FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] al F. l'ufficio di segretario, già tenuto da Ludovico Beccadelli. Paolo III aveva espressamente indicato il nome del , 126 (e Id., La censura ecclesiastica e la cultura, in Storia d'Italia (Einaudi), V, 2, Torino 1973, pp. 14-26, 28 ss.); E. Balmas, ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] quell’occasione Consagra vinse anche il premio-acquisto Einaudi. Ma soprattutto, la maggior parte delle opere di edifici.
Anni Settanta e Ottanta
Nel 1970 fu invitato da Ludovico Corrao, sindaco di Gibellina, a ideare una serie di opere per ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] con Adriano Olivetti, tra cui soprattutto Geno Pampaloni, Ludovico Zorzi, Paolo Volponi. Per conto della Olivetti compì nel 1989, presso Mondadori, le prose di Frau Doktor e, presso Einaudi, le poesie di Prove del teatro (1953-1988). Dopo un ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] del codice penale, istituita dal ministro della Giustizia Ludovico Mortara. Ne uscirà più tardi il Progetto 1973), pp. 142 ss.; A. Asor Rosa, La cultura, in Storia d'Italia (Einaudi), IV, Torino 1975; A. Gramsci, Quaderni del carcere, a cura di V. ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] clandestina che, avviata dall’incontro nel 1937 con Carlo Ludovico Ragghianti, tramite il quale conobbe anche Ugo La e riunite in L’alba ai vetri. Poesie 1942-50, pubblicata da Einaudi (Torino 1963).
In un Poscritto inserito ne L’alba ai vetri e ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] improntata ad un orroroso senechismo di maniera di Ludovico Dolce, che venne stampata nello stesso anno IV, 2, Roma-Bari 1973, pp. 122, 198, 202, 203; Storia d'Italia [Einaudi], II, Torino 1973, p. 1337; P. Preto, Venezia e i Turchi, Firenze 1975, ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] di Giosue Carducci (in Delle poesie edite e inedite di Ludovico Ariosto, Bologna 1875, p. 32). Ad analoga cautela va Settis, Artisti e committenti fra Quattro e Cinquecento, in Storia d'Italia (Einaudi), Annali, IV, Torino 1981, pp. 708-712; S. Osano, ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] spedi al conte G. Mellerio l'imponente tela della Corte di Ludovico il Moro, destinata a fare da pendant a una Morte di 1982, pp. 19, 41 s., 77; S. Pinto, in Storia dell'arte italian, (Einaudi), VI, 2, Torino 1982, pp. 854, 929, 1023 ss.; U. Thieme-F. ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] scientifiche, in Rivista di storia della filosofia, III (1948), 1, pp. 45-50; N. Bobbio, Invito al nuovo illuminismo, in Notiziario Einaudi, ott. 1953, pp. 10 s.; F. Rivetti Barbò, La filosofia di L. G. nella sua fase neopositivistica, in Rivista di ...
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FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] studi di personalità come Piero Gobetti, A. Passerin d'Entrèves, M. Einaudi, P. e R. Treves, A. Garosci e N. Bobbio. Una tappa importante di questo percorso furono i suoi studi su Ludovico Agostini, "l'utopista tipico della Controriforma" (Lo Stato ...
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angloitaliano
(anglo italiano), s. m. e agg. Chi ha origini italiane e inglesi; relativo a Inghilterra e Italia. ◆ [tit.] La ricerca Marconi sbarca a Pisa / L’iniziativa in collaborazione con Università, Cnr e Cnit decollerà dopo l’estate...