DINA (Dinis de), Bartolomeo
Mario Speroni
Nacque da illustre famiglia di Valenza (prov. Alessandria), intorno al 1360. Nell'agosto del 1388 era studente di diritto a Pavia e partecipava come testimone [...] gli esaminatori erano Cristoforo Castiglioni, Signorino Omodei e Gian Pietro Ferrari. Quasi un anno dopo, il 17 nov. 1398, il oggetto la stessa questione, ed in cui si sostenevano le ragioni di Ludovico d'Acaia (ibid., mazzo 3, n. 1). Non sono invece ...
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CARBONI, Domenico
Camillo Boselli
Figlio di Rizzardo, stuccatore e intagliatore, e di Paola Ponteghini, fratello di Bernardino e di Giovanni Battista, nacque a Brescia nel 1727 e vi morì a quarantuno [...] la macchina di fuochi artificiali in onore del cardinale Ludovico Calini del 5 genn. 1767.
Per le altre , Lechiese artistiche del Mantovano, Mantova 1902, p. 296 n. 3; E. Ferrari, Il Comune e la parrocchia di Gottolengo, Brescia 1926, p. 22; F. ...
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BARUFFALDI, Girolamo, iunior
Italo Zicàri
Nacque a Ferrara il 10 luglio 1740 da Ambrogio e da Camilla Ferrari. Benché il padre, provetto ingegnere e professore all'università, volesse avviarlo ad una [...] nominato nel 1803 segretario perpetuo. In quello stesso anno pubblicò, sempre a Ferrara, il saggio Dei genitori di Ludovico Ariosto, che è come un'anticipazione della sua Vita di M. Ludovico Ariosto, che, elaborata nel corso di molti anni, uscì a ...
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BENASCHI (Beinaschi, Benasca), Giovanni Battista
Oreste Ferrari
Nacque a Fossano (Cuneo) nel 1636. Dopo un primo apprendistato a Torino, presso un certo "Monsù Spirito" non meglio identificabile, il [...] ).
In effetti negli affreschi delle cappelle di S. Maria la Nova (Morte di s. Anna, Predica di s. Paolo, S. Ludovico da Tolosa esibisce al popolo la bolla delle indulgenze), nei dipinti della cappella di S. Michele ai SS. Apostoli, poi nel Paradiso ...
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FERRARINI, Michele Fabrizio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Reggio Emilia intorno alla metà del sec. XV. Entrò ben presto nell'Ordine dei carmelitani di osservanza mantovana nel convento della sua città, [...] 1493, per incarico del Comune, tre cittadini - Ludovico Malaguzzi, Antonio Gazzoli, Bartolomeo Cartari - ingiunsero , New York 1969, pp. 127, 149 s., 155, 159, 165; M. Ferrari, Le scoperte a Bobbio nel 1493: vicende di codici e fortuna di testi, in ...
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BARBARA di Hohenzollern, marchesa di Mantova
Ingeborg Walter
Figlia primogenita di Giovanni detto l'Alchimista, figlio del margravio di Brandeburgo Federico I di Hohenzollem, e di Barbara di Sassonia, [...] 3, IV (1912), ad indicem;M. P. Resti Ferrari, Aggiunte al codice diplomatico mantegnesco del Kristeller,in Atti e memorie pp. 275 s., 278-280; Mantova. La storia: IL Da Ludovico secondo marchese a Francesco secondo duca,a cura di L. Mazzoldi, Mantova ...
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DE BERNARDI, Domenico
Rosella Siligato
Nacque a Besozzo (Varese) il 21 febbr. 1892 da Francesco, industriale, e dalla contessa Enrichetta Brunetta d'Usseaux. Conseguita la licenza liceale, s'iscrisse [...] conto, indirizzato solo da qualche insegnamento impartitogli da Ludovico Cavalieri e, nel 1920, esordì alla XII Biennale grandezza". Nel 1939, in una personale alla galleria Gian Ferrari di Milano, espose le sue più recenti impressioni dei paesaggio ...
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LUGARI, Niccolò
Fiammetta Cirilli
Nacque a Cremona nel 1447 da Martino, di nobile famiglia cittadina, e da una non meglio nota Caterina. Fonte principale per la sua scarna biografia è l'Oratio qua deflet [...] secondo matrimonio con una concittadina di origine patrizia, Giovanna Ferrari. Da costei ebbe sei figlie e un maschio, lettera di dedica a Marchesino Stanga, segretario ducale e ministro di Ludovico il Moro, dalla quale si evince che il L. basò il ...
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BURNACINI, Giovanni
Amalia Barigozzi Brini
Nacque probabilmente a Cesena nei primi anni del sec. XVII. Le notizie sull'inizio della sua attività di architetto teatrale e scenografo sono molto vaghe [...] data sicura sulla sua attività è il 1642, quando a Ferrara costruiva un teatro (Bjurström) e ideava le scene per Le 1655 a Vienna e il suo posto venne preso dal figlio Ludovico Ottaviano.
Il B. non si può considerare stilisticamente un innovatore ...
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CONTI, Nicolò (Comes, de Comitibus)
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente a Padova nella prima metà del sec. XV. Molto probabilmente il C. è da identificare con l'omonimo nobile padovano figlio di [...] beni feudali della sua famiglia. Il Conti in questione sposò Margherita Lisca, da cui ebbe Naimerio, Antonio, Bernardino, Ludovico e Francesco. Interessatosi all'astronomia e alla matematica fin da giovane, dopo aver studiato all'università di Padova ...
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streetwear
s. m. Stile di abbigliamento casual alla moda; anche in funzione agg.le, come secondo elemento di lessemi complessi. ♦ L'idolo dei rapper, lo stilista che veste dai teenagers neri al presidente Clinton, sbarca in Italia. E lo fa...