CAMPOSAMPIERO, Ludovico
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a Padova in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Ebbe educazione cortigiana e cavalleresca, ma animo corrotto [...] deve far stima".
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Mantova, Gonzaga, buste 857. 858, 859; M. Sanuto, Diarii, IX, Venezia dei papi, III, Roma 1925, ad Indicem;B.Mazzoldi, Da Ludovico secondo marchese a Francesco secondo duca, in Mantova. La storia, ...
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DAL POZZO, Carlo Antonio
Enrico Stumpo
Nacque il 30 nov. 1547 a Biella (Vercelli), da Francesco e da Amedea Scaglia di Verrua.
Ancora bambino, perse la madre e fu allevato dalla seconda moglie del conte [...] assai legato allo zio Cassiano e ai fratelli Ludovico e Fabrizio. Nominato giudice di Ruota, nel settembre dei granduca, Eleonora, a Mantova per le sue nozze con Vincenzo Gonzaga. L'anno seguente è a Roma come ambasciatore di complimento per casa ...
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BECCARIA, Agostino Maria
Gaspare De Caro
Non si sa se il B. possa identificarsi con un Agostino Beccaria che, intorno al 1450, ottenne in feudo dal duca di Milano il paese di Tromello; più probabile [...] honesta; e volendo io intendere - riferiva il B. a Ludovico - più ultra de la sua voluntà, mi disse che quando 1504 presso l'imperatore (per conto, a quanto pare, non soltanto del Gonzaga, ma anche di Alfonso I d'Este, duca di Ferrara), "con presenti ...
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LODRONE (Lodron), Ludovico
Vittorio Mandelli
Nacque intorno al 1484 presumibilmente a Lodrone (oggi Lodrone di Storo), nel Trentino, da Paride Antonio di Giorgio, del ramo dei Lodrone detto delle Giudicarie [...] Frundsberg, ristabilitosi, fu a Ferrara a chiedere aiuti ad Alfonso d'Este (26 marzo 1528) e a Mantova da Federico Gonzaga (21 maggio 1528). Raggiunto Brunswick a Peschiera, prese parte all'assedio di Lodi, fallito per la peste e gli ammutinamenti ...
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CORFINO (Corfini), Lodovico
Davide Conrieri
Nacque a Verona, da Corfino e da Giulia (di casato ignoto), nel 1497 o nel 1498. La sua famiglia era di antica nobiltà veronese, e tradizionalmente dedita [...] e conobbe autorevoli personaggi, fra i quali il cardinale Ercole Gonzaga, cui indirizzò un sonetto (Rime di diversi, 1556, al Consiglio di Verona, affinché concedessero allo zio materno, Ludovico Bagolino, di succedere nel vicariato d'Angiari a loro ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Giovanni
Giorgio Chittolini
Nacque il 12 maggio del 1439, primogenito di Filippo e di Franceschina Visconti. In giovinezza trascorse alcuni periodi a Mantova, alla [...] e ancora presso la duchessa di Savoia; nel 1474 fu con Ludovico Maria Sforza inviato a Venezia per la firma della pace con Mantova con l'incarico di rinnovare la condotta a F. Gonzaga (e in una lettera confidenziale pregava il marchese di trattenere ...
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BENTIVOGLIO, Antongaleazzo
Ingeborg Walter
Secondogenito di Giovanni II signore di Bologna e di Ginevra Sforza, nacque a Bologna verso la fine del 1472. Destinato dal padre sin dalla nascita alla carriera [...] quindicenne, il B. accompagnò Giovanni II a Parma per importanti colloqui politici con Giangaleazzo Sforza, Ludovico il Moro, Ercole d'Este e Francesco Gonzaga; nel 1492 fu destinato a porgere ad Alessandro VI i saluti e le congratulazioni del Comune ...
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GOVEANO, Manfredo
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1550 a Cahors, nella Francia centromeridionale, figlio del giurista franco-lusitano Antonio e di Catherine Du Four. Lasciata la città natale in tenera [...] tra Margherita di Savoia, figlia di Carlo Emanuele I, e il principe Francesco Gonzaga. Roncas, allora, scelse come propri collaboratori il presidente del Senato Ludovico Morozzo conte di Briga e il G., i quali nel 1607 costituirono la delegazione ...
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GATTI, Oliviero
Matteo Lafranconi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo incisore, originario di Piacenza ma operante prevalentemente a Bologna tra l'ultimo decennio del Cinquecento e la [...] invenzione di Brizio la stampa con un ritratto equestre di Vincenzo Gonzaga (Ill. Bartsch, n. 53).
L'idea che il G nei casi di Garbieri, Agostino Carracci, Martini e Brizio. Da Ludovico Carracci è derivata invece l'incisione del Duca di Mantova tra ...
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CARACCIOLO, Enrico
Luisa Miglio
Figlio di Giovanni e Antizia Tomacelli nacque, verosimilmente, a Napoli, città d'origine della sua famiglia, all'inizio del XIV secolo. Appartenente ad uno dei due rami [...] svolte in sua assenza da Lalle Camponeschi fedele a Ludovico. Luigi di Taranto partiva invece per la riconquista di Gerace, II, Napoli 1856, pp. 64 s.; B. Candida Gonzaga, Mem. delle famiglie nobilidelle provincie merid. d'Italia, III, Napoli 1876 ...
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