GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] del G.) e frequentata da letterati quali Ludovico Dolce, LudovicoDomenichi, Girolamo Ruscelli, Giacomo Tiepolo e Orazio 18 marzo 1580), diede al G. due figli, Giovanni Battista e Domenica (1572 e 1579).
Raggiunta nel 1565, con l'incarico di pubblico ...
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LANDI, Giulio
Paola Cosentino
Nacque a Piacenza il 30 maggio 1498 da Federico, conte di Bardi, di antica e illustre famiglia della nobiltà locale, e da Caterina Pallavicini. Un'errata tradizione biografica [...] trattano di questioni di poco conto.
Durante il carnevale del 1545 il L. era a Venezia, come si ricava dalla prefatoria di LudovicoDomenichi a La vita di Esopo tradotta e adornata dal Landi (Venezia, G. Giolito, 1545; con una dedicatoria del L. al ...
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PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] trascorsero neppure due mesi da quella denuncia che a Firenze, in dicembre, gli inquisitori, contestualmente all’arresto di LudovicoDomenichi e forse su delazione di questi, scoprirono, il 6 dicembre 1551, una conventicola di 35 persone («et erano ...
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NANNINI, Remigio
Claudia Tomei
(Remigio Fiorentino). – Nacque a Firenze nel 1518, secondo quanto tramanda Apostolo Zeno (1753, II, p. 430), che si basò sul registro dei defunti del convento dei Ss. [...] .
L’esordio letterario avvenne nel 1547 con le Rime (Venezia, F. Bindoni e M. Pasini). Editore del volume fu LudovicoDomenichi, che, venuto in possesso del manoscritto, lo pubblicò «contro voglia» dell’autore, come dichiara nella dedica (in data 1 ...
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GOTTIFREDI, Bartolomeo
Mauro Canali
Nacque a Piacenza all'inizio del XVI secolo, in una data che resta ignota, così come assai scarse sono le notizie intorno alla sua vita.
Di famiglia patrizia, fu [...] di cui egli ha custodito le carte durante la sua assenza. La data del rientro in patria è confermata da una lettera a LudovicoDomenichi del 20 apr. 1544, nella quale il G. dice di essere tornato a Piacenza da cinque mesi. Prima si era probabilmente ...
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MATRAINI, Chiara
Giovanna Rabitti
– Nacque a Lucca il 4 giugno 1515 da Benedetto e da Agata Serantoni. L’anno successivo rimase orfana del padre e fu affidata alla tutela dello zio paterno Rodolfo.
La [...] di sestine e ottave).
D’ora in avanti l’esistenza della M. fu scandita dalle frequentazioni letterarie. Lodovico Dolce e soprattutto LudovicoDomenichi, attivo a Lucca e a Pescia verso la metà degli anni Cinquanta, aiutarono la M. nel suo intento di ...
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LANDI, Costanzo
Stefano Benedetti
Nacque a Piacenza il 19 marzo 1521 da Gian Lodovico, conte di Compiano e Caselle del Po, e da Lucrezia Scotti dei conti di Sarmato, famiglie entrambe appartenenti alla [...] di tipografia, 1549) in endecasillabi sciolti e di chiara impostazione oraziana: infatti, vi è premessa una dedica del L. a LudovicoDomenichi (in data Piacenza 13 dic. 1549) nella quale egli sostiene di ignorare chi sia l'autore e di pubblicare il ...
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TOSCANELLA, Orazio
Carlo Alberto Girotto
– Nacque attorno al 1520, da Giovanbattista. Il nome della madre non è noto, come non si conosce il luogo di nascita, né quello di origine della famiglia: forse [...] anni più tardi dei testi poetici. Qui dovette conoscere numerosi letterati legati all’editoria lagunare: Lodovico Dolce, LudovicoDomenichi, Luigi Groto, Tommaso Porcacchi, Girolamo Ruscelli. Risale probabilmente a questi anni l’amicizia con il più ...
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GIUNTI (Giunta), Bernardo
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Filippo il Vecchio e da Lucrezia di Benedetto di Michele di Zanobi, il 12 nov. 1478. Già dal 1503 è sporadicamente attestato come assistente [...] intensificarsi dell'attività i Giunti seppero lentamente riguadagnarsi il favore ducale. Nel 1548 iniziò a collaborare con l'officina LudovicoDomenichi, che in precedenza aveva lavorato a Venezia per i Giolito de' Ferrari (1543-46) e a Firenze per ...
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ULLOA, Alfonso
Anne Marie Lievens
de. – Nacque a Cáceres, in Spagna, nel 1529. Il padre si chiamava Francisco de Ulloa, mentre il nome della madre non è noto.
Fu nipote di don Álvaro de Sande, capitano [...] appartenenza della famiglia a una stirpe illustre, come vorrebbe un’impresa interpolata da Ulloa nella traduzione del Razonamiento di LudovicoDomenichi che accompagna il Diálogo de las empresas di Paolo Giovio (1558, pp. 163 s.), più plausibile è il ...
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ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...
citta allargata
città allargata loc. s.le f. Nucleo urbano che comprende il centro storico di una città e si estende ai quartieri che presentano i caratteri di un’urbanizzazione consolidata; comprensorio territoriale che riunisce più centri...