SANGA, Giovan Battista
Marcello Simonetta
– Nacque il 15 luglio 1496 da Francesco da Chioggia, curiale di Paolo II.
Della sua giovinezza si sa solo che ricevette un’ottima educazione umanistica a Roma. [...] ’ambasciatore mantovano, «tutte le cose di momento» (Francesco Gonzaga a Federico Gonzaga, Roma, 13 maggio 1529, cit. in Rebecchini, 2010 futurum» (2011, pp. 246 e 248). È citato da Ludovico Ariosto nel Furioso (XLVI, 12, 8) insieme con Marcantonio ...
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IPPOLITO Ferrarese
Fiammetta Cirilli
Scarse e frammentarie le notizie relative alla vita d'I., di cui restano sconosciute la famiglia e la data, anche approssimativa, di nascita. Di professione cantastorie, [...] Pietro Aretino nei suoi primi anni a Venezia e la corte dei Gonzaga, Torino 1888, p. 22; V. Rossi, Di un cantastorie G. Fatini, Su la fortuna e l'autenticità delle liriche di Ludovico Ariosto, in Giorn. stor. della letteratura italiana, 1924, suppl ...
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MARCHESE, Cassandra
Floriana Calitti
Nacque da Paolo e da Luisa Cossa, probabilmente nel 1480, a Napoli, città d'origine della famiglia paterna.
La professione del padre, giureconsulto e consigliere [...] ad amici influenti: Antonio Seripando, segretario del cardinale Ludovico d'Aragona, Pietro Bembo, all'epoca segretario de' matrimonio - come era sua dichiarata intenzione - con Camilla Gonzaga, figlia di Gianfrancesco e di Antonia Del Balzo. Un ...
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FORNARI, Simone
Rosario Contarino
Nacque a Reggio di Calabria nei primi anni del sec. XVI forse da Bernardino, come argomenta L. Furnari smentendo la tradizione che lo voleva figlio di Prospero e di [...] fermò anche a Ferrara, dove incontrò Virginio, figlio di Ludovico Ariosto, e Gabriele, suo fratello, dai quali ricevette ), rispettivamente dedicate a Cosimo de' Medici e ad Agostino Gonzaga.
Complessa è la struttura dell'opera. Nella prima parte il ...
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PRENDILACQUA, Francesco
Paolo Pellegrini
PRENDILACQUA, Francesco. – Figlio di Niccolò e di una ignota sorella del cambiatore Luigi Accordi, entrambi veronesi, nacque intorno agli anni Venti del Quattrocento [...] Francesco fosse poco più che quarantenne, forse coetaneo di Alessandro Gonzaga, nato nel 1427 e suo compagno di studi alla scuola Prendilacqua inviava da lì un manipolo di lettere al marchese Ludovico. Agli anni 1479-80 datano i suoi due copialettere ...
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BROGNOLO, Fioramonte
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico, ma seguendo le tradizioni della famiglia entrò, come il [...] da Crema "per uno ... fiolo" del fratello Giorgio, con tutta probabilità quel Ludovico che si segnalerà presto anche lui al servizio diplomatico dei Gonzaga. Il negoziato, che riguardava anche altri benefici mantovani, si concluse con successo, tanto ...
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TEGRIMI, Nicolao (Niccolò). – Nacque a Lucca nel 1448 da Raffaello, membro di un’antica e nobile famiglia lucchese. Le fonti tacciono sul nome della madre, ma non sappiamo se il motivo di questo silenzio [...] Pazzi. Nello stesso anno è in ambasceria a Mantova presso Federico Gonzaga, di fronte al quale recitò un’orazione per la morte del dello stampatore Domenico Rocociola nel 1496 con dedica a Ludovico Maria Sforza, poi ristampata a Parigi nel 1546 e ...
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GUARANA, Vincenzo
Simone Guerriero
Figlio di Giacomo e Caterina Girelli, nacque a Venezia il 22 luglio 1742; padrino al battesimo, celebrato tre giorni più tardi nella chiesa di S. Tomà, fu il pittore [...] Gesù in gloria con i ss. Rocco, Niccolò, Sebastiano e Luigi Gonzaga nella chiesa di S. Giuliano. Al 1792 risale invece la pala con quali era sorta e viveva, il G. dipinse il Ritratto di Ludovico Manin, eletto doge nel 1789 (Zanetti, 1792): l'opera è ...
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VALIER, Pietro
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Samuele, il 13 aprile 1575, secondogenito dei sei figli di Gian Alvise e di Paola Bernardo di Lorenzo.
Fu lo zio, il cardinale [...] e il pontefice e fra quest’ultimo e i Gonzaga. La nunziatura ebbe termine con la traslazione di Valier serrata, poco edificante e infine fallita trattativa con il cardinal nipote Ludovico Ludovisi e il vescovo Federico Corner; la posta in palio era ...
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ARRIGONI, Simone
Giuseppe Martini
Nacque a Milano intorno al 1463, figlio postumo di Simone, collaterale generale del ducato, morto nel 1462. Troviamo l'A. bene avanti nella carriera al tempo di Ludovico [...] relazioni ch'egli mantenne col marchese di Mantova, Francesco Gonzaga, al quale, nell'agosto 1498, egli chiese con la rocca di Baiedo. Senonché, nel gennaio 1500, avvicinandosi Ludovico il Moro con un esercito per riprendere possesso del ducato, l'A ...
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