, Evangelista
Isabella Lazzarini
Figlio naturale di Carlo, figlio di Gianfrancesco, marchese di Mantova; non è noto il nome della madre (una Dionisia, sostiene l'Amadei), né l'anno di nascita. [...] II, succeduto al padre Federico nel 1484, che vide coinvolto in primo piano anche il Gonzaga. Il ferrarese Paolo Erba, appartenente al seguito di LudovicoGonzaga, vescovo di Mantova e tutore per breve tempo del giovane marchese, confessò infatti che ...
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Figlio (1414-1478) di Gianfrancesco, primo marchese di Mantova e di Paola Malatesta. Sposò (1433) la nipote dell'imperatore Sigismondo, Barbara di Brandeburgo. Dopo essere stato al servizio dei Visconti, morto il padre (1444), poté riunire nelle proprie mani il marchesato prima diviso coi fratelli Gianlucido (m. 1448) e Alessandro (m. 1466). Con la pace di Lodi (1454) cedette a Venezia i territorî ...
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Letterato e architetto (Genova 1404, da padre bandito da Firenze - Roma 1472). Appassionato di letteratura ma anche di matematica, scrittore e grande architetto, pedagogista e teorico dell'arte, uomo di [...] di S. Andrea (id., circa 1470) di Mantova - progettate da quando l'A. divenne consigliere, in materia d'architettura, di LudovicoGonzaga - l'A. può sviluppare unitariamente esterno e interno: nella prima chiesa, a croce greca, il rapporto dei volumi ...
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Umanista (Forlì 1462 circa - Parigi 1519); addottoratosi in diritto canonico a Bologna passò a Roma come segretario del vescovo LudovicoGonzaga; entrato nell'Accademia romana di Pomponio Leto, divenne [...] ben presto uno degli umanisti più noti della Roma di quegli anni sì che nel 1484 fu coronato poeta; poco dopo si stabilì in Francia, dove (1488-90, e poi dal 1493) insegnò, alla Sorbona, retorica, poesia ...
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