Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il marxismo dal 1945 al 1989
Francesca Izzo
Caratteri generali
Dopo la Seconda guerra mondiale, il marxismo – ovvero quell’insieme di teorie filosofiche, politiche, economiche, storiche ispirate al [...] razionalismo critico di Antonio Banfi al neopositivismo pragmatista di Giulio Preti sino all’epistemologia storica di LudovicoGeymonat).
Gli sviluppi successivi sono caratterizzati, invece, dalla ricerca di ciò che è proprio del marxismo, rigettando ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lo storicismo nel secondo dopoguerra
Marcello Mustè
Nella filosofia italiana del secondo dopoguerra, la riflessione sullo storicismo ha rappresentato un passaggio essenziale nel più ampio confronto [...] rinnovamento – dai saggi di Antonio Banfi su «Studi filosofici» all’esperienza del «Politecnico», dal razionalismo di LudovicoGeymonat alle riflessioni di Galvano della Volpe su La libertà comunista (1946) –, la pubblicazione dei Quaderni gramsciani ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Scienza e filosofia: Geymonat e Preti
Massimo Mugnai
La valorizzazione del pensiero scientifico in funzione antidealistica
Nell’immediato dopoguerra, a partire all’incirca dal 1945, LudovicoGeymonat [...] che denota il dio-massa (In principio era la carne. Saggi filosofici inediti, cit., p. 217).
Opere di LudovicoGeymonat
Il problema della conoscenza nel positivismo. Saggio critico, Torino 1931.
La nuova filosofia della natura in Germania, Torino ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il neoilluminismo italiano
Massimo Mori
Un’esperienza breve e coraggiosa
Sebbene sia preceduta da un lungo periodo di gestazione, del quale è difficile determinare l’ampiezza, sia cronologica sia geografica, [...] democratica era quindi consapevolmente vissuta da molti. Di questa consapevolezza è espressione emblematica il fatto che LudovicoGeymonat (1908-1991), all’inizio di quel lungo periodo di fermento culturale collettivo che sfocerà nell’esperienza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Idealismo e non idealismo
Michele Ciliberto
Sulla filosofia italiana dall’inizio del 20° sec. al 1945 pesano tre pregiudizi di cui occorre liberarsi: la contrapposizione frontale tra Ottocento e Novecento, [...] ordine morale). In secondo luogo, in questa generazione ci sono pensatori che scelgono prospettive completamente differenti, come LudovicoGeymonat, il quale stabilisce solidi contatti con il Circolo di Vienna, avviando una ricerca che sarebbe stata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tramonto (e trasfigurazione) di una ‘tradizione’
Michele Ciliberto
Nel 1951, in un saggio molto bello (L’influenza culturale di Benedetto Croce, «L’approdo letterario», n. s., ottobre-dicembre 1966, [...] ai problemi della scienza e della filosofia della scienza, anche grazie al contributo di un personaggio di primo piano come LudovicoGeymonat. Esso ebbe il merito, tra l’altro, di stimolare gli studi di politica e di filosofia politica, cui si dedicò ...
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Gentile e il Concordato
Alberto Melloni
L’idealismo proibito
Quando nel giugno 1934 la Congregazione del Sant’Uffizio iscrive nell’Indice dei libri proibiti l’opera omnia di Benedetto Croce e Giovanni [...] degli intellettuali che solidarizzano con le posizioni anticoncordatarie di Croce – Massimo Mila, Franco Antonicelli, Paolo Treves, LudovicoGeymonat, Umberto Cosmo e Umberto Segre – per la cui scarcerazione Gaetano De Sanctis si rivolge proprio a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel secondo Novecento
Carla Faralli
Decadenza dell’idealismo
La fine della Seconda guerra mondiale e la caduta del fascismo segnano una cesura netta tra la prima e la seconda [...] , che proveniva dall’ esistenzialismo, come Giulio Preti ed Enzo Paci, che provenivano dalla fenomenologia, o come LudovicoGeymonat, che proveniva dal neoempirismo), ma accomunati dall’insofferenza per ogni forma di vaniloquio filosofico e dall ...
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PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] figure quali Norberto Bobbio, Massimo Mila, Leone Ginzburg, Giulio Einaudi (nonché amici non ‘dazeglini’ come Giulio Carlo Argan, LudovicoGeymonat, Franco Antonicelli).
Il 20 giugno 1930 (con voto finale di 108/110) Pavese discusse la tesi di laurea ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Stato, Chiesa, questione sociale
Michele Ciliberto
Tutti ricordano la famosa battuta di Massimo d’Azeglio: ora che è fatta l’Italia, occorre fare gli italiani. Ma, formatosi lo Stato nazionale, il primo [...] cultura positivistica, 1982, pp. 9-10).
Sul piano storiografico occorrerà attendere le ricerche di Eugenio Garin, di LudovicoGeymonat e anche i lavori promossi sulla «Rivista critica di storia della filosofia» ‒ quasi un secolo ‒ per riprendere ...
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