GUERRIERI, Vincenzo
Raffaele Tamalio
Figlio di Giovanni Francesco da Fermo, nacque nel 1495, probabilmente a Fermo.
Nell'autunno del 1503 il G. seguì a Mantova i fratelli maggiori, Ludovico e Giovanni [...] . 1525 divenne, insieme con il fratello, cittadino mantovano. L'anno successivo, con decreto del 10 gennaio, il Gonzaga fece dono a Ludovico del prestigioso palazzo con la "torre della Gabbia", un edificio già di proprietà dei Bonacolsi e situato in ...
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LAURETO, Giovanni
Alida Caramagno
Nacque a Cava de' Tirreni, presso Salerno, intorno al 1518; dei genitori non si conoscono i nomi. Grande parte delle notizie sul L. si ricavano dalla deposizione e [...] seme humano". Temendo in febbraio un intervento del legato pontificio Ludovico Beccadelli, i membri della comunità persuasero il L. e un mese il L. dovette lasciare la casa di Giulia Gonzaga per i timori suscitati dall'arresto di Apollonio Merenda. ...
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GHIVIZZANO, Angelo
Raffaele Tamalio
Nacque probabilmente intorno agli anni Settanta del secolo XV, in un luogo non noto, da Giacomo di Ghivizzano, probabilmente proveniente da una famiglia toscana della [...] marzo-aprile 1500, subito dopo la riconquista di Milano, fino allora occupata dai Francesi, da parte di Ludovico il Moro.
Francesco Gonzaga era combattuto tra l'impegno di fedeltà all'imperatore, che sosteneva il Moro, e una più conveniente alleanza ...
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DELLA TORRE, Giorgio
Gino Benzoni
Nacque, attorno alla metà del sec. XV, da Giovanni, luogotenente della contea di Gorizia, di Tommaso - questi, figlio, d'Ermagora, era stato titolare di cariche nel [...] trattato.
Caro a Ferdinando d'Aragona, stimato da Paola Gonzaga la seconda moglie dell'ultimo conte di Gorizia Leonardo, apprezzato di spedizioni faticosamente arruolato in Germania per conto di Ludovico il Moro; ma, comunque, il comando venne ...
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CAMPOSAMPIERO, Giovi da
Elisabetta Barile
Nacque probabilmente a Padova, dove possedeva una casa nel quartiere di ponte Molino, nella seconda metà del XIII secolo da Guglielmo di Florio, giudice, e [...] più disposto a favorire Cangrande per averne aiuto contro Ludovico il Bavaro, ottenne la nomina di Enrico di Carinzia Este nelle trattative con gli oratori veneziani mediatori tra Scaligeri e Gonzaga da una parte e gli Estensi e Taddeo Pepoli dall' ...
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BARBARA d'Asburgo, duchessa di Ferrara
Gerhard Rill
Undicesima figlia del re dei Romani Ferdinando I e di Anna, figlia di Ludovico II di Ungheria, nacque a Vienna il 30 apr. 1539. Dopo la morte della [...] , non realizzato, tra B. e il duca Guglielmo di Mantova: al posto di B. fu alla fine destinata quale sposa del Gonzaga la sorella maggiore Eleonora.
Nel 1562 si presentò come nuovo aspirante alla mano di una delle figlie di Ferdinando I il duca di ...
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BORGIA, Angela
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata negli ultimi decenni del sec. XV da Jofré Lanzol de Romani e da Juana de Moncada. Il padre, figlio di un Lanzol e di Juana Borja, sorella del [...] nei rapporti col Bembo come in quelli con Francesco Gonzaga, la B. non si rassegnò però certamente a questo consigli. La dote fu scarsa: il fratello della B., il cardinale Pier Ludovico, che dopo la morte di Alessandro VI e il tramonto delle fortune ...
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CICOGNA, Giovan Pietro
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente negli ultimi anni del sec. XV, a Milano, da Giovanni Bartolomeo e Margherita Caccia; apparteneva ad una nobile famiglia milanese originaria [...] Giovanni Bartolomeo, Luigi e Ludovico. Luigi è ricordato come cavaliere d'onore di Bona di Savoia; Ludovico fu creato senatore da Carlo li loro feudi", il C. giura nelle mani di Ferrante Gonzaga, ma è costretto a farlo per procura, in quanto dichiara ...
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COSTABILI, Rinaldo
Angelo Moneta
Nacque a Ferrara nella prima metà del sec. XVI, probabilmente nel quarto decennio. Avviato alla pittura, avrebbe infatti studiato, non si sa presso quale maestro, insieme [...] per l'ingresso della terza moglie, la giovanissima Margherita Gonzaga, per cui furono alzati ben quindici archi.
Nel decennio , con musiche di Alfonso della Viola, interprete Ludovico Betto.
Si deve probabilmente intendere, trattandosi di spettacoli ...
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BONITO, Ludovico
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Nacque ad Agrigento, intorno alla metà del sec. XIV, da nobile famiglia amalfitana trasferitasi in Sicilia alla fine del sec. XIII. Non è noto dove compisse gli studi che, secondo [...] Biblioteca Sicula, Palermo 1714, II, p. 18; R. Pirro, Sicilia sacra, I, Panormi 1733, pp. 163-167; B. Candida Gonzaga, Memorie delle famiglie nobili delle provincie meridionali, I, Napoli 1875, p. 123; I, La Lumia, Storie siciliane, Palermo 1882, II ...
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